
EdF e A2A, ricordiamo, al momento hanno il controllo congiunto di Edison attraverso un patto parasociale complesso che scade il 15 settembre prossimo.
EdF e A2A, ricordiamo, al momento hanno il controllo congiunto di Edison attraverso un patto parasociale complesso che scade il 15 settembre prossimo.
Ad incidere negativamente sul risultato sono state soprattutto le svalutazioni di asset e gli accantonamenti nel bilancio consolidato per oltre 400 milioni di euro. I ricavi hanno registrato un calo del 17,8% a 10,4 milioni, mentre l’Ebitda è risultato pari a 1,369 miliardi, ossia in calo del 6,9% rispetto al 2010.
La novità , dunque, riguarda il venir meno del controllo congiunto e paritetico della società energetica e quindi Edf potrebbe vedersi costretta a lanciare l’Opa sulle minoranze.
A riportare le indiscrezioni che hanno causato una flessione della quotazione è l’edizione online del quotidiano Milano Finanza, che riporta anche una smentita non ufficiale da parte di alcune fonti vicine ad Edison.