Bene a ottobre il comparto del risparmio gestito

Ottobre dà le conferme che ci aspettavamo per quanto riguarda l’ottimo momento del comparto del risparmio gestito in Italia con sottoscrizioni per ulteriori 12,4 miliardi di euro dilazionate tra fondi aperti (7,4 miliardi) e mandati (4,95 miliardi).

Accordo tra Retelit e Global Emerging Markets

L’accordo contempla un aumento di capitale riservato a GEM da 25 milioni di euro attraverso l’utilizzo di una Equity Line of Credit e l’emissione di Warrant a favore di GEM per 5 milioni di euro esercitabili entro tre anni dalla loro emissione ad un prezzo di 1 euro per azione

Intesa Sanpaolo tratta la banca britannica Coutts

Intesa Sanpaolo guarda al Regno Unito per allargare i propri confini e procedere a nuove acquisizioni. Secondo alcune indiscrezioni provenienti proprio da oltremanica, l’istituto italiano sarebbe interessato a rilevare Coutts, sezione di private banking e wealth management afferente alla Royal Bank of Scotland (Rbs).

Borse europee in ascesa grazie a IFO tedesco

La settimana si è aperta molto bene per quanto riguarda i principali listini del Vecchio Continente. Le borse europee, infatti, accelerano al rialzo successivamente al buon dato riguardante l’IFO tedesco.

Conviene investire nel rublo?

Conviene investire nel rublo? Probabilmente non è ancora giunto il momento migliore, data la turbolenza scagliatasi sulla divisa russa, resa molto debole da una terribile combinazione di fattori.

Bce avvia acquisto Abs

La Banca centrale europea ha avviato durante la giornata di ieri la procedura per acquistare titoli cartolarizzati (Abs). Si tratta del terzo degli interventi annunciati a settembre al fine di espandere il bilancio dell’istituto e fronteggiare in questo modo l’inflazione eccessivamente bassa, dal momento che i tassi d’interesse sono scesi praticamente a zero.

Ilva, via libera alla seconda parte del prestito

Il prestito ponte all’Ilva entra nella seconda fase. Alcuni istituti di credito, ovvero Intesa Sanpaolo, Banco Popolare e Unicredit, hanno dato il loro assenso per versare nelle casse dell’acciaieria 125 milioni.

Telecom cede torri brasiliane ad American Power

Telecom cede le torri brasiliane, muovendosi per affiliare la società controllata Tim Brasil all’operatore locale Oi. Il consiglio d’amministrazione della società carioca nel pomeriggio di ieri ha avviato la vendita di 6.481 torri al gruppo American Power. Il costo dell’operazione è stato di quasi 3 miliardi di reais, ovvero 900 milioni di euro.