Tensioni all’intero della compagnia telefonica di Telecom Italia. Qualche giorno fa la Findim di Marco Fossati è salita oltre il 5% del capitale di Telecom e mercoledì scorso è stata divulgata una nota che che creerà non poche tensioni nei prossimi giorni.
La Findim di Marco Fossati si è rivolta al consiglio di amministrazione di Telecom Italia per richiedere una nuova assemblea che ha il fine di vedere la revoca degli amministratori candidati da Telco. Di conseguenza si parla di quello che è un possibile rinnovo del consiglio di amministrazione previa determinazione del numero degli stessi.
Marco Fossati trova dalla sua parte l’Associazione dei piccoli azionisti di Telecom (Asati). Infatti quest’ultimi sembrano appoggiare la richiesta della Findim di Marco Fossati e chiedono, dunque, la convocazione di un’assemblea ordinaria per discutere su quelle che sono state le mosse degli stessi consiglieri di Telco. Nella stessa assemblea, hanno resto noto i piccoli azionisti di Telecom Italia, si deve prendere in considerazione anche l’eventuale nomina di quelli che sono dei nuovi amministratori.
Questa situazione andrà a creare delle nuove tensioni all’interno di Telecom Italia. Del resto Marco Fossati ha investito, dal 2006 in poi, più di un miliardo di euro nei titoli della stessa compagnia telefonica. Un valore di carico di circa 1,7 euro per ogni singola azione con la caduta della quotazione a 0,68 euro, una situazione che mette Marco Fossati nella situazione di dove tenere una minusvalenza molto importante.
Il tutto arriva in un momento che sembrava più sereno per Telecom Italia dopo Telecom Italia convince la Goldman Sachs e i mercati e dopo Bernabè si dimette da Telecom Italia.
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