Alphabet, il nuovo Google fa crescere gli utili

Dopo aver completato brillantemente la ristrutturazione della società, finalizzando il passaggio ad Alphabet, Google continua a registrare utili in crescita. Così è stato anche nel terzo trimestre del 2015.

Bce, pronto un ampliamento del Quantitative Easing

Al termine della riunione di giovedì del vertice della Banca centrale europea, il presidente dell’Eurotower Mario Draghi non ha escluso un rafforzamento del quantitative easing e un ulteriore calo del tasso sui depositi, dal momento che la ripresa è in atto ma è fragile e l’inflazione potrebbe scendere ulteriormente.

Saipem e Rosneft, trattative in corso?

Trattative in corso tra Rosneft e Saipem. Il leader di Rosneft ha giudicato la controllata di Eni come una buona società, la quale potrà partecipare ai progetti del gigante russo.

Ferrari a Wall Street, è il gran giorno

L’occasione è di quelle storiche, tant’è che a suonare la campanella che dà l’avvio alla seduta della Borsa di New York ci sono i leader del gruppo Fiat Chrysler. Dal presidente John Elkann all’amministratore delegato Sergio Marchionne.

Trimestrale Yahoo!: analisti delusi

Durante il terzo trimestre Yahoo! ha fatto registrare un fatturato di 1,226 miliardi di dollari contro 1,148 dello stesso periodo dell’anno scorso, tuttavia sotto il consensus che era fissato a quota 1,256 miliardi di dollari.

Furla, ricavi in forte crescita

I ricavi di Furla sono in forte crescita e il 2015 si conferma un anno molto positivo per il gruppo che ha chiuso il terzo trimestre facendo registrare un +30%.

Rosneft cede quota del 9% di azioni Saras

Nella giornata di ieri l’azienda russa Rosnef ha comunicato l’intenzione di collocare attraverso un’operazione di accelerated book building circa 85,5 milioni di azioni della raffineria, pari all’8,99% del capitale.

Ferrari, Ipo positiva

Il giorno da segnare in calendario è mercoledì 21 ottobre. Nella mattinata americana la Ferrari esordirà alla borsa di New York. Fca, come è noto, metterà sul mercato una quota del 10% ora nelle sue mani, restando comunque il primo azionista della Rossa con l’80%, mentre Piero Ferrari avrà il restante 10%.