Fed sempre più vicina al tapering?

Chicago Cityscapes And City ViewsLa politica di stimolo della FED si è dimostrata inefficace nel raggiungimento di un obiettivo cruciale per l’economia: la creazione di più posti di lavoro negli Stati Uniti. Il quantitative easing della Banca centrale americana, dopo tre anni di inieizioni mensili,  non ha fatto nulla per portare il paese alla piena occupazione. La fotografia scattata sulla situazione occupazionale negli Stati Uniti relativa al mese di agosto non ha lasciato dubbi: dopo l’ultimo scoraggiante rapporto  diffuso dal Bureau of Labor Statistics,  per il terzo mese consecutivo si conferma il trend negativo. Un estate  senza lavoro per gli americani.

Magna taglia 11.000 posti di lavoro in Opel

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Il giornale tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung ha rivelato che Magna, l’azienda che nelle lotta con Rhj è riuscita ad aggiudicarsi il controllo di Opel, ha intenzione di ridurre i costi tagliando ben 11.000 posti di lavoro in Europa su un totale di 45.730, di cui oltre 4.000 solo in Germania, 3.300 nelle linee produttive e 800 nell’amministrazione. In Germania attualmente le persone che lavorano in Opel sono complessivamente 24.700.

Tra i piani di Magna, inoltre, rientra anche la chiusura dell’impianto di Antwerp in Belgio che comporterà il licenziamento di 2.517 lavoratori. Altri 2.090 posti saranno persi in Spagna, 1.373 nell’impianto britannico della Vauxhall e 437 posti in Polonia.

Dati disoccupazione Usa luglio 2009

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I dati sulla disoccupazione in Usa resi noti ieri sono molto migliori delle attese, infatti la disoccupazione si attesta ora al 9,4%, contro il 9,5% di giugno. E’ la prima volta dal mese di aprile del 2008 che si registra un calo dei disoccupati da un mese all’altro.

A luglio sono stati perso 247mila posti di lavoro
, ma le attese parlavano di 320mila posti persi, prevedendo una disoccupazione al 9,6%. Fortunatamente si sbagliavano. Per essere precisi il numero dei disoccupati è sceso a 14,462 milioni da 14,729 milioni di giugno.

Comunque il dipartimento del Lavoro USA ha fatto sapere che i tagli sono proseguiti in molti settori anche a luglio, dall’inizio della recessione la cui data si fissa a dicembre 2007 in America sono stati persi 6,7 milioni di posti di lavoro. Nel mese di luglio l’industria ha perso 128mila posti di lavoro (223mila a giugno) e i servizi 119mila (220mila a giugno).

Citigroup chiude il credito al consumo in Italia

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Il piano di ristrutturazione di Citigroup prevede la riduzione delle sue attività in Italia, ossia la chiusura del settore del credito al consumo e la riduzione dei dipendenti attualmente impiegati in Italia da 1.000 a 500 entro la fine del 2009.

La notizia è stata riportata dal Financial Times il quale ha specificato che il taglio dei posti di lavoro riguarderà soprattutto la chiusura del credito al consumo, un settore per il quale Citigroup ha in Italia ben 65 filiali.

Michelin chiude un impianto lasciando senza lavoro 1000 persone

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La crisi del settore automobilistico ha inevitabilmente coinvolto anche tutte quelle aziende la cui attività è subordinata all’andamento delle vendite di auto, proprio come Michelin, azienda leader nella fabbricazione di pneumatici che ha annunciato la chiusura dell’impianto di Opelika, in Alabama, dove attualmente lavorano più di mille persone.

La decisione di chiudere l’impianto, ha spiegato l’azienda, appare come inevitabile. La crisi mondiale e le ingenti difficoltà riscontrate da quelle che rappresentano le aziende automobilistiche leader nell’economia americana ha determinato un calo della domanda senza alcun precedente.