Joint venture Rio Tinto Chinalco

Rio Tinto ha annunciato di aver firmato un protocollo di intesa con la cinese Chinalco per la creazione di una joint venture del ferro a Simandou, in Guinea, un giacimento che secondo alcune stime contiene 2,5 miliardi di tonnellate di ferro di altissima qualità e che si ritiene possa raggiungere una produzione che si aggira intorno alle 200 tonnellate all’anno.

Al momento Rio Tinto possiede il 85% delle operazioni a Simandou, il restante 5% è nelle mani di International Finance Corporation (IFC), la divisione finanziaria della World Bank.

Bilancio Esprinet 2009

Esprinet ha chiuso il 2009 con un utile netto di 32,2 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto allo stesso periodo 2008, i ricavi consolidati si sono attestati a 2.119,2 milioni, in contrazione dell’11%, mentre il margine commerciale lordo è calato del 6% a 132,7 milioni. L’ebit è stato di 55,7 milioni nel 2009, in crescita del 16% rispetto all’anno precedente.

L’utile ante imposte ammonta a 48,8 milioni di euro, ossia in crescita del 26% a 38,6 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta risulta essere positiva per 68,1 milioni di euro rispetto ai 63,7 milioni di euro del 2008.

Teva acquisisce Ratiopharm

Teva Pharmaceutical Industries ha annunciato di essere riuscita ad aggiudicare l’asta per l’acquisto di Ratiopharm, il secondo produttore tedesco di farmaci generici, verso un corrispettivo di 3,625 miliardi di euro.

L’annuncio ufficiale è arrivato dopo che alcune indiscrezioni di stampa avevano già anticipato la notizia, nel comunicato attraverso cui è stata diffusa la notizia l’azienda farmaceutica israeliana ha spiegato che l’operazione verrà finanziata mediante contanti e linee di credito.

Fusione British Airways e Iberia si chiude il 25 marzo

Secondo alcune indiscrezioni pubblicate dal quotidiano Expansion l’accordo di fusione tra British Airways e Iberia verrà ratificato il prossimo 25 marzo, giorno in cui è stato fissato l’incontro tra i vertici delle due compagnie aeree.

Sempre secondo le indiscrezioni la nuova entità che nascerà dalla fusione prenderà il nome di International Airlines Group e sarà guidata dall’attuale presidente di Iberia Antonio Vazquez mentre l’amministratore delegato sarà Willie Walsh, Ceo di British Airways.

Previsioni Generali 2010

Nel 2010 Generali prevede di realizzare un risultato operativo compreso tra i 3,6 e i 4,2 miliardi, a fronte del 3,7 miliardi del 2009. Per quanto riguarda i diversi settori, in particolare, è stato ipotizzato un utile operativo compreso tra 2,2 e 2,6 miliardi nei rami vita mentre nei danni la previsione é compresa tra 1,4 e 1,8 miliardi.

Le stime della società per l’anno in corso non sono dunque molto lontane dai 4,8 miliardi registrati nel 2007, ovvero nel periodo antecedente alla crisi. In ogni caso il Gruppo assicurativo ha tenuto a precisare che le previsioni possono essere influenzate dalle catastrofi naturali e dalle condizioni dei mercati finanziari.

Bilancio Enel 2009

Enel ha chiuso il 2009 con un utile di 5,395 miliardi, un risultato questo che ha spinto il consiglio di amministrazione a proporre un dividendo pari a 0,25 euro per azione, di cui 0,10 euro sono già stati già anticipati lo scorso novembre.

A dare la notizia è stata la stessa società attraverso una nota in cui è stato anche specificato che il dividendo verrà pagato a partire dal 24 giugno con stacco della cedola il 21 giugno. Sempre nella nota è stato spiegato che l’utile ordinario su cui si calcola il dividendo nel 2009 è stato di circa 4 miliardi.

Previsioni Microsoft 2010 riviste al rialzo da Citigroup

Citigroup ha confermato il rating di “Buy” su Microsoft e al contempo ha alzato il target sul prezzo a 32 dollari, secondo la banca d’affari il colosso informatico dovrebbe beneficiare sia delle diverse misure adottate recentemente per cercare di ridurre i costi, sia della ripresa degli investimenti da parte delle imprese nel campo dell’information technology.

Citigroup ha inoltre alzato le stime sull’utile per azione di Microsoft per l’esercizio fiscale 2010 a 2,05 dollari, per il 2011 si stima invece un utile per azione di 2,26 euro.

