Scissione Telefonica-Telco?

Negli ultimi giorni si è letto da molte fonti che Telco potrebbe operare una scissione con Telefonica, soprattutto calcolando che il 28 ottobre prossimo è fissata la scadenza per inviare eventuali disdette dal patto.

Nei giorni scorsi la scissione di Telco è sempre stata su tutti i giornali (Telco è la controllante di Telecom Italia con una quota del 23,5%), che dovrebbe avvenire tra Telefonica (che ne detiene la maggioranza del 42,3%), Generali, Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Sintonia dei Benetton.

Un report pubblicato oggi da Bernstein invece mischia le carte in tavola, proponendo uno scenario completamente ribaltato a quello proposto da Il Sole 24 ore, annunciando come la scissione sia sempre più probabile, alla luce della crescente tensione potenziale percepita nei rapporti tra Telefonica e gli altri membri del board di Telco.

Bernstein sottolinea soprattutto come la presenza di Telefonica in Telco abbia già portato a non pochi problemi, a livello di Antitrust e regolamentazione per Telecom Italia, senza dimenticare che gli interessi brasiliani della società di tlc italiana e quelli della spagnola sono in conflitto ormai da tempo.

Concludendo, secondo Bernstein una rottura tra le due società sarebbe positiva, soprattutto guardando al lungo termine. Nel frattempo Bernstein conferma giudizio underperform sul titolo Telecom Italia con target price a 1,15 euro.

In contrapposizione comunque rimane la tesi de Il Sole 24 ore, che riporta anche le parole del presidente di Telecom Italia, Gabriele Galateri, il quale solamente ieri auspicava dialoghi costruttivi tra le due società.