Anche se si intravede qualche segnale positivo per il titolo Saipem, il trend di medio periodo della società controllata da Eni rimane negativo. Dai massimi visti in area 40 euro, un forte movimento ribassista ha spinto i corsi a toccare il livello dei 12 euro per azione, con un crollo di valore di circa il 70 %.
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MedioBanca, gli investitori promuovono il piano industriale
Il titolo azionario della banca di piazzetta Cuccia presente nel listino principale di Piazza Affari, presenta una tendenza di medio periodo ancora positiva, sottolineata dalla linea di tendenza tracciabile che parte dai minimi del 2012 in area di prezzo 2.30 e che transita ora poco sotto il prezzo di 5.80 euro.
Enel, passi avanti nella riduzione del debito
Secondo gli ultimi dati rilasciati da Enel, gruppo attivo nell’erogazione elettrica in Italia, ci sono ulteriori segnali  positivi dai risultati preliminari presentati dalla società , che confermano miglioramenti nella generazione di cassa  e una riduzione del debito al di là delle aspettative.
Gli investitori aspettano l’ingresso a Piazza Affari di Poste italiane
Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane, un un audizione alla commissione Trasporti della Camera ha dichiarato che il contratto di Poste italiane con la Cassa Depositi e prestiti per la raccolta del risparmio postale “presumibilmente avrà una durata piu’ ampia” degli attuali tre anni e potrebbe durare per 5 anni. “Sono in essere i lavori verso la fase conclusiva del nuovo contratto”.
Finmeccanica, titolo in crescita a Piazza Affari
Partenza positiva  per Finmeccanica (+2,6%): ieri l’a.d. Alessandro Pansa, durante una audizione alla commissione Attività produttive della Camera, ha detto che l’obiettivo è diventare un gruppo integrato e non un conglomerato con asset diversificati. In questo senso si legge anche la conferma della necessità di deconsolidare AnsaldoBreda in quanto “allo stato attuale, non è finanziariamente ed economicamente sostenibile”.
Telecom Italia Media, si decide sul capitale
Telecom Italia (+1,8%) in buon progresso a seguito del cda che ha votato la “promozione” a presidente del vicepresidente Aldo Minucci, approvato la “procedura rafforzata” per la probabile cessione di Tim Brasil, e dato mandato al management di studiare un progetto per la modifica della governance, proposta che sarà esaminata dal board il 27 febbraio.
Il Nikkey, tenta il rimbalzo
Terminano in positivo le contrattazioni per il Nikkei 225 che chiude  l’ultima giornata della settimana a 14462,41 punti, in salita  del 2,17% recuperando terreno dai minimi delle ultime tre giornate poco sopra area 14000.
Twitter, i conti deludono gli investitori
Il titolo azionario quotato sul mercato Usa, ha subito un nuovo pesante ribasso, visto che all’apertura degli scambi a Wall Street ha lasciato sul campo  il 23%. A preoccupare gli investitori sono i conti del quarto trimestre che, nonostante siano migliori delle aspettative , hanno però deluso le attese degli operatori e che già avevano prodotto un ribasso dei titoli del gruppo fino al 14% sul mercato Usa.
Tokyo, tenta il rimbalzo dopo le forti perdite
Il Nikkei nella seduta odierna ha fatto un tentativo di rimbalzo che lo ha portato a terminare la giornata  a 14180,38 punti, facendo registrare un progresso dell’1,23%.
Mercati azionari, le attese per la decisione Bce
Pochi i dati macro economici nella giornata odierna, che influenzano l’andamento dei mercati finanziari al momento visti ancora al rialzo gli indici statunitensi .
La Borsa Italiana sarà la migliore nel 2014
Stando al report di Syz Asset Management redatto da Fabrizio Quirighetti, che fa un resoconto dell’economia mondiale nei prossimi 12 mesi, la Borsa italiana nel 2014 sarà la migliore d’Europa.
La Borsa in forte ribasso
In rosso gli indici di Wall Street  Il Dow Jones Industrial Average evidenzia una flessione dell’1,10%, lo S&P500 dello 0,75% e il Nasdaq Composite dello 0,95%.
In ribasso gli indici azionari. Spread si allarga di nuovo
Le Piazze finanziarie internazionali, sono in forte ribasso, nell’ultima seduta settimanale, complici alcune tensioni presenti nei mercati emergenti
Piazza Affari, al rialzo dopo le stime del Fondo Monetario Internazionale
Le Borse europee si spingono al rialzo dopo le prospettive del Fondo monetario internazionale, che ha visto le previsioni di crescita globale pur rammentando i rischi collegati alla debolezza della ripresa e al pericolo di una deflazione in Europa; per l’Italia, invece, piccola bocciatura con una revisione al ribasso della stima di ripresa nel 2014 (+0,6% del Pil). Gli operatori di mercato si aspettano oggi una giornata tranquilla, vista l’assenza di dati macro economici o appuntamenti societari di rilievo; I grandi del mondo economico sono riuniti a Davos, in Svizzera, dove comincia oggi il World Economic Forum.