Nonostante i risultati deludenti realizzati nel corso del quarto trimestre dell'anno, BP ha annunciato che tornerà a distribuire dividendi ai suoi..
Nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, in particolare, BP ha registrato un utile netto calcolato ai costi di sostituzione pari a 4,61 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 3,447 miliardi dello stesso periodo del 2009. Se si escludono le poste straordinarie, pari a 250 milioni, l’utile netto si è attestato a 4,36 miliardi, contro i 5,09 miliardi previsti in media dagli analisti.
Nella nota attraverso cui sono stati comunicati i dati relativi al periodo compreso tra ottobre e dicembre 2010, BP ha spiegato che i risultati inferiori alle stime derivano principalmente da un’imposizione fiscale più alta rispetto al previsto.
Il colosso petrolifero, come dicevamo, ha anche annunciato la distribuzione di un dividendo pari a 7 centesimi per azione e di 42 centesimi per American Depositary Share.
Contestualmente alla diffusione dei dati trimestrali, BP ha comunicato di essere intenzionato a cedere due raffinerie negli Stati Uniti per focalizzarsi soprattutto sulla produzione di petrolio e di gas.