Trimestrale Dell primo trimestre fiscale 2010

Dell, azienda leader nella produzione di computer, ha pubblicato i dati della trimestrale, che si è conclusa il 30 aprile scorso.

Il primo trimestre fiscale per Dell si è concluso con ricavi pari a 14,9 miliardi di dollari, in aumento del 21% in confronto ai 12,3 miliardi di ricavi ottenuti nello stesso periodo dell’anno scorso.

Trimestrale Parmalat gennaio marzo 2010

Parmalat ha chiuso il primo trimestre del 2010 con ricavi pari a 949,1 milioni di euro, in crescita del 5,5% rispetto al dato di 899,4 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.

Il fatturato avrebbe fatto registrare un calo del 2% a cambi e a perimetro costante.

E’ salito invece dell’8,6% il margine operativo lordo, da 72,4 milioni a 78,7 milioni di euro.

Trimestrale Italmobiliare gennaio marzo 2010

Italmobiliare ha chiuso il primo trimestre del 2010 con un utile netto totale di 17,7 milioni di euro e un utile netto di Gruppo di 11,6 milioni, con un fatturato pari a 1.173 milioni.

Il risultato è molto positivo soprattutto se paragonato ai dati dello stesso periodo dell’anno scorso, quando si registrò un utile netto negativo per 2,9 milioni ed un risultato di gruppo negativo per 28 milioni.

Trimestrale Erg gennaio marzo 2010

Erg chiude il primo trimestre 2010 con un utile netto in calo di 16 milioni di euro, comunque un risultato migliore della perdita di 20 milioni fatta segnare nello stesso periodo dell’anno passato.

Il dato però è anche peggiore delle stime del consenso, che prevedeva una perdita di 13 milioni.

E’ cresciuto molto bene invece l’Ebitda, del 306% anno su anno, a quota 50 milioni di euro, contro i 12 dell’anno prima e contro i 36,5 previsti dal consenso.

Primo trimestre fiscale 2011 Nvidia

Nvidia, una delle più importanti aziende produttrici di componenti per computer, ha reso noti i risultati del primo quarto fiscale 2011, che si è concluso il 2 maggio scorso.

I risultati del primo trimestre mettono in luce un fatturato complessivo pari a 1 miliardo di dollari, in aumento del 2% rispetto al trimestre precedente, ed addirittura in aumento del 51% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Trimestrale Ubi Banca gennaio marzo 2010

Ubi Banca ha chiuso il primo trimestre del 2010 con un utile netto di 38,1 milioni, in aumento del 56,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il dato dell’anno precedente però era stato notevolmente influenzato da componenti non ricorrenti negative per 82,9 milioni, quasi interamente dovute a rettifiche di valore.

Trimestrale Atlantia gennaio marzo 2010

Atlantia ha chiuso il primo trimestre del 2010 con un utile netto di competenza a quota 121 milioni di euro, in aumento del 22% rispetto al dato di un anno fa, e con ricavi totali pari a 847,5 milioni, segnando un incremento dell’8,8% rispetto a dodici mesi prima.

Come spiegato da Atlantia stessa, rispetto alla fine di marzo 2009, il perimetro di consolidamento risulta più ampio per l’inclusione delle società controllate acquisite dal gruppo Itinere.

Trimestrale Intesa San Paolo gennaio marzo 2010

Intesa San Paolo chiude il primo trimestre 2010 con un utile netto consolidato di 688 milioni di euro, segnando un calo del 36% rispetto al primo trimestre del 2009, ma comunque un miglioramento del 26,7% rispetto al trimestre precedente.

Tuttavia l’utile netto normalizzato, cioè eliminando le principali componenti non ricorrenti, è pari a 710 milioni, con un incremento del 10,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Trimestrale Hera gennaio marzo 2010

Hera ha presentato i dati del primo trimestre 2010, che hanno evidenziato ricavi in calo del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, a quota 1,05 miliardi, ma con tutti gli altri indicatori in crescita.

E’ salito del 7,8% a quota 52,6 milioni di euro l’utile netto del gruppo, facendo addirittura meglio delle stime del consenso a 43 milioni, mentre l’Ebitda ha segnato quota 185,1 milioni contro un consenso di 171 milioni, segnando un aumento dell’11,1% in confronto a 12 mesi prima.

Trimestrale Azimut gennaio marzo 2010

Azimut chiude il primo trimestre del 2010 con un utile netto di 24,1 milioni di euro, oltre le attese del consenso di 20,6 milioni, e quattro volte meglio rispetto al dato dello stesso periodo di un anno fa, cioè 6 milioni.

Sono cresciuti anche i ricavi consolidati del gruppo, arrivando a quota 87,1 milioni di euro, in rialzo del 57,2% rispetto a 12 mesi prima, mentre il reddito operativo ha raggiunto i 26,1 milioni, contro i 6,5 dell’anno scorso.

Trimestrale Buzzi Unicem gennaio marzo 2010

Buzzi Unicem ha presentato i risultati del primo trimestre 2010, con perdita netta di 50,2 milioni di euro, addirittura peggio dello stesso periodo dell’anno scorso, quando il gruppo aveva perso 40,4 milioni.

I ricavi netti sono calati del 21,7% a 459,6 milioni mentre il margine operativo lordo è sceso da 39,2 a 13,9 milioni di euro.

Trimestrale Enel gennaio marzo 2010

Enel ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi ed Ebitda in aumento ma con un calo dell’utile netto di ben il 45% a quota 1,05 miliardi, addirittura peggio della stima del consenso a 1,1 miliardi.

La causa principale di questo dato è il ricavo di 970 milioni di euro rilevato nel primo trimestre del 2009 a fronte della valutazione al fair value della put option concessa da Enel ad Acciona sul 25,01% di Endesa.

Trimestrale Generali gennaio marzo 2010

Generali chiude il primo trimestre del 2010 con un utile netto sensibilmente migliore delle attese, a quota 527 milioni di euro, contro i 475 milioni stimati dal consenso.

Questo valore è anche quasi 5 volte maggiore rispetto all’utile dello stesso periodo di un anno fa, quando era di 104 milioni. La raccolta premi consolidata è di 20,9 miliardi di euro, anch’essa in aumento del 16,2%.

Trimestrale Exor gennaio marzo 2010

Exor, la controllante di Fiat, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 31,7 milioni di euro, contro la perdita di 152,8 milioni del primo trimestre 2009.

I fattori che hanno portato all’utile sono il miglioramento dei risultati delle partecipate (+137,3 milioni), l’incremento del risultato finanziario netto (+42,5 milioni) e altre variazioni nette (+ 4,7 milioni).