Rating Ericsson tagliato da Bank of America

Bank of America ha tagliato il rating su Ericsson da “Neutral” ad “Underperform” e contemporaneamente ha alzato il target sul prezzo da 75 a 80, decisione questa dettata da un certo scetticismo che la banca d’affari ha detto di avere in merito alla strategia del produttore svedese.

La banca americana si riferisce in modo particolare alla decisone di Ericsson di acquistare delle stazioni base per poter beneficiare della forte crescita del traffico nelle reti wireless, mossa questa che secondo gli analisti non sarà sufficiente a raggiungere l’obiettivo.

Bilancio Inditex 2009

Inditex, gruppo spagnolo attivo nel settore dell’abbigliamento e titolare di numerosi marchi tra cui Zara, ha diffuso i risultati relativi al 2009 che vedono un utile in crescita del 5% a 1.314 milioni di euro e un fatturato di 11.084 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2008. Gli analisti prevedevano in media un utile di 430 milioni.

Contestualmente alla diffusione dei risultati il consiglio di amministrazione ha proposto all’assemblea di distribuire un dividendo pari a 1,20 euro, superiore del 14% rispetto a quello distribuito nel 2008.

Bilancio Unicredit 2009

Unicredit ha chiuso il 2009 con un utile netto pari a 1,702 miliardi di euro, in netto calo rispetto ai 4,012 miliardi del 2008 ma superiore alle previsioni degli esperti che avevano stimato un utile pari a 1,326 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto è stato di 371 milioni contro il rosso di 4 milioni previsto dagli esperti.

Ad incidere in modo determinate sul calo dell’utile è stato senza dubbio il pesante aumento delle perdite su crediti che hanno raggiunto quota 8,3 miliardi contro i 3,7 miliardi del 2008, così come pure i crediti deteriorati lordi che sono aumentati a 57,6 miliardi.

Unicredit raggiunge accordo su Banca Unica

Alla vigilia della presentazione dei risultati relativi al 2009 sembra essere stato scongiurato il pericolo di dimissioni da parte di Alessandro Profumo, durante la riunione del comitato strategico tenutasi questa mattina i soci hanno infatti trovato un accordo sull’intero progetto di Banca Unica.

A breve si attende una nota attraverso la quale dovrebbe essere ufficializzato il tutto, per ora la notizia è stata diffusa dall’agenzia Radiocor secondo cui la riunione è stata caratterizzata da momenti di dialettica aperta ma non di scontro.

Bilancio Stefanel 2009

Per Stefanel il 2009 è stato senza dubbio un anno negativo, l’azienda attiva nel settore dell’abbigliamento ha infatti chiuso l’anno con una perdita di 48,7 milioni, praticamente raddoppiata rispetto al rosso da 20,8 milioni del 2008. I ricavi sono calati a 181,9 milioni dai 215,1 milioni dell’esercizio precedente mentre l’ebitda è stato negativo per 34 milioni. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2009 è risultata essere pari a 80,2 milioni dai 73,2 milioni di fine 2008.

I dati sono stati diffusi dalla stessa società attraverso una nota in cui si legge anche che nel primo bimestre dell’anno in corso l’andamento dei ricavi è stato moderatamente positivo e sostanzialmente in linea con le previsioni.

Pirelli potenzia alleanza con Fiat

I pneumatici montati sulla Fiat 500 venduta negli Stati Uniti verranno forniti da Pirelli, una notizia questa che come ampiamente prevedibile ha avuto conseguenza positive in Borsa, a Piazza Affari il titolo Pirelli è infatti cresciuto dell’1,29% a 0,4325 euro.

L’annuncio è stato dato da Franceso Gori, amministratore delegato della divisione tyre, il quale ha aggiunto che probabilmente Pirelli si occuperà anche dei pneumatici di alcuni modelli Chrysler. Fornire i pneumatici per alcune auto che verranno vendute in America rappresenta un’ottima notizia per Pirelli Tyre, l’azienda aveva infatti più volte ribadito la volontà di riuscire ad acquisire nuove quote di mercato negli Stati Uniti dove ad oggi detiene solo il 2%.

Alleanza Daimler Renault

Il Financial Times torna a parlare dell’alleanza tra Renault e Daimler, secondo quanto diffuso fino ad ora le due case automobilistiche stanno coinsiderando l’ipotesi di cooperare nel settore delle utilitarie mediante una partnership di lungo termine.

La casa automobilistica tedesca, in particolare, è in cerca di un alleato che possa in qualche modo aiutarla nel lancio di una vettura a quattro posti sotto il marchio Smart, da questo punto di vista Renault è praticamente perfetta in quanto potrebbe offrirle il pianale della sua Twingo.