
A livello operativo, in accordo con un comunicato emesso in data odierna da MPS, il Gruppo bancario mira a passare da un modello di produttività da volumi ad un modello da servizi a fronte di un forte potenziamento del private banking e del front office. Inoltre, tra gli obiettivi ci sono anche una nuova banca online ed una razionalizzazione dell’assetto a livello di Gruppo attraverso la chiusura di 400 filiali bancarie e l’incorporazione delle società controllate.
Oggi pomeriggio si riunirà il consiglio di amministrazione di Banca Mps. Fabrizio Viola, amministratore delegato del gruppo senese, presenterà agli azionisti il piano industriale e indicherà la rotta da seguire per far fronte alle richieste di rafforzamento di capitale avanzate dall’Eba. Domani il piano sarà presentato da Viola e Profumo ai mercati. Il ricorso ai Tremonti bond appare ormai scontato. La nuova emissione potrebbe superare i 3 miliardi di euro, in quanto si dovrebbe procedere con la ristrutturazione del prestito di 1,9 miliardi del 2009 e aggiungere una nuova richiesta di 1,2 miliardi.










