Piazza Affari torna a galla spinta dal clima di fiducia

Un andamento davvero ottimo che caratterizza l’indice di fiducia dei consumi, così come delle imprese, non fa altro che dare una nuova linfa alla Borsa di MIlano, visto che Piazza Affari prosegue la sua ricorsa verso l’alto e, nel corso degli ultimi giorni, è stata una delle migliori in tutto il Vecchio Continente, nonostante la caduta libera che è occorso a Moncler. Per quanto riguarda Wall Street, invece, il clima che si respira è quello decisamente di attesa, aspettando la Fed e la conferenza stampa di Powell.

Piazza Affari si prepara a una giornata ricca di dati Macro

Dal punto di vista macroeconomico la giornata di domani a Piazza Affari sarà decisamente ricca di dati. In agenda, infatti, ci sono l’indice di fiducia delle imprese e quello dei consumatori di Italia e Europa nonchè una batteria di indicazioni in arrivo dal Giappone.

Piazza Affari chiude sotto la parità

Piazza Affari ha terminato poco sotto la parità una seduta (quella di ieri) alquanto volatile sulla falsa riga dei dati provenienti dal settore bancario.

Piazza Affari, chiusura frenata dalle banche

Chiusura negativa, quella di ieri, per Piazza Affari. La Borsa di Milano ha resettato i guadagni della mattinata e ha chiuso in territorio negativo, coerentemente con i principali indici europei.

Piazza Affari, ennesima giornata di vendite

Le notizie provenienti dall’Eurogruppo non sono d’aiuto per i mercati, ancora una volta in posizione ‘sell’. In altri termini, a Milano e precisamente presso Piazza Affari sono prevalse le vendite anche nella giornata di oggi, dopo un’apertura in cui è stato fatto registrare un timido rialzo, successivamente al -4% segnato alla chiusura di ieri.

Piazza Affari chiude senza spunti

Poco movimento a Piazza Affari e chiusura senza particolare brio. Al centro dell’attenzione le vendite che hanno riguardato i titoli bancari e soprattutto Mps che perde dopo l’annuncio del Consiglio

Piazza Affari negativa in attesa dell’asta BOT

Piazza Affari ha virato in territorio negativo dopo una buona partenza. Si fanno sentire le prese di beneficio scattate dopo il boom di ieri, che ha visto l’indice azionario principale milanese salire del 2,91% grazie alle performance spettacolari dei titoli bancari. Questa mattina prevale la prudenza, considerando che tra poco saranno diffusi i risultati dell’asta dei BOT a 6 mesi per un totale di 8,5 miliardi di euro. Domani avverrà una nuova asta di BTP a 5 e 10 anni per 3,5 miliardi di euro.