Arriva il bollettino economico di Bankitalia e non promette molto di buono. L’istituto si è concentrato sull’economia italiana, e ha parlato di una crescita modesta per quanto riguarda il 2015.

Arriva il bollettino economico di Bankitalia e non promette molto di buono. L’istituto si è concentrato sull’economia italiana, e ha parlato di una crescita modesta per quanto riguarda il 2015.

Gli analisti di Societé Générale hanno individuato titoli europei che potranno garantire un total return (performance+rendimento della cedola) molto elevato.

Durante la seconda seduta settimanale, l’avvio dei listini europei pare essere positivo. Un avvio, quello di oggi, caratterizzato dal fatto che l’intero ambiente aspetta con fiducia le parole che la presidente Fed Janet Yellen pronuncerà venerdì 26 agosto durante il suo intervento a Jackson Hole.

Apertura da dimenticare, quella odierna, per Wall Street. Il Nasdaq composite crolla attestandosi a quota 5.229 punti (-0,18%). Al contempo il Dow Jones scivola a 18.491 punti (-0,33%).

In tutti i campi, a maggior ragione in quello finanziario, è necessario muoversi con cognizione di causa. I CFD, letteralmente contratti per differenza, possono sì rappresentare un modo per incrementare il guadagno facendo trading on line ma se ci si affida ad essi senza avere la benché minima idea di quello che si sta andando a fare, possono anche rivelarsi deleteri per le finanze.

Il comparto del cibo a domicilio? Un business sempre più all’avanguardia, capace di ingrossare mese dopo mese il proprio indotto e potenziare il giro di affari. Naturalmente, la concorrenza si fa sempre più alta.

Le quotazioni del petrolio sono calate per la prima volta dall’aprile scorso attestandosi sotto quota 40 dollari al barile. Il prezzo del Wti americano è scivolato, infatti, intorno ai 39,50 dollari, mentre quello del Brent si è tenuto al di sopra della soglia psicologica. Al momento, il mercato registra per il primo una risalita in area 39,80 dollari e per il secondo a 42,10 dollari.

Italia, non ci siamo! La produzione industriale fa segnare ancora una forte battuta d’arresto, tuttavia l’Istat intravede note positive nella situazione economica del nostro Paese.

Le quotazioni dell’oro si riportano in prossimità dei livelli più elevati dell’ultimo anno, sfiorati solamente nelle passate settimane.

Un evidente calo nei primi sei mesi del 2016 implica sostanziali rettifiche per Credito Valtellinese che ha registrato a giugno un risultato netto consolidato del valore di 19 milioni di euro (tra 7 e 30 milioni le aspettative degli analisti), con una riduzione del 62,38% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno, per via di proventi operativi pari a 396 milioni (tra 390 e 393 le stime dei broker), anche questi in flessione in confronto ai 453 milioni a giugno 2015.

Carige archivia il primo semestre del 2016 con una perdita per via dell’elevata incidenza delle rettifiche sui crediti, ma non contempla ulteriori accantonamenti per la cessione dei non performing loan.

Immobiliare grande distribuzione (Igd) rappresenta uno dei principali player in Italia per ciò che riguarda proprietà e gestione di centri commerciali della grande distribuzione organizzata.

Tenaris manda in archivio il secondo trimestre con una perdita netta e operativa. Una perdita che sorprende gli addetti ai lavori.

Unipol desidera aggregare Unipol Banca con un altro istituto di credito. Tuttavia vuole farlo senza assumere il ruolo di attivista di riferimento. L’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, oggi ha confermato la volontà dal punto di vista strategico di far entrare Unipol Banca in un gruppo più grande perché il mercato del credito italiano per evolvere efficacemente lo dovrà fare a partire da dimensioni diverse.
