Aumento di capitale Bank of America

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Al fine di iniziare il rimborso del prestito da 45 miliardi di dollari ottenuto dal governo statunitense Bank of America ha venduto oltre 19 miliardi di dollari in azioni, le richieste sono state tali che l’istituto ha deciso di aumentare ulteriormente la vendita raggiungendo quota 19,29 miliardi di dollari dai 18,8 inizialmente previsti.

Bank of America, in particolare, ha emesso 1,28 miliardi di titoli a 15 dollari per azione. La quotazione del titolo ieri era pari a 15,50 dollari.

Hershey 17 miliardi di dollari per Cadbury

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Prosegue la lotta tra i grandi produttori di cioccolato mondiali per acquisire Cadbury, la società inglese, che finora ha ricevuto solamente l’offerta ufficiale di Kraft, pari a 16,2 miliardi di dollari.

Hershey, la più agguerrita tra le società interessate, avrebbe messo assieme 7 miliardi di dollari, grazie al supporto delle banche americane, JP Morgan e Bank of America, e così l’offerta di acquisizione di Hershey per Cadbury arriverebbe a 17 miliardi.

Target Price del titolo Mondadori di Bank of America

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Mentre il gruppo Fininvest capitanato da Marina Berlusconi si prepara al contrattacco per difendersi dalla sentenza esecutiva che prevede il pagamento di un maxi risarcimento all’azienda CIR di De Benedetti per il processo definito come Lodo Mondadori, Bank of America si pronuncia e stabilisce un nuovo target price per il titolo dell’azienda di Segrate.

Secondo Bank of America il titolo dell’Arnoldo Mondadori Edizioni S.p.A. varrebbe 3,9 euro. In base all’analisi della banca americana l’azienda detenuta da Fininvest varrebbe oltre 1 miliardo di euro e non 850 milioni di euro come è stato affermato da diversi analisti.

Reazioni in borsa alle trimestrali delle banche americane

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Dopo una settimana all’insegna di grossi guadagni per le principali piazze europee ieri si è registrato un leggero calo di tendenza, anche se comunque la chiusura è stata positiva, a Milano il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni a +0,25% e l’All Share a +0,32%.

Meglio le piazze europee più importanti, Parigi ha chiuso in rialzo dello 0,58%, Londra +0,61% e Francoforte +0,6%. Questi timidi rialzi sono dovuti ai buoni risultati delle trimestrali pubblicate da Citigroup e Bank of America e dalle seguenti reazioni registrate a Wall Street, non del tutto positive.

Bank of America ha bisogno di $33.9 miliardi

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Il governo americano ha dichiarato come la Bank of America necessiti in questo momento di $33.9 miliardi di capitale per contrastare altri crolli dell’economia.

Un dirigente ha detto che se la banca non riuscirà a vendere assets oppure azioni dovrà contare sull’appoggio del governo, il quale prevede $45 miliardi di capitale secondo quanto stabilito dal programma di aiuto statale.

Questo potrebbe andare incontro a quanto auspicato, cioè riuscire a convertire il capitale fornito dal governo in vere e proprie azioni, così facendo il governo diventerebbe uno dei più grandi azionisti della banca.

Federal Reserve chiede un aumento di capitale a Citigroup e Bank of America

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Il Wall Street Journal ha riportato la notizia secondo cui la Federal Reserve ha chiesto a Citigroup e alla Bank of America di raccogliere nuovi capitali alla luce dei risultati ottenuti a seguito di alcuni stress test.

Secondo quanto riportato dal giornale statunitense, infatti, le due banche hanno entrambe un deficit di svariati miliardi di dollari, deficit che però non è stato confermato da i due istituti bancari menzionati. Sia Citigroup che Bank of America, infatti, negano che i risultati siano così disastrosi come quelli accennati dalla Federal Reserve.

Il governo americano punta Citigroup

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E’ stato il Wall Street Journal a diffondere la notizia secondo cui il governo americano avrebbe tra i suoi piani quello di ampliare ulteriormente la sua partecipazione in Citigroup, portandola al 40%.

Sebbene il Wall Street Journal citasse tra le sue fonti nomi di persone molto vicine alle trattative non è ancora giunta alcuna conferma ufficiale. Per ora, infatti, le trattative riguardano i vertici della banca e le autorità di regolamentazione. Solo una volta che verrà raggiunto un accordo si provvederà ad informare di tale possibilità l’amministrazione governativa di Obama, che potrà a questo punto esprimere o meno il suo consenso.

Il governo americano concende aiuti alla Bank of America

Bank of America riceverà da parte del governo statunitense un aiuto economico quantificato in 20 miliardi di dollari, a cui vanno aggiunte garanzie per eventuali perdite per un valore di 118 miliardi di dollari.

Il finanziamento è finalizzato a far si che la banca sia in grado di superare il momento di difficoltà economica che sta attraversando, soprattutto contribuendo ad assorbire le forti perdite subite dall’istituto finanziario a seguito dell’acquisizione della Merrill Lynch.

Anche McDonald’s ‘sconfessa’ Bank of America

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Anche questo è un segno delle difficoltà: McDonald’s, la più importante catena di fast-food al mondo, avrebbe comunicato ad alcune delle proprie unità in franchising un invito a non affidare le proprie strategie di finanziamento dello sviluppo a Bank of America la quale, presumibilmente, attraverserà una fase di riduzione degli impieghi.