Euro dollaro vicino a 1,45

Quella di ieri è stata una giornata piuttosto interlocutoria per il cambio euro dollaro. In un primo momento c’è stato un tentativo di allungo oltre quota 1,455 poi però il cross si è attestato attorno a quota 1,45.

Al momento il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde è di 1,4411.

Euro dollaro nuovo recupero oltre 1,43

Prosegue il recupero dell’euro nei confronti del dollaro, infatti anche nella giornata di ieri la moneta unica ha guadagnato contro il biglietto verde, superando addirittura la soglia psicologica di 1,43.

Solamente due giorni fa invece il cambio euro dollaro era rimbalzato da quota 1,41.

Euro dollaro ritorno oltre 1,40

Il dollaro rimane abbastanza debole nei confronti delle principali monete mondiali, euro su tutte.

Questo è dato dalla cosiddetta onda lunga degli effetti della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro Usa, pubblicati venerdì scorso, ma che si fanno ancora sentire a tre giorni di distanza.

Cambio euro dollaro oltre 1,31

Durante l’ultima seduta del mese di novembre, il cambio euro/dollaro ha fatto registrare un forte calo scendendo fino a quota 1,30-1,297, mantenendo dunque una struttura grafica negativa, con gli indicatori direzionali che sono rimasti in posizione short.

Il Macd e Parabolic Sar hanno così confermato il trend al ribasso della moneta unica, comunque un rimbalzo tecnico potrebbe essere innescato dal forte ipervenduto, con primo obiettivo a 1,31-1,312 e secondo obiettivo a 1,32-1,3222.

Euro cambio debole sotto 1,32 dollari

Prosegue il periodo negativo per la moneta unica europea.

Ieri l’euro è sceso nel pomeriggio fino a quota 1,3199 dollari, toccando i valori più bassi dal 21 settembre scorso, salvo poi recuperare fino a quota 1,3250 circa.

Nella giornata di ieri la Banca Centrale Europea aveva fissato il cambio euro/dollaro a quota 1,3225, mentre giovedì a 1,3321, però gli investitori nel frattempo continuano a essere molto preoccupati, soprattutto a causa della crisi del debito sovrano.

Cambio euro/dollaro agganciato al supporto di breve di 1,33

Il cambio euro/dollaro nella giornata di ieri ha fatto registrare una seduta tutto sommato buona, di correzione.

Il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde ha provato ad aggrapparsi al supporto di breve di quota 1,33, il primo supporto che è venuto a crearsi dopo il cedimento recente di 1,37, che ha portato inevitabilmente al deterioramento del quadro tecnico.

Cambio euro dollaro in calo la moneta unica

Il cambio euro/dollaro ha avuto un’improvvisa correzione al ribasso, con il cedimento della soglia psicologica di quota 1,40.

Il cross tra la moneta unica ed il biglietto verde ha trovato spazio di discesa fino a quota 1,3830, arrivando così molto vicino al supporto chiave di 1,38. Questo movimento ribassista era già cominciato nella giornata di venerdì, quando si era registrata la prima inversione del trend.

Cambio euro dollaro struttura breve periodo neutrale

La situazione del cambio euro dollaro non è cambiata praticamente di una virgola in una settimana, con i valori della moneta unica europea che si aggirano sempre su 1,26-1,28 nei confronti del biglietto verde americano.

Nell’ottava precedente si è registrata una importante fase di consolidamento per il cross euro/dollaro, proprio negli stessi giorni in cui l’euro toccava i suoi minimi storici nei confronti del franco svizzero, diventato in questo periodo anche un ottimo bene rifugio.

Cambio euro dollaro stabile a 1,325

Per il cambio euro/dollaro la situazione è molto stabile, è infatti circa da una decina di giorni che il cross tra la moneta unica europea ed il biglietto verde americano si trova in una fase di consolidamento, attorno a quota 1,325.

Giovedì scorso, la conferenza stampa del presidente della Banca Centrale Europea, Jean Claude Trichet, non ha modificato per niente i tassi di interesse, come d’altra parte già previsto e messo in conto da tutti gli operatori del settore.

Cambio euro dollaro rafforzamento sotto 1,30

Per l’euro quello attuale è sicuramente un buon periodo nei confronti del dollaro, segnato dal forte recupero fino a quota 1,30 nei confronti della moneta statunitense.

Ora però il cross euro/dollaro dovrà effettuare una fase di consolidamento, anche se comunque arrivano ottimi segnali dalla moneta unica europea, che sta confermando la forza mostrata settimana scorsa con il recupero di 1,30 appunto.

Cambio euro dollaro allungo verso 1,3

Il cambio euro dollaro nel corso dell’ultimo mese e mezzo si è girato nettamente a favore della moneta unica europea, come è facile notare anche dal grafico, che ci mostra il forte recupero dell’euro nei confronti del dollaro, iniziato proprio a giugno.

Nel corso delle ultime sedute l’euro ha compiuto un ulteriore balzo in avanti, spinto soprattutto dal forte ipervenduto di brevissimo termine, arrivando in area 1,272-1,275.

Cambio euro dollaro in calo verso 1,2550

Il cambio euro dollaro ha avuto due sedute in calo, dopo i recuperi di settimana scorsa, cedendo così la soglia psicologica di 1,26, e trovando inoltre uno spazio di discesa fino a quota 1,2550.

Già nella giornata di venerdì il cross tra la moneta unica europea ed il biglietto verde aveva accusato una prima flessione a 1,2610, salvo poi chiudere su livelli di 1,2640.

Cambio euro dollaro barriera chiave 1,27

Sembra essere tornato a salire il valore dell’euro nei confronti del dollaro, e la conferma arriva anche dalle ultime sedute.

Nella giornata di ieri si è registrata una fase di consolidamento del cross tra la moneta unica europea e il dollaro americano, che ha comunque confermato il recupero dell’euro delle ultime settimane.