E’ un buon momento per il titolo Telecom Italia, che stamattina in borsa mostra un rialzo del 3,67% a 0,635 euro dopo nemmeno mezz’ora di contrattazioni ufficiali
E’ un buon momento per il titolo Telecom Italia, che stamattina in borsa mostra un rialzo del 3,67% a 0,635 euro dopo nemmeno mezz’ora di contrattazioni ufficiali. A Piazza Affari il titolo è molto acquistato dopo l’ok del consiglio di amministrazione a dare il via a una fase esplorativa sulla possibilità di un’integrazione con 3Italia. Mentre Telecom Italia avvia seprazione della rete, che potrebbe essere un passo importante verso una maggiore trasparenza con il mercato, le azioni brillano in borsa.
Stamattina i prezzi sono già saliti fino a 0,639 euro, il livello più alto da quasi due mesi. Il board di Telecom Italia ha formato un comitato di valutazione, che avrà il compito di esaminare l’offerta di H3G relativa all’integrazione con 3Italia attraverso lo scambio azionario. L’esplorazione dei quattro “saggi†nominati dal cda dovrebbe concludersi nel giro di un paio di settimane.
In base agli ultimi rumors di mercato Hutchinson Whampoa, che controlla 3Italia, ha intenzione di ottenere una quota di maggioranza del 29,9% in Telecom Italia, ma senza superare questo livello in quanto scatterebbero obblighi di Opa. Di questa quota il 22% arriverebbe direttamente dai soci di Telco, che però sono ancora scettici su questo tipo di operazione (in particolare Telefonica).
Da quando Telecom Italia avvia contatti preliminari con H3G, il titolo in borsa ha ripreso quota. In dieci giorni le azioni ordinarie sono salite quasi del 20%. Secondo Vincenzo Longo, market strategist di IG, in caso di rottura del livello tecnico di 0,63 euro, i prezzi potrebbero allungare con decisione fino a 0,70 euro prima e 0,78 euro poi. Difficile, invece, il raggiungimento di 0,8 euro.