
Il motivo principale di questa ottima performance di bilancio è stata la cessione in America del Sud della controllata autostradale Caminos de las Sierras.
Il motivo principale di questa ottima performance di bilancio è stata la cessione in America del Sud della controllata autostradale Caminos de las Sierras.
Le prospettive, tuttavia, sono considerate piuttosto buone per via delle numerose gare relative alla costruzione di diversi dissalatori che si prevede verranno indette a breve in Medio Oriente e in relazione alle quali si ritiene che la società controllata da Impregilo abbia buone possibilità di trarne profitto.
Basti pensare infatti che Equita sim aveva stimato un utile trimestrale a 17 milioni e Intermonte a 8 milioni.
Da notare però che hanno influito molto alcuni dati come le partite straordinarie per circa 29 milioni legate alla cessione del 20% della sub-holding Elog al Gruppo Ecorodovias.
Impregilo prosegue la scalata inarrestabile grazie soprattutto alle voci sul futuro del gruppo, che lo ricordiamo, è leader nel settore delle costruzioni.
L’8 febbraio, lunedì prossimo, si terrà una riunione tra gli azionisti con lo scopo di trovare un accordo definitivo sul controllo della società .
Impregilo ha creato una forte base accumulativa in area 2,26-2,25 euro prima di mettere a segno un deciso rialzo, che come detto ha spinto il valore del titolo molto vicino alla resistenza statica, che si trova a 2,55-2,57 euro.
Ligresti ha escluso categoricamente una possibile cessione della quota Fonsai in Citylife, ha affermato che non è assolutamente una cosa fattibile e che si tratta di un’ipotesi che fino ad ora non è mai neanche stata presa in considerazione.
“Impregilo rende noto che in data odierna la Corte d’Appello di Firenze, ravvisando la sussistenza di gravi motivi, ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio CAVET ed ha quindi disposto la sospensione dell’esecuzione della condanna al pagamento della provvisionale per complessivi 150 milioni di euro, di cui alla sentenza del Tribunale di Firenze del 3 marzo scorso nell’ambito del procedimento per i lavori dell’Alta velocità Bologna-Firenze.”
I risultati del trimestrale infatti sono stati peggiori delle attese dove l’utile netto è stato di 37 milioni di euro contro i 164 dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Impregilo in questo periodo di nove mesi ha fatto registrare lavori acquisiti per circa 6 miliardi e un portafoglio ordini complessivo pari a 21,1 miliardi, cresciuto del 30% rispetto a fine 2008.
Dal 12 di ottobre infatti, il titolo ha perso ben 23 punti percentuali. Una giornata interessante si è verificata solamente in occasione dell’annuncio da parte del presidente del consiglio Silvio Berlusconi sull’avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina.
Ieri il titolo in borsa guadagnava l’1,52% a 2,67 euro, dopo che il Grupo Unido por el Canal, ha ricevuto l’autorizzazione il 18 agosto scorso per iniziare i lavori per la terza serie di chiuse (principale componente del programma di ampliamento) del Canale di Panama appunto.