
Il buon andamento del titolo del Lingotto ha spinto al rialzo anche il titolo Exor, che ha chiuso guadagnando addirittura il 2,49% a quota 13,18 euro per azione.
Gli analisti di Banca Imi sostengono che secondo le prime previsioni, il mercato italiano dovrebbe aver segnato un +13% circa rispetto a marzo 2009, grazie in larga parte agli ordini accumulati nell’ultimo periodo buono per gli incentivi.
Gli analisti si attendono che la quota di mercato della casa torinese rimanga intorno al 32,5%, e ne confermano il rating buy ed il target price a 14,4 euro. Proprio ieri poi, Credit Suisse ha alzato il giudizio sul settore Auto in Europa a benchmark da underweight, e secondo le prime indiscrezioni a marzo le immatricolazioni dovrebbero aver raggiunto le 245 mila unità , con un rialzo annuo del 13,7%.
Ma gli ordini di auto nuove sono in netto calo, si prevede addirittura del 40% a marzo, e del 32% nel bimestre.
Arrivano invece buoni dati dalla Francia, dove però gli incentivi sono ancora in vigore: a marzo le immatricolazioni di nuove auto sono aumentate del 17,9% non destagionalizzato verso un anno prima a 242.763 unità .