Non si ferma la corsa a Piazza Affari delle azioni Lottomatica, che questa mattina hanno toccato il massimo più alto da aprile 2008 a 18,95 euro
Non si ferma la corsa a Piazza Affari delle azioni Lottomatica, che questa mattina hanno toccato il massimo più alto da aprile 2008 a 18,95 euro. A dare slancio al titolo in borsa è stata la decisione dei Monopoli di Stato di revocare la concessione per la concessione di slot machine e videolottery a Bplus. A questo provvedimento ha fatto subito seguito un rapporto della Prefettura di Milano, nel quale si legge che la concessionaria controllata da Francesco Corallo è vicina ad ambienti legati alla malavita organizzata.
A seguito di questo provvedimento, i quasi 90.000 terminali e i 12.000 diritti al gioco che fanno capo a Bplus saranno suddivisi tra gli altri concessionari. Tra questi figura chiaramente Lottomatica, che resta il secondo player del settore per quota di mercato. A Piazza Affari, dopo poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni, le azioni Lottomatica segnano un rialzo dell’1,61% a 18,88 euro.
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Le slot machine sono molto importanti per Lottomatica, in quanto valgono circa un quinto dell’ebitda del gruppo dei giochi. Ad ogni modo bisogna segnalare che Bplus ricorrerà alla Corte di Giustizia Europea per capovolgere la situazione nuovamente a proprio favore. Da un punto di vista tecnico, il titolo Lottomatica resta molto ben impostato per superare a breve quota 19 euro e puntare alla soglia psicologica dei 20 euro.
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Da inizio anno le azioni Lottomatica guadagnano il 9,8% circa, mentre da inizio mese la performance è positiva per il 3,7%. Nel 2012 il titolo è stato uno dei grandi protagonisti del buon andamento di Piazza Affari, passando da 11 euro a oltre 17 euro. Nel 2012 le azioni Lottomatica hanno guadagnato il 56% circa alla borsa di Milano.