Previsioni Eni esercizio 2012

Volatilità sui mercati delle commodity energetiche a fronte di un recupero dei margini di raffinazione e di prospettive ancora sfavorevoli per quel che riguarda il mercato del gas. E’ questa, in estrema sintesi, la visione di mercato di Eni S.p.A. resa nota con un comunicato ufficiale in concomitanza con il rilascio dei dati relativi al terzo trimestre ed ai primi nove mesi del 2012.

Non a caso l’Amministratore Delegato della società del cane a sei zampe, Paolo Scaroni, ha sottolineato come nel terzo trimestre del 2012 la società abbia da un lato riportato ottimi risultati anche grazie al progressivo miglioramento delle attività in Libia, e come dall’altro sia riuscita a contenere l’impatto negativo legato alla chimica, alla raffinazione ed al gas tenendo conto dell’attuale scenario sul mercato europeo.

Bilancio Banca Profilo gennaio settembre 2012

Raccolta totale consolidata e ricavi netti in aumento anno su anno a fronte di un livello di patrimonializzazione che vede il Tier 1 attestarsi al 21,2%. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati al 30 settembre del 2012 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Banca Profilo S.p.A..

Nel dettaglio, la raccolta totale consolidata è cresciuta anno su anno nei nove mesi dell’11,3%, ma si sale al 13% per la raccolta da clientela includendo quella fiduciaria netta. Molto bene anche i ricavi netti consolidati che si sono attestati nei nove mesi a 40,5 milioni di euro con un incremento del 16%, ovverosia al 24% al netto delle voci non ricorrenti.

Target 2012 Fiat confermati

A seguito dei risultati ottenuti nei primi nove mesi, la multinazionale automobilistica Fiat S.p.A. ha confermato i target di conto economico previsti per l’intero 2012. A darne notizia con un comunicato ufficiale in data odierna è stata proprio la Fiat nel sottolineare come a livello di Gruppo i veicoli consegnati nel terzo trimestre del 2012 abbiano superato la soglia del milione con un incremento dell’11%.

Ed il tutto a fronte di un risultato della gestione ordinaria pari all’incirca ad un miliardo di euro. Entrando maggiormente nel dettaglio dei conti del terzo trimestre del 2012, i ricavi si sono attestati a 20,4 miliardi di euro a fronte di un risultato della gestione ordinaria a 951 milioni di euro, mentre l’utile netto, a 286 milioni di euro, è più che raddoppiato.

Bilancio Carraro terzo trimestre 2012

Un calo dei ricavi del 9,5% a 208,5 milioni di euro rispetto ai 230,5 milioni di euro di fatturato ottenuto nel periodo luglio-settembre del 2011. E’ questo uno dei dati salienti della terza trimestrale 2012 della società quotata in Borsa a Piazza Affari Carraro SpA. In ogni caso, per i primi nove mesi del 2012, il fatturato gennaio-settembre del 2012 si è attestato in lieve crescita con un +0,3% a 682,8 milioni di euro rispetto ai 680,9 al 30 settembre del 2011.

Dai dati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione è inoltre emerso che Carraro ha chiuso il terzo trimestre del 2012 con un Ebitda che, a 13,6 milioni di euro, si è attestato in linea con lo stesso trimestre del 2011, mentre nel progressivo anno c’è un calo del 18,7% a 37,6 milioni di euro rispetto ai 46,2 milioni di euro nel periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011.

Bilancio Telecom Italia Media al 30 settembre 2012

Ricavi nei primi nove mesi del 2012 in calo a 160,7 milioni di euro rispetto ai 169,6 milioni di euro nel periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011. E’ questo il dato sul fatturato al 30 settembre del 2012 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Telecom Italia Media S.p.A. in accordo con quanto esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione che si è riunito in data odierna, lunedì 29 ottobre del 2012.

Per quel che riguarda gli altri principali indicatori economici, al 30 settembre del 2012 l’Ebitda si è attestato negativo per 26,4 milioni di euro, e l’Ebit a -72 milioni di euro. Di riflesso il risultato netto peggiora anno su anno passando dai -38,9 milioni di euro al 30 settembre del 2011 ai -53,8 milioni di euro dei primi nove mesi del corrente anno.

Bilancio Ansaldo STS gennaio settembre 2012

Ricavi in crescita del 3,8% a 873,5 milioni di euro, ed un utile netto in contrazione anno su anno del 6,6% a 45,6 milioni di euro. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati dei primi nove mesi del 2012 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Ansaldo STS S.p.A.

Dai dati al 30 settembre del 2012, che sono stati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS, riunitosi sotto la presidenza di Alessandro Pansa, è in particolare emerso che l’Ebit nei nove mesi ha fatto registrare un rialzo frazionale dello 0,6% a 77,6 milioni di euro a fronte dei nuovi ordini acquisiti che sono cresciuti del 14,1% a 1,05 miliardi di euro. Luce verde anche per il portafoglio ordini che, attestatosi a 5.634,8 milioni di euro al 30 settembre del 2012, ha fatto registrare anno su anno un balzo del 21,9%.

Bilancio Olidata gennaio settembre 2012

Nei primi nove mesi del 2012 il valore della produzione di Olidata S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, è cresciuto del 59% a 43 milioni di euro rispetto ai 27,1 milioni di euro del periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011.

A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata proprio Olidata nel precisare come sul totale del valore della produzione 41 milioni di euro sono riconducibili al fatturato da vendite e prestazioni con un balzo anno su anno del 92% rispetto ai 21,3 milioni di euro del periodo gennaio-settembre del 2011.

