Piccolo recupero per le Borse europee

I mercati occidentali sono attaccati ai dati positivi degli indici Pmi sul comparto manifatturiero per provare ad invertire la debolezza di inizio giornata e la seduta incolore di ieri.

Borse europee in ascesa grazie a IFO tedesco

La settimana si è aperta molto bene per quanto riguarda i principali listini del Vecchio Continente. Le borse europee, infatti, accelerano al rialzo successivamente al buon dato riguardante l’IFO tedesco.

Borse europee in calo per opposizione Germania anticipo Esm

Le principali borse europee hanno registrato un netto peggioramento subito dopo la circolazione di alcune indiscrezioni di stampa, secondo cui la Germania si sarebbe opposta alla proposta di sommare la capacità di finanziamento del Fondo salva-stati Efsf con quella del fondo permanente Esm, che verrebbe quindi anticipato a metà del 2012, per un totale di ben 900 miliardi di euro.

Secondo quanto riportato dal Financial Times sarebbe questa la nuova misura destinata a contrastare la crisi del debito sovrano e a cui i leader europei sarebbero arrivati dopo ben 11 ore di trattative, misura che sarà poi presentata nel corso del summit che inizierà domani sera per poi concludersi venerdì 9 dicembre.

Spread Btp-Bund torna in area 350

Torna il sereno sui mercati azionari ed obbligazionari, con i listini europei in forte progresso, e con lo spread Btp-Bund sceso repentinamente in area 350 dopo il record dei giorni scorsi sopra i 400 punti base.

A scatenare l’euforia è stato l’annuncio della Bce di un’azione coordinata tra le banche centrali di tutto il mondo al fine di fornire sostegno alla liquidità in dollari. A scendere in campo, oltre alla Banca centrale europea, sono in particolare la Boj, Banca del Giappone, la Banca centrale americana, ovverosia la Federal Reserve, e la Boe, Banca centrale d’Inghilterra.

Piazza Affari in calo, nuovo record credit-default swap

Il copione si ripete. Anche oggi, infatti, Piazza Affari e alcune tra principali Borse europee hanno iniziato bene la giornata per poi registrare un’inversione di tendenza nel corso della giornata.

A spingere al ribasso i principali indici azionari europei è stato soprattutto il crollo delle banche francesi sulla scia delle indiscrezioni circolate nel corso delle ultime ore, secondo cui una banca asiatica avrebbe deciso di tagliare le linee di credito concesse ad alcune tra le principali banche francesi.

Piazza Affari di nuovo in calo, in perdita i titoli bancari

Dopo aver aperto in territorio positivo, le Borse europee hanno registrato un nuovo calo, a cominciare da Piazza Affari seguita poi dalla Borsa di Madrid e dalla Borsa di Parigi.

Come se non bastasse, dopo l’apertura in negativo di Wall Street, Piazza Affari ha ulteriormente aumentato le perdite, con il Ftse Mib sceso sotto quota 15.000 punti, arrivando quindi a toccare livelli molto vicini ai minimi registrati a marzo 2009, ovvero in piena crisi economica e finanziaria.

Apertura negativa Piazza Affari 15 luglio 2011

L’apertura delle borse europee è stata caratterizzata dal segno meno. Tutti i maggiori listini, infatti, hanno perso parecchio terreno, anche se la peggiore performance è stata fatta registrare da Piazza Affari.

Analizzando la situazione europea, comunque, notiamo come anche le altre principali piazze se la passino malino.

Cina acquisterà obbligazioni Efsf per Portogallo

Secondo quanto riportato dal Financial Times, il governo cinese avrebbe intenzione di incrementare gli investimenti in Europa acquistando nuove obbligazioni destinate a finanziare il Portogallo e che a partire dal prossimo mese inizieranno ad essere offerte dall’Efsf (Fondo europeo per la stabilità finanziaria).

La notizia ha immediatamente avuto effetti positivi sia sulle Borse europee che sul cambio euro dollaro, che nella fase finale della seduta asiatica ha raggiunto il livello massimo dal 20 maggio a 1,4190.