Mediaset target price alzato a 3,6 euro da Ubs

MediasetA Piazza Affari resta sotto i riflettori il titolo Mediaset, che dopo circa un’ora e mezza di contrattazioni di borsa evidenzia un rialzo del 5,16% a 3,386 euro. I prezzi hanno finora toccato un top intraday a 3,428 euro, ovvero il massimo più alto da giugno 2011. Il rally del titolo in borsa è davvero spettacolare, tanto che da inizio anno la performance messa a segno dalle azioni del gruppo del Biscione è pari al 192,9%. Solo nell’ultimo mese il titolo ha guadagnato il 42,6%.

Piazza Affari vola grazie a Draghi

piazza affari 2A Piazza Affari sembra essere tornato il sereno dopo un mese di giugno davvero molto negativo e un inizio luglio incerto. A dare la spinta alla borsa milanese è stato Mario Draghi, governatore della BCE, che ieri ha utilizzato toni da colomba nel corso della conferenza stampa a commento dell’annuncio sui tassi di interesse. Il costo del denaro nell’area euro è rimasto invariato allo 0,5%, sul minimo storico e come da attese. Tuttavia, Draghi ha dichiarato che i tassi resteranno su questi livelli per un periodo di tempo molto esteso.

Mediaset titolo verso 3 euro su attese crescita pubblicità

MediasetPartenza sprint in borsa per le azioni Mediaset, che si confermano a Piazza Affari come le migliori in questa fase di mercato. A spingere al rialzo il titolo del Biscione sono le aspettative di crescita della raccolta pubblicitaria, che già a luglio dovrebbe essere più elevata rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il titolo Mediaset guadagna il 3,85% a 2,968 euro, a un passo dai top di periodo di 2,996 euro toccati il 28 giugno. Ormai quota 3 euro è a portata di mano e a breve è atteso un breakout esplosivo.

Fininvest distribuisce utili agli azionisti dopo 3 anni

Fininvest-MediasetLa cassaforte della famiglia Berlusconi, ovvero il gruppo Fininvest, ha chiuso il bilancio di esercizio 2012 con una perdita di 285,2 milioni di euro, dopo che il 2011 si era chiuso con un lieve profitto di 7,5 milioni di euro. Tuttavia, come ha fatto notare il gruppo in una nota, se si escludono gli impatti derivanti dalle rettifiche di valore e da altri costi non ricorrenti, Fininvest avrebbe chiuso il bilancio 2012 con un utile d’esercizio pari a 59,4 milioni di euro.

Piazza Affari rimbalza dal supporto di 15mila

borsaGiornata positiva per le borse nonostante il calo inatteso del pil americano del primo trimestre, cresciuto decisamente al di sotto delle aspettative. A Piazza Affari l’indice azionario italiano FTSE MIB è riuscito a rimbalzare dall’area di supporto di 15mila punti, mettendo a segno un rialzo del 2,03% a 15.363 punti. Due giorni fa l’indice era sceso sui livelli più bassi degli ultimi 7 mesi, trascinato dalla debolezza dei titoli bancari e dal forte rialzo dello spread. Ieri il titolo migliore è stato Banca Mps, che è salito dell’8,86% a 0,2039 euro.

Mediaset crolla in borsa dopo condanna a Berlusconi

MediasetPesante battuta d’arresto in borsa per le azioni Mediaset, che ieri hanno chiuso la giornata con un ribasso del 5,3% a 2,392 euro, dopo l’annuncio della condanna a 7 anni per Silvio Berlusconi. I giudici della IV sezione penale del Tribunale di Milano hanno inflitto al cavaliere una condanna di 7 anni di carcere e l’interdizione perpetua dagli uffici pubblici. L’imprenditore di Arcore è stato accusato di concussione per costrizione e prostituzione minorile nell’ambito del processo Ruby, con la quale avrebbe avuto rapporti sessuali a pagamento nonostante la ragazza fosse ancora minorenne.

Mediaset nessun legittimo impedimento per Berlusconi

MediasetBrutte notizie in casa Mediaset. La Corte costituzionale ha respinto il ricorso presentato dalla difesa di Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Mediaset, dichiarando che non c’è alcun legittimo impedimento dalle riunioni del Consiglio dei Ministri. I legali del cavaliere contestavano il mancato riconoscimento del legittimo impedimento per la presenza all’udienza penale del 1° marzo 2010. Ora il processo Mediaset attenderà la decisione della Cassazione, con il terzo grado di giudizio nei confronti di Silvio Berlusconi, che dovrebbe avvenire tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014.

