Fsi interessata ad azioni Stm

Quella di ieri è stata una giornata dove al centro dell’attenzione è stato il titolo Stm, infatti il titolo del costruttore di semiconduttori italofrancese è stato al centro di varie indiscrezioni, comunque ha chiuso in territorio positivo a +1,93% a 6,6 euro.

Sono state molte le voci attorno a Stm ma ha influito su tutte l’intervista rilasciata da Gilles Michel, direttore generale del fondo di investimento francese Fsi, al quotdiano economico francese Les echos.

In quest’intervista è emerso che Michel sarebbe interessato ad un pacchetto di azioni di Stm, messo in vendita dal gruppo nucleare Areva, che solo qualche settimana fa aveva appunto dichiarato di voler mettere in vendita pacchetti azionari, aprendo così il capitale agli investitori.

Si inserisce proprio in quest’ipotesi l’immediata operazione portata avanti da Fsi, che ha firmato un accordo con Mubadala, uno dei veicoli sovrani di Abu Dhabi, mossa che in futuro permetterà di entrare in società francesi che portano avanti lo studio di nuove tecnologie, nelle scienze sanitarie, nelle biotecnologie e nelle energie rinnovabili.

Comunque Stm ieri è stata spinta al rialzo anche dall’incremento della guidance sulle vendite del terzo trimestre deciso da Texas Instruments; anche secondo Bnp Paribas, Stm dovrebbe riuscire a battere la propria guidance per il trimestre che sta finendo.

Equita Sim ha poi aumentato il target price sul titolo Stm, portandolo a 5,8 euro, comunque gli ostacoli per Stm potrebbero essere rappresentati nei prossimi mesi dalla debolezza del dollaro e da una bassa redditività.