Proprio ieri il Presidente del Consiglio e Senatore a vita ha ribadito come i mercati ad oggi non abbiano scontato le misure di risanamento messe in atto nel nostro Paese, e come le finanze pubbliche italiane siano ora tra le più solide dell’area euro.
Questo dopo che nei giorni scorsi per il differenziale Italia-Germania c’era stato un calo anche in scia alle parole del Premier Monti che, pur affermando che l’Italia non ha bisogno di alcun salvataggio, non aveva escluso categoricamente il riscorso al cosiddetto scudo antispread.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
Proprio ieri il Presidente del Consiglio e Senatore a vita ha ribadito come i mercati ad oggi non abbiano scontato le misure di risanamento messe in atto nel nostro Paese, e come le finanze pubbliche italiane siano ora tra le più solide dell’area euro.
► ASTE TITOLI DI STATO 2012
Come mai allora i mercati sono sordi a tutto ciò? Ebbene, la speculazione continua di certo a regnare sovrana, così come l’Italia paga l’effetto trascinamento della Spagna, che ad oggi è messa decisamente peggio di noi a partire dalla solidità del sistema bancario iberico. Con la conseguenza che lo spread tra Spagna e Germania, sulla curva a dieci anni, è nuovamente balzato oltre la soglia d’allarme dei 600 punti base.