Stm è da comprare e vale 6,9 euro secondo Société Générale

STMicroelectronics ha chiuso l’ultima seduta della scorsa ottava con un calo dell’1,5% a 5,585 euro, ma è riuscita nel corso della giornata a toccare il massimo più alto degli ultimi 8 mesi a 5,74 euro grazie alla promozione ricevuta da Société Générale. La banca d’affari transalpina ritiene che Stm sia un titolo da comprare, per cui ha ribadito la sua raccomandazione a “buy”. In attesa di conoscere il futuro della joint-venture St-Ericsson, vera zavorra per i conti della società dei chip, SocGen ha alzato il target price.

Banca Mps boom in borsa su effetto-spread

Giornata molto positiva per il titolo Banca Mps, che guadagna il 6,81% a 0,251 euro. In mattinata il titolo è stato protagonista di un improvviso balzo, che ha spinto la quotