Bilancio Exxon Mobil ottobre dicembre 2010

Exxon Mobil ha pubblicato nella giornata di ieri i risultati del bilancio relativi al quarto trimestre dell’anno scorso.

La prima impresa petrolifera al mondo ha fatto registrare nel periodo ottobre – dicembre 2010 ricavi in aumento del 17% a 105,2 miliardi di dollari e utile netto in crescita del 53% a quota 9,25 miliardi di dollari, pari a 1,85 dollari per azione.

Oppenheimer alza rating Exxon Mobil

Oppenheimer ha modificato il suo rating sul titolo Exxon Mobil, portandolo da “Perform” ad “Outperform“, fissando un target price a quota 90 dollari.

Come annunciato dal broker, il titolo di Exxon Mobil presenta tuttora un’attrattiva valutazione.

Exxon Mobil calo dei profitti del 23%

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Il gigante petrolifero americano Exxon Mobil ha fatto registrare una performance non troppo entusiasmante nonostante gli analisti si aspettassero ancora meno.

La Oil Company ha infatti registrato nell’ultimo trimestre 2009 ricavi per 6,05 miliardi di dollari in discesa rispetto ai 7,82 miliardi registrati nello stesso periodo dell’esercizio 2008. Nonostante il freddo gelido che ha coinvolto tutto l’occidente i ricavi di Exxon sono rimasti inferiori rispetto all’anno precedente, ma questo è dovuto anche alla debolezza della domanda nei giorni in cui la crisi economica si faceva sentire.

Exxon Mobil compra Xto Energy

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La multinazionale petrolifera Exxon Mobil ha comunicato di aver raggiunto un accordo per acquistare Xto Energy, uno dei principali produttori di gas statunitensi, verso un corripettivo di 41 miliardi di dollari comprensivi dei 10 miliardi di dollari di debito.

Si tratta di un’operazione che verrà attuata mediante lo scambio di azioni, in particolare gli azionisti di Xto Energy riceveranno 0,7098 azioni di Exxon per ogni titolo Xto, valutato quindi 51,69 dollari, ossia con un premio del 25% sulla chiusura di venerdì.

Eni acquista il 40% della licenza off-shore Daiquin

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Eni ha acquisito una quota della licenza off-shore Daiquin di Providence Resources, in particolare una quota del 40% di ExxonMobil che a sua volta manterrà la metà dell’80% della licenza che già deteneva per lo sfruttamento di giacimenti off-shore che si trovano nei pressi delle coste ovest dell’Irlanda.

Ma non è tutto. L’acquisto di una quota del 40% da parte di Eni, infatti, rientra nell’ambito di un’operazione che include l’acquisto del 40% della licenza di Eni “Frontier Exploration Licence 1/99” da parte di ExxonMobil, Providence e Sosina, partner minoritaria nell’ambito delle licenza Daiquin.