Bilancio Assicurazioni Generali gennaio settembre 2012

Un risultato operativo per l’intero 2012 sopra la soglia dei 4 miliardi di euro, ovverosia in linea con l’obiettivo già annunciato al mercato. E’ questo per Generali S.p.A. il target di fine anno da raggiungere in accordo con quanto affermato da Mario Greco, Ceo delle Assicurazioni Generali, che si è dichiarato fiducioso sul raggiungimento di tale obiettivo.

Intanto Generali ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con un utile netto in forte crescita a 1,1 miliardi di euro con +37,3% anno su anno. Molto bene anche il risultato operativo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2012 con un +9,4% a 3.292 milioni di euro, il che lascia presagire per l’intero anno il superamento della soglia dei 4 miliardi di euro come sopra accennato.

Bilancio Autogrill luglio settembre 2012

Ebitda e fatturato in ripresa a fronte di una buona generazione di cassa. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia del terzo trimestre 2012 per il leader della ristorazione quotato in Borsa a Piazza Affari Autogrill S.p.A..

Nel dettaglio, i ricavi consolidati nel trimestre sono cresciuti a cambi correnti del 5,5% a 1.758,5 milioni di euro a fronte di un Ebitda consolidato a 240,9 milioni di euro con una crescita a cambi correnti pari al 3,4%. Di riflesso cresce l’utile netto di competenza del Gruppo che passa dagli 86,6 milioni di euro del terzo trimestre del 2011 ai 90,1 milioni di euro del Q3 2012.

Azimut sui massimi a 5 anni dopo conti terzo trimestre 2012

Il titolo Azimut è salito questa mattina sui livelli più alti da dicembre 2007, toccando quota 10,08 euro. All’indomani della terza trimestrale dell’anno, le azioni della società attiva nel risparmio gestito hanno beneficiato anche di un paio di promozioni giunte da broker e banche d’affari. Infatti, il broker francese Cheuvreux ha deciso si aumentare il target price a 13,5 euro, confermando il rating “outperform” (farà meglio del mercato, mentre Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo a 10,5 euro mantenendo invariata la raccomandazione a “buy” (comprare le azioni).

Finmeccanica +4,6% dopo conti terzo trimestre 2012

Il titolo Finmeccanica è il migliore questa mattina sull’indice FTSE MIB. Le azioni del gruppo guidato dall’amministratore delegato Giuseppe Orsi stanno nettamente sovraperformando il mercato di riferimento, che è in calo di oltre mezzo punto percentuale. Dopo circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni ufficiali a Piazza Affari le azioni Finmeccanica mostrano un balzo del 4,61% a 3,816 euro, in scia all’euforia che si è creata tra gli investitori dopo la comunicazione dei risultati del terzo trimestre del 2012.

Mediolanum svaluta quota in Mediobanca per 66 milioni

Il bilancio dei primi nove mesi del 2012 di Mediolanum ha offerto molti spunti di riflessione per gli analisti finanziari. In primis, il gruppo di bancassurance guidato da Ennio Doris ha deciso saggiamente di svalutare la quota del 3,383% detenuta in Mediobanca per 66 milioni di euro. Per quanto riguarda il dividendo, il payout sarà il più basso della storia del gruppo sotto la soglia del 50%. In termini assoluti, la cedola sarà pari a 14-15 centesimi di euro per azione, comunque più alta rispetto a quella del 2011.

Bilancio Terna gennaio settembre 2012

Si sono chiusi con buoni risultati i primi nove mesi del 2012 di Terna S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete elettrica nazionale. Il fatturato dal mese di gennaio al mese di settembre del 2012 è infatti cresciuto anno su anno del 6,9% a 1.298,7 milioni di euro a fronte di un Ebitda che è aumentato del 9,5% superando la soglia del miliardo di euro.

Bene anche l’Ebit con un incremento anno su anno del 10,4% a 718,1 milioni di euro, così come l’utile netto adjusted, riferito alle attività continuative, è balzato del 15,6% a 355,5 milioni di euro. In virtù di questi buoni dati, e tenendo conto anche dell’evoluzione prevedibile della gestione, il Consiglio di Amministrazione della società ha deliberato per l’esercizio 2012 il riconoscimento agli azionisti di una cedola in acconto pari a 7 centesimi di euro per azione.

Lottomatica Group risultati terzo trimestre 2012

Ricavi stabili nel terzo trimestre del 2012, a 740,2 milioni di euro, rispetto ai 740,9 milioni di euro al 30 settembre 2011. E’ questa la fotografia del fatturato Q3 2012 della società quotata in Borsa a Piazza Affari Lottomatica Group S.p.A..

La società con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha fatto presente come la forte crescita dei ricavi di Spielo International e di Gtech Lottery sia stata perfettamente controbilanciata dal calo dei ricavi registrato per le attività italiane. Il trimestre è stato comunque chiuso da Lottomatica Group S.p.A. con una crescita dell’Ebitda del 3,8% a 246 milioni di euro, mentre l’utile netto trimestrale a livello dia Gruppo passa anno su anno da 58,5 milioni di euro a 48,9 milioni di euro.

