
Il risultato è la decisione di Unicredit di richiedere ai governi di Italia e Austria l’emissioni di obbligazioni di Stato per un ammontare di circa 4 miliardi di euro.
Il risultato è la decisione di Unicredit di richiedere ai governi di Italia e Austria l’emissioni di obbligazioni di Stato per un ammontare di circa 4 miliardi di euro.
I dubbi e gli indugi delle varie banche, tuttavia, sono stati finalmente rotti dal Banco Popolare che ha annunciato di aver presentato richiesta per ottenere l’emissione degli strumenti finanziari di patrimonializzazione previsti dall’articolo 12 del decreto legge 185/08, ovvero i cosiddetti “Tremonti bond“.
Tale circostanza è stata evidenziata dai principali economisti italiani, compreso il Ministro dell’economia Giulio Tremonti che ha evidenziato come per ridurre al minimo le conseguenze negative sia assolutamente necessario una cooperazione tra governo, imprese, parti sociale e istituti finanziari. E’ necessario, infatti, che tutti questi organismi collaborino tra di loro altrimenti si avranno risultati disastrosi per l’economia italiana.