Mediaset non è interessato a Mtv

MediasetSecondo quanto dichiarato da Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, non ci sarebbe alcun interesse da parte del gruppo del Biscione sull’emittente televisiva Mtv, che fa capo a Telecom Italia Media. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo canale e del potenziamento di La5 e Italia2 con 15 nuove produzioni originali, il top manager di Mediaset ha sottolineato che il gruppo televisivo di Cologno Monzese non ha mai pensato di acquistare Mtv, a meno che non venga regalata come successo con Cairo Communications per La7.

Mediaset titolo speculativo secondo Equita Sim

Il titolo Mediaset è senza dubbio quello che sta catturando gran parte dell’attenzione dei trader sul listino azionario milanese, dopo che ieri ha messo a segno un balzo del 6,7% circa grazie alla conferma giunta da Jp Morgan sul rating “overweight” (sovrappesare il titolo in portafoglio). Ieri la banca americana ha però abbassato il prezzo obiettivo a 2,2 euro, che però resta sempre molto più alto degli attuali valori espressi in borsa. Le azioni della società televisiva italiana hanno beneficiato anche della promozione ricevuta dalla controllata Mediaset Espana.

Mediaset target tagliato da Jp Morgan a 2,2 euro

Partenza in denaro questa mattina a Piazza Affari per il titolo Mediaset, che al momento è il titolo più comprato sul listino azionario milanese. Le azioni della società televisiva di Cologno Monzese mostrano un rialzo del 4,88% a 1,332 euro. Dopo poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni, i prezzi hanno toccato un massimo intraday a 1,347 euro. L’exploit di Mediaset arriva nel giorno in cui Jp Morgan ha ribadito la propria raccomandazione sul titolo dei media a “overweight”, ovvero sovrappesare le azioni in portafoglio.

Mediaset dividendo nullo nel 2012 e nel 2013 secondo Mediobanca

Il titolo Mediaset è stato sotto i riflettori per gran parte della giornata di ieri. In mattinata le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese avevano mostrato un rialzo intraday intorno al 4%, a seguito della promozione ricevuta da Mediobanca che aveva alzato il prezzo obiettivo a 1,2 euro da 1,12 euro, vedendo ormai un rischio limitato di discesa delle quotazioni dopo il nuovo crollo in borsa avvenuto negli ultimi due mesi. Alla fine, però, Mediaset ha chiuso la seduta di borsa con una flessione dell’1,47% a 1,273 euro.

Titolo Mediaset da vendere secondo Liberum

Il broker Liberum Capital consiglia di vendere le azioni Mediaset. A Piazza Affari il titolo dei media italiano reagisce molto male e attualmente mostra una flessione del 2,84% a 1,37 euro. Le azioni del gruppo del Biscione sono scese nell’intraday fino a 1,354 euro, toccando il minimo più basso da inizio agosto scorso. Ieri Mediaset aveva chiuso la seduta con una perdita del 4,28%. Negli ultimi sette giorni Mediaset ha perso quasi il 18% alla borsa di Milano, complice anche le continue bocciature delle banche d’affari e dei broker internazionali.

Target titolo Mediaset abbassato da Nomura a 1,25 euro

Il titolo Mediaset è anche stamattina tra i peggiori sul listino azionario milanese FTSE MIB. Le azioni del gruppo di Cologno Monzese evidenziano una flessione dell’1,29% a 1,454 euro, a meno di mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni a Piazza Affari. A creare le condizioni per un sentiment negativo sul titolo, tra l’altro presente da alcuni giorni, è stata la bocciatura arrivata da Nomura, che ha deciso di abbassare il target price su Mediaset a 1,25 euro da 1,30 euro. Si tratta di un taglio del 4%.

Mediaset bocciata da Barclays e Mediobanca

Giornata molto negativa in borsa per il titolo Mediaset, alle prese con una doppia bocciatura arrrivata da Barclays e Mediobanca. Le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese mostrano un calo del 3,52% a 1,535 euro, ma il titolo è sceso ancora più in basso nell’intraday toccando un minimo di giornata a 1,528 euro. Il titolo in borsa continua a mostrare un andamento molto altalenante. La volatilità di breve periodo è in forte aumento, a causa del susseguirsi dei rumors che vogliono Mediaset alla ricerca di un socio forte perla pay tv Mediaset Premium.