Tenaris -3,5% dopo conti terzo trimestre 2012

Stamattina il titolo Tenaris è il peggiore tra le azioni inserite nell’indice azionario italiano FTSE MIB. La società milanese, attiva nel settore dei servizi al settore petrolifero, sta mostrando una flessione del 3,46% a 13,95 euro, anche se nei primi minuti di contrattazioni il titolo era sceso fino a 13,8 euro toccando il minimo più basso degli ultimi 4 mesi. Anche ieri le azioni Tenaris avevano fatto molto male, chiudendo la seduta con una perdita del 2,17%. A far crollare il titolo in borsa è stata la trimestrale.

Utile Yoox sale più del 70% nel terzo trimestre 2012

E’ stata una trimestrale boom per Yoox, società attiva nell’e-commerce e specializata in articoli per la moda e del lusso. La società ha chiuso il terzo trimestre del 2012 con un utile netto di 1,2 milioni di euro, in crescita del 72,7% rispetto allo stesso periodo del 2011. Il giro d’affari è cresciuto del 27% su base annua a 93 milioni di euro. Ottime indicazioni arrivano anche dai margini di redditività, con l’ebitda cresciuto del 55% a quota 6,1 milioni di euro.

Bilancio Safilo gennaio settembre 2012

Un profilo finanziario solido a fronte di una tenuta sostanziale della marginalità. Sono questi i tratti caratteristici dei dati dei primi nove mesi del 2012 di Safilo Group S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore dell’occhialeria.

Bene il terzo trimestre del 2012, caratterizzato in particolare per Safilo Group da vendite nette in aumento dell’8,2% grazie anche all’apprezzamento che ha fatto registrare il dollaro. Luce verde anche per l’indebitamento finanziario netto che, a 223,8 milioni di euro al 30 settembre del 2012, si è attestato in riduzione rispetto al 30 giugno del 2012.

Bilancio Beghelli gennaio settembre 2012

Ricavi consolidati a 114,9 milioni di euro, margine operativo lordo (Ebitda) a 3,2 milioni di euro, e risultato operativo (Ebit) negativo per 14,2 milioni di euro. Sono questi i numeri dei primi nove mesi del 2012 di Beghelli S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nei settori dell’illuminazione e del risparmio energetico.

I nove mesi si chiudono con una perdita di 11,7 milioni di euro che la società con un comunicato ufficiale ha spiegato con svalutazioni straordinarie che, per complessivi 13,9 milioni di euro, hanno riguardato in prevalenza il settore del fotovoltaico per il quale la società Beghelli ha ridimensionato la propria presenza anche a seguito di un contesto normativo meno favorevole rispetto al passato.

Banca Generali raddoppia gli utili

Un utile netto quasi raddoppiato nei primi nove mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011. E’ questo il risultato più importante per Banca Generali S.p.A. nei primi nove mesi del 2012 con profitti netti che, nello specifico, si sono attestati a 97,5 milioni di euro con un rialzo anno su anno pari al 91%.

Luce verde anche per i ricavi gennaio-settembre 2012 che sono balzati a quota 256,5 milioni di euro con un rialzo anno su anno del 43% a fronte di una crescita delle masse che, a 25,5 miliardi di euro, è stata da inizio anno pari al 10%. Il tutto a fronte di una posizione patrimoniale solida e rappresentata dal total capital ratio al 13,7%, e dal tier 1 ratio al 12,1%.

Bilancio TerniEnergia gennaio settembre 2012

Si sono attestati in calo nei primi nove mesi del 2012 i principali indicatori economici per TerniEnergia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili con particolare riferimento al fotovoltaico.

Nel dettaglio, i ricavi al 30 settembre del 2012 si sono attestati a 41,1 milioni di euro rispetto ai 153 milioni di euro conseguiti nel periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011. TerniEnergia S.p.A. con un comunicato ufficiale ha spiegato che la contrazione dei ricavi è da spiegarsi sia con il mutato contesto a livello normativo in Italia nel campo delle rinnovabili, sia con la decisione dell’azienda di non fornire per i nuovi impianti conto terzi i pannelli fotovoltatici.

Fiat Industrial risultati terzo trimestre 2012

La società quotata in Borsa a Piazza Affari Fiat Industrial S.p.A. ha chiuso un altro trimestre, il terzo del 2012, in forte crescita. Nel dettaglio, il fatturato nel periodo luglio-settembre del 2012 si è attestato a 6,3 miliardi di euro con un aumento del 7,9% rispetto ai 5,9 miliardi di euro al 30 settembre del 2011.

Stessa musica anche per l’utile della gestione ordinaria che si attesta a 575 milioni di euro con una crescita anno su anno pari al 18,8%. Alla luce di questi risultati ora Fiat Industrial S.p.A., per quel che riguarda l’intero esercizio 2012, prevede di chiudere l’anno con un fatturato sopra la soglia dei 25 miliardi di euro, un indebitamento netto industriale compreso tra 1,2 miliardi di euro e 1,5 miliardi di euro. Ed ancora un risultato della gestione ordinaria sopra la quota dei 2 miliardi di euro, ed un risultato netto pari a 900 milioni di euro circa.