Fiat aumenta quota Ferrari al 90%

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Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Fiat avrebbe aumentato la sua quota in Ferrari portandola al 90%. L'operazione..

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Fiat avrebbe aumentato la sua quota in Ferrari portandola al 90%. L’operazione sarebbe avvenuta lo scorso 3 marzo, giorno in cui il Lingotto avrebbe pagato 122,4 milioni in contanti al fondo di investimento di Abu Dhabi in cambio di una quota del 5% della casa del cavallino rampante.

La notizia non ha ancora ricevuto alcuna conferma ufficiale, tuttavia pare si tratti di un’operazione già pianificata nel corso del terzo trimestre 2010 ma attuata solo pochi giorni fa, in quanto il perfezionamento dell’operazione ha richiesto diversi mesi di trattative tra le parti, un periodo sfruttato da Fiat anche per verificare la disponibilità del fondo a ricevere un corrispettivo diverso dal pagamento in contanti.


In base a quanto pagato da Fiat per ottenere il 5% di Ferrari, dunque, la casa di Maranello dovrebbe avere un valore che si aggira intorno ai 2,4 miliardi di euro. Nonostante questo, tuttavia, pochi giorni fa il presidente Luca Cordero di Montezemolo ha nuovamente escluso la possibilità di un’imminente Ipo Ferrari, considerandola un’ipotesi plausibile non prima dei prossimi quattro o cinque anni.

Nel frattempo a Piazza Affari la quotazione Fiat stamane segna un incremento del 2,30%, una performance al rialzo nonostante i dati deludenti relativi alle vendite di auto in Europa a febbraio 2011 e nonostante la difficile situazione che sta attraversando il Giappone e che rischia, di riflesso, di condizionare in maniera negativa l’andamento delle attività della casa automobilistica torinese. La quotazione Fiat Industrial, invece, limita il guadagno allo 0,61% a quota 9,025.

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