
Italcementi risultati primo trimestre 2013

Il broker giapponese Nomura ha rivisto la sua valutazione sul titolo Sias, suggerendo ai propri clienti di non comprarne più le azioni. Gli specialisti di Nomura ritengono che il titolo soffrirà in borsa, in quanto gli investitori troveranno minore appeal sulle aspettative di una diminuzione del traffico autostradale, a causa del peggioramento della crisi e dei minori redditi disponibili, e dopo la lettura di risultati molto contrastati relativi all’esercizio 2012. Il broker nipponico ha così deciso di tagliare la raccomandazione sul titolo Sias a “neutralâ€.
La seduta di borsa è stata ieri molto positiva per le azioni A2A, che hanno mostrato un andamento in controtendenza rispetto all’indice azionario FTSE MIB. Il titolo della multiutility lombarda ha guadagnato il 3,14% a 0,4732 euro. I prezzi hanno toccato un massimo intraday a 0,4777 euro, il livello più alto dallo scorso 5 febbraio. A dare lo sprint al titolo in borsa sono state le promozioni ricevute da alcune banche d’affari internazionali. Goldman Sachs ha alzato la propria raccomandazione sul titolo A2A a “neutralâ€.
Negli ultimi anni il settore del lusso è stato uno dei migliori a Piazza Affari. Il luxory è da tempo un settore rifugio per gli investimenti in borsa e le maggiori aziende italiane con forte esposizione sui mercati internazionali possono chiaramente beneficiarne. Tod’s è una di queste e il bilancio 2012 dimostra l’ottimo stato di salute del gruppo marchigiano guidato da Diego Della Valle. L’utile netto è aumentato del 7,8% a 145,5 milioni di euro, mentre l’ebitda è balzato ddel 7,6% a 250,2 milioni di euro.
La casa del cashmere di lusso Brunello Cucinelli ha pubblicato il suo primo bilancio da azienda quotata in borsa. L’unica matricola di Piazza Affari nel 2012 ha chiuso l’esercizio con ricavi, utili e margini in crescita, grazie alla sua capacità di fare business su scala globale senza inciampare nella recessione italiana. Ieri, però, il titolo in borsa ha perso il 3,22% a 17,13 euro. Venerdì scorso aveva toccato il record storico in borsa a 18,2 euro. Da inizio anno il titolo Brunello Cucinelli guadagna il 28%.
Apertura in calo questa mattina per le azioni Campari, che già ieri avevano evidenziato una perdita del 2,65% dopo la pubblicazione del bilancio relativo all’esercizio 2012. Gli investitori sono stati delusi dai conti dell’azienda attiva nel settore del beverage, per cui le vendite sono proseguite anche questa mattina. Il titolo perde al momento lo 0,43% a 5,855 euro. La crisi morde i consumi, che in Italia sono tornati sui livelli di fine 2004, anche se il segmento “liquori†si conferma un settore anticiclico. Campari ne soffre.
Inizio di giornata col botto per le azioni Safilo Group, che a Piazza Affari mostrano un rialzo del 6,67% a 9,28 euro. I prezzi hanno toccato finora un massimo di giornata a 9,29 euro, il livello più alto da inizio settembre 2011. A dare slancio al titolo in borsa sono i conti positivi dell’esercizio 2012 e la successiva promozione degli analisti finanziari. Safilo ha chiuso il bilancio 2012 con un utile consolidato in calo del 7,2% a 25,9 milioni di euro da 27,9 milioni.
L’esercizio 2012 si è chiuso in rosso per Italcementi, che ha sofferto la recessione in corso in Europa. La perdita netta è pari a 362,4 milioni di euro. Si tratta del rosso in bilancio più alto della storia dell’azienda cementifera che fa capo alla famiglia Pesenti. Il passivo è dovuto ssoprattutto alle pesanti svalutazioni in bilancio per 475 milioni di euro. Se non fosse stato per le perdite straordinarie, Italcementi avrebbe chiuso comunque in utile nonostante la congiuntura nettamente sfavorevole. Una magra consolazione, che per i soci si traduce in un dividendo di 0,06 euro.
Ancora un rosso in bilancio per Telecom Italia Media, che nella giornata di ieri ha deciso di finalizzare l’operazione di cessione di La7 a Cairo per la cifra simbolica di un milione di euro. L’esercizio 2012 si è chiuso con un passivo di 240,9 milioni di euro, che costringerà la controllata di Teleom Italia ad abbattere il capitale. Secondo quanto deliberato dal consiglio di amministrazione, nell’assemblea del 5 aprile si darà il via libera alla riduzione del capitale in quanto la perdita ha superato più di un terzo dello stesso.
La società petrolifera milanese Saras ha chiuso l’esercizio 2012 con una perdita netta di 90 milioni di euro, che fa da contraltare all’utile di 58 milioni di euro registrato nel 2011. Il giro d’affari è invece aumentato dell’8% a 11,88 miliardi di euro. A Piazza Affari il titolo Saras ha aperto in profondo rosso e attualmente perde il 2,16% a 0,905 euro, mentre ieri aveva lasciato sul terreno circa mezzo punto percentuale. Secondo quanto dichiarato da Gian Marco Moratti, i conti sono stati influenzati dalle difficoltà dell’ultimo trimestre.
Il gruppo Prysmian ha pubblicato i risultati relativi all’esercizio 2012, evidenziando numeri molto positivi. La borsa ha apprezzato i conti della società milanese leader mondiale nella produzione di cavi per applicazione nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni. A Piazza Affari le azioni Prysmian hanno chiuso con un rialzo del 4,09% a 16,27 euro, sui livelli più alti da circa un mese. Nel 2012 la società guidata da Valerio Battista è tornata in nero: l’utile netto è stato di 171 milioni di euro, mentre nel 2011 la perdita era stata di 145 milioni di euro.