Teva acquisisce Ratiopharm

Teva Pharmaceutical Industries ha annunciato di essere riuscita ad aggiudicare l’asta per l’acquisto di Ratiopharm, il secondo produttore tedesco di farmaci generici, verso un corrispettivo di 3,625 miliardi di euro.

L’annuncio ufficiale è arrivato dopo che alcune indiscrezioni di stampa avevano già anticipato la notizia, nel comunicato attraverso cui è stata diffusa la notizia l’azienda farmaceutica israeliana ha spiegato che l’operazione verrà finanziata mediante contanti e linee di credito.

Sanofi-Aventis e Merck creano colosso veterinario

Sanofi-Aventis e Merck hanno concluso un accordo per la costituzione di una nuova entità che sarà controllata al 50% da ciascuna delle due case farmaceutiche e che opererà nel campo della salute animale.

L’obiettivo delle due aziende è quello di andare a costituire una nuova entità destinata ad occupare una posizione di leadership nel campo della salute animale, in particolare le due aziende combineranno in una nuova società le rispettive divisioni che già si occupano del settore veterinario.

Bilancio Recordati 2009

Recordati ha chiuso il 2009 con un utile netto di 110,6 milioni, in crescita del 10,1% rispetto allo scorso anno, i ricavi consolidati si sono attestati a 747,5 milioni, in crescita dell’8,4%, mentre l’utile operativo è stato pari a 162,2 milioni, in aumento del 12,1% rispetto all’anno precedente.

Alla luce dei risultati ottenuti nel corso dell’anno appena trascorso il consiglio di amministrazione del gruppo farmaceutico ha detto di voler proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,275 per azione, in rialzo del 10% rispetto a quello distribuito nell’esercizio 2008.

Pfizer lancia un’offerta su Ratiopharm GmbH

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Pfizer si sta preparando a presentare un’offerta molto vicina ai 4 miliardi di dollari per cercare di acquistare Ratiopharm GmbH, gruppo farmaceutico tedesco che ha già ricevuto offerte da altre due rivali di Pfizer, ossia Teva Pharmaceutical Industries e Actavis.

Secondo le indiscrezioni l’offerta potrebbe essere avanzata dalla casa farmaceutica già nel corso di questa settimana, del resto per Pfizer cercare di mettere le mani sulla sua concorrente tedesca è un’occasione imperdibile, non a caso la casa farmaceutica ha deciso di riprovarci dopo aver accantonato l’ipotesi.

Trimestrale Sanofi-Aventis ottobre dicembre 2009

Sanofi Aventis

Sanofi-Aventis ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile pari a 1,8 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2008, quando l’utile si era attestato a 1,63 miliardi.

Il fatturato ha raggiunto quota 7,36 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto ai 7,09 miliardi registrati nel quarto trimestre 2008. Alla luce di questi risultati la società ha affermato che l’incremento dell’utile per azione è atteso tra il 2% e il 5%, per l’anno in corso gli analisti stimano invece una riduzione dell’utile per azione di circa un punto percentuale.

Novartis acquista il 77% di Alcon

Novartis

Novartis ha comunicato di aver raggiunto un accordo che gli consentirà di rilavare la maggioranza di Alcon, l’obiettivo del colosso farmaceutico svizzero è quello di riuscire ad ottenere il pieno controllo della società attiva nel settore dell’oftalmologia al fine di estendere il proprio business anche ai farmaci che non necessitano di prescrizione medica e che quindi gli consentano di ottenere delle entrate che siano più stabili e certe.

Novartis, in particolare, ha annunciato che aumentarà la propria partecipazione acquistando fino al 77% delle azioni Alcon da Nestlè verso un corrispettivo di 28,1 miliardi di dollari.

Novartis acquisisce Corthera

novartis

Il gruppo farmaceutico svizzero Novartis ha comunicato di essere giunto ad un accordo per l’acquisizione della statunitense Corthera verso il pagamento di un corrispettivo che si aggira intorno ai 430 milioni di euro. Di questi 84 milioni di euro verranno pagati immediatamente mediante l’acquisto delle azioni attualmente in circolazione mentre la restante somma verrà versata in funzione dell’andamento delle attività.

Si tratta di una mossa strategica da parte del colosso farmaceutico svizzero che attraverso questa acquisizione potrà mettere le mani su una serie di nuovi farmaci che al momento sono ancora in fase di sperimentazione ma che promettono bene.

Angelini compra la Roma

as roma

Soldi, tanti soldi, con un utille netto 2008 di circa 102 milioni di euro su un ricavo di 1,1 miliardi. Angelini, industriale del farmaco non ha certamente problemi di soldi, e a differenza dell’attuale proprietà, può riempire le casse della as Roma in brevissimo tempo.

Il team di Angelini stà preparando una nuova imminente offerta per l’acquisizione della as Roma. Acquisizione che non può passare attraverso la borsa.

Rendimento dei dividendi italiani

dividendi

In tempo di crisi definito dal 2001 a oggi sapere quali sono i titoli azionari che garantiscono un alto rendimento può essere di vitale importanza.

Settimana scorsa abbiamo avuto modo di vedere quali saranno le società a emettere il dividendo nel 2010, oggi invece vediamo quali sono le società quotate a Piazza Affari che hanno il più alto yield ovvero il più alto rendimento azionario.

Secondo le ultime analisi i dividendi europei nell’ultimo anno hanno perso quasi il 30%, ma la situazione ovviamente non è così per tutte le società.

Petroliferi e farmaceutici a confronto

settore petrolifero

Sono i due settori maggiormente sotto i riflettori in questo momento e i titoli azionari da tenere in considerazione sono Eni, Totalfina e British Petroleum per il settore petrolifero e Bayer e Roche per il settore farmaceutico. Il titolo Bayer è un titolo molto interessante poichè l’azienda è in grado di investire in diversi settori tra cui ricordiamo il settore agroalimentare e quello della chimica fine.

Il settore agricolo infatti è quello che nei prossimi anni dovrebbe dare molte soddisfazioni. Il settore farmaceutico in America risente molto le azioni di governo e soprattutto la riforma sanitaria che è il cavallo di battaglia di Obama alle prese con la votazione in senato sulla quale si prevedono scontri.

Solvay vende asset farmaceutici a Abbott

solvay

La divisione farmaceutica dell’azienda belga Solvay è stata ceduta al gruppo statunitense Abbott per un corrispettivo di 5,2 miliardi di euro.

L’accordo, in particolare, prevede che Abbott pagherà in contanti la somma di 4,5 miliardi di euro, che verserà una cifra per un massimo di 300 milioni di euro tra il 2011 e 2013 a patto che si verifichino determinate condizioni e che assumerà 400 milioni di euro di debiti. La divisione farmaceutica Solvay impiega attualmente 9.000 dipendenti e ha un fatturato di 2,7 miliardi di euro l’anno.

Glaxo comprerà Genelabs

facciata della GlaxoSmithKline

Una delle case farmaceutiche più importanti del mondo, la GlaxoSmithKline, ha dichiarato la propria volontà di acquistare la Genelabs Technologies al fine di rafforzare le proprie capacità di ricerca nei trattamenti medici contro l’epatite C.

L’affare, stando a quanto annunciato dalla stessa compagnia acquirente, dovrebbe concludersi per un esborso complessivo pari a circa 57 milioni di dollari, che si tradurrebbero in un’offerta di 1,30 dollari per ogni azione della Genelabs.