Euro dollaro nuovo recupero oltre 1,43

Prosegue il recupero dell’euro nei confronti del dollaro, infatti anche nella giornata di ieri la moneta unica ha guadagnato contro il biglietto verde, superando addirittura la soglia psicologica di 1,43.

Solamente due giorni fa invece il cambio euro dollaro era rimbalzato da quota 1,41.

Cambio euro dollaro struttura breve periodo neutrale

La situazione del cambio euro dollaro non è cambiata praticamente di una virgola in una settimana, con i valori della moneta unica europea che si aggirano sempre su 1,26-1,28 nei confronti del biglietto verde americano.

Nell’ottava precedente si è registrata una importante fase di consolidamento per il cross euro/dollaro, proprio negli stessi giorni in cui l’euro toccava i suoi minimi storici nei confronti del franco svizzero, diventato in questo periodo anche un ottimo bene rifugio.

Cambio euro dollaro a rischio la soglia psicologica di 1,25

Il cambio euro/dollaro, che nelle sedute scorse aveva perso terreno in seguito alle dichiarazioni pessimistiche del governatore tedesco e membro del board della Bce, Axel Weber, continua nella sua progressione al ribasso.

Quella di ieri è stata principalmente una seduta interlocutoria per il cross tra la moneta unica ed il biglietto verde americano, con i valori che si aggirano attorno alla soglia psicologica di quota 1,27.

Cambio euro dollaro stabile a 1,325

Per il cambio euro/dollaro la situazione è molto stabile, è infatti circa da una decina di giorni che il cross tra la moneta unica europea ed il biglietto verde americano si trova in una fase di consolidamento, attorno a quota 1,325.

Giovedì scorso, la conferenza stampa del presidente della Banca Centrale Europea, Jean Claude Trichet, non ha modificato per niente i tassi di interesse, come d’altra parte già previsto e messo in conto da tutti gli operatori del settore.

Cambio euro dollaro rafforzamento sotto 1,30

Per l’euro quello attuale è sicuramente un buon periodo nei confronti del dollaro, segnato dal forte recupero fino a quota 1,30 nei confronti della moneta statunitense.

Ora però il cross euro/dollaro dovrà effettuare una fase di consolidamento, anche se comunque arrivano ottimi segnali dalla moneta unica europea, che sta confermando la forza mostrata settimana scorsa con il recupero di 1,30 appunto.

Cambio euro dollaro allungo verso 1,3

Il cambio euro dollaro nel corso dell’ultimo mese e mezzo si è girato nettamente a favore della moneta unica europea, come è facile notare anche dal grafico, che ci mostra il forte recupero dell’euro nei confronti del dollaro, iniziato proprio a giugno.

Nel corso delle ultime sedute l’euro ha compiuto un ulteriore balzo in avanti, spinto soprattutto dal forte ipervenduto di brevissimo termine, arrivando in area 1,272-1,275.

Cambio euro dollaro barriera chiave 1,27

Sembra essere tornato a salire il valore dell’euro nei confronti del dollaro, e la conferma arriva anche dalle ultime sedute.

Nella giornata di ieri si è registrata una fase di consolidamento del cross tra la moneta unica europea e il dollaro americano, che ha comunque confermato il recupero dell’euro delle ultime settimane.

Cambio euro dollaro allungo verso 1,27

Il cambio euro dollaro sembra essersi un po’ ripreso dopo i minimi di inizio giugno, ed ha addirittura tentato un veloce allungo verso quota 1,26, salvo poi scivolare in zona 1,2580-1,2570.

Rimane comunque in grande miglioramento il quadro tecnico di breve periodo del cross, con il cambio che sta consolidando oltre l’importante supporto chiave di 1,25-1,245.

Cambio euro dollaro stabile a 1,23

La scorsa ottava è stata caratterizzata da una fase di consolidamento del mercato valutario, con i trend confermati dall’ottava precedente, sia per quanto riguarda il cambio euro/dollaro che per gli altri principali cambi internazionali.

Sicuramente la notizia della settimana riguarda la People’s Bank of China, che ha sganciato lo yuan cinese dal dollaro americano, per poter beneficiare di maggiori variazioni giornaliere e di un apprezzamento nei confronti del dollaro nel medio-lungo termine.

Cambio euro dollaro recupero verso la resistenza di 1,25

Continua il recupero dell’euro nei confronti del dollaro, con la moneta unica europea che ieri ha raggiunto l’importante soglia psicologica di quota 1,24, riducendo in tal modo la distanza dalla resistenza chiave a 1,245-1,25.

Ora il cross euro/dollaro è a quota 1,2398, ma dopo la breve pausa di consolidamento di mercoledì, l’euro è tornato a spingere molto forte, trovando così una conferma del recente recupero di 1,215.

Cambio euro dollaro ai massimi da due settimane

L’euro ha toccato il massimo nei confronti del dollaro da due settimane a questa parte, superando la soglia di 1,2350, approfittando soprattutto del miglioramento della tolleranza verso il rischio sulla scia del rally dei mercati Usa di inizio ottava.

Tuttavia l’euro non è riuscito a rimanere oltre quella soglia, ritracciando, ed arrivando a scendere fino a quota 1,23021.

In questo momento la moneta unica fa segnare un cambio di 1,2312 nei confronti della moneta americana.

Euro dollaro inversione rialzista sopra 1,24

Il cambio euro dollaro ha portato a termine un veloce balzo rialzista che ha trovato uno stop a quota 1,23.

E’ quindi molto rafforzata la struttura tecnica del cross euro/dollaro, con i corsi che dopo aver superato la barriera posta a 1,215 si sono aperti interessanti spazi di risalita.

Cambio euro dollaro resiste la soglia psicologica di 1,20

Il cambio euro/dollaro ha mostrato una piccola reazione, un tentativo molto timido a dire il vero, di recuperare dai minimi dell’anno, toccati a inizio ottava.

Il cross eur/usd sta cercando in tutti i modi di aggrapparsi alla soglia psicologica di quota 1,20, dopo che nelle scorse sedute è sceso sotto a quota 1,19, toccando per l’appunto i minimi dell’anno.