Bilancio Gruppo Piaggio gennaio settembre 2012

Un fatturato consolidato a 1.112,3 milioni di euro, un Ebitda a 156 milioni di euro, ed un utile netto a 44,4 milioni di euro. Sono questi i dati salienti dei primi nove mesi del 2012 per il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Piaggio S.p.A..

Nella giornata di ieri, sotto la presidenza di Roberto Colaninno, il Consiglio di Amministrazione della società quotata ha prima esaminato e poi ha approvato i dati dei primi nove mesi del 2012 che si chiudono con risultati economici in lieve calo anno su anno ma nel complesso positivi se si considera l’attuale scenario macroeconomico che è tanto sfidante quanto impegnativo.

Luxottica terzo trimestre 2012 in forte crescita

Anche il terzo del 2012 è stato un trimestre all’insegna della crescita per il leader dell’occhialeria quotato in Borsa a Piazza Affari Luxottica. Dai dati del periodo luglio-settembre 2012, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, è infatti emersa una crescita anno su anno dei ricavi a 1.783,5 milioni di euro (+17%), a fronte di un utile netto che è balzato del 30,6% a 138,6 milioni di euro.

E così, nonostante l’attuale contesto macroeconomico particolarmente sfidante, la società con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come i dati siano frutto di una crescita generalizzata a livello geografico nel terzo trimestre del 2012. Inoltre, in accordo con quanto messo in evidenza dal Chief Executive Officer (CEO) di Luxottica, Andrea Guerra, la società nel terzo trimestre del 2012 con oltre 270 milioni di euro ha stabilito un nuovo record per quel che riguarda la generazione di cassa.

Bilancio Indesit Company terzo trimestre 2012

Fatturato e redditività in crescita nonostante le difficoltà che si continuano a registrare sul mercato europeo. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati del terzo trimestre di Indesit Company, società quotata in Borsa a Piazza Affari, che nella giornata di ieri sono stati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione.

Nel dettaglio c’è stata una crescita dei ricavi anno su anno nel terzo trimestre del 2012 pari al 4,6% a 798 milioni di euro a fronte di un Ebit adjusted che, a 43 milioni di euro, ha fatto registrare un balzo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2011.

STMicroelectronics avvia nuovo piano riduzione dei costi

Ottenere entro la fine del prossimo anno, ovverosia nel 2013, risparmi corrispondenti su base annua a ben 150 milioni di dollari americani sulla base di un nuovo piano di riduzione dei costi. Ad annunciarlo è stato il leader europeo dei chip STMicroelectronics in concomitanza con il rilascio dei dati relativi al terzo trimestre fiscale ed ai primi nove mesi del 2012, caratterizzato in particolare da una moderata crescita del fatturato netto su base sequenziale alla fine del quarto chiusosi nel settembre scorso.

I ricavi netti sono infatti aumentati dello 0,9% a 2,17 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo che, al 34,8%, è cresciuto rispetto al secondo trimestre del 2012 di mezzo punto percentuale. Considerando l’attuale debolezza per quel che riguarda la domanda di mercato, il CEO della società, Carlo Bozotti, ha sottolineato come in ogni caso, grazie alla forza del proprio portafoglio, STMicroelectronics sia riuscita a conseguire margini e ricavi in crescita sequenziale.

Bilancio Amplifon gennaio settembre 2012

Fatturato in moderata crescita anno su anno grazie alla diversificazione geografica nonostante le incertezze del quadro macroeconomico soprattutto nel Vecchio Continente. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati dei primi nove mesi del 2012 per Amplifon S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore degli apparecchi per l’udito.

Nel dettaglio, Amplifon al 30 settembre del 2012 ha riportato una crescita del fatturato consolidato dell’1,3% a 596,4 milioni di euro rispetto ai 588,9 milioni di euro del periodo gennaio-settembre del 2011. Questo grazie all’ottimo andamento delle vendite nei Paesi del Nord America e nell’area Asia-Pacifico. Bene anche il mercato britannico grazie anche agli effetti positivi legati al tasso di cambio, mentre in Europa le vendite sono scese anno su anno del 6,2%.

Bilancio Sogefi gennaio settembre 2012

Utile netto a 22,4 milioni di euro, con un rialzo anno su anno del 19%, e fatturato a 1.005,1 milioni di euro con un incremento del 21,1%. Sono questi alcuni dei dati salienti del Gruppo Sogefi S.p.A., società del Gruppo Cir S.p.A., relativamente ai primi nove mesi del 2012.

Nonostante la congiuntura di mercato di certo non favorevole, la società di componentistica auto ha riportato nei nove mesi un risultato operativo in crescita del 4,1% a 70,6 milioni di euro, ed un Ebitda balzato del 22,8% a 98,1 milioni di euro rispetto ai 79,9 milioni di euro del periodo gennaio-settembre 2011.

Interpump vendite gennaio agosto 2012

Un volume d’affari, da gennaio ad agosto del 2012, in crescita del 17,9% anno su anno a 365 milioni di euro, ed in aumento dell’11,4% a parità di area di consolidamento. E’ questo il dato preliminare sulle vendite dei primi otto mesi del 2012 fornito dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari Interpump S.p.A..

Relativamente al solo bimestre luglio-agosto del 2012 la società ha conseguito ricavi netti in aumento del 21,8% ad 86 milioni di euro rispetto ai 71 milioni di euro di luglio-agosto del 2011. A parità di area di consolidamento, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da Interpump S.p.A.., la crescita dei ricavi nel bimestre è stata pari al 16,3%.