
Nella giornata di ieri si è registrata una fase di consolidamento del cross tra la moneta unica europea e il dollaro americano, che ha comunque confermato il recupero dell’euro delle ultime settimane.
Ieri pomeriggio poi c’è stata anche la conferenza stampa del presidente della Bce, Trichet, che ha confermato il tasso d’interesse precedente, non andando così ad intaccare il movimento rialzista dell’euro.
Infatti né la Bank of England né la Banca centrale hanno modificato il costo del denaro.
Il cambio euro dollaro ora è a quota 1,2679, infatti il prossimo obiettivo è 1,27, che rappresenta la barriera chiave.
Con il breakout di questa soglia si avrà lo spazio per un ulteriore allungo.
La fase di consolidamento delle ultime sedute inoltre, ha creato uno scenario perfetto per un possibile movimento positivo, addirittura attorno a quota 1,30-1,31. Invece al ribasso il primo supporto importante si colloca in zona 1,25-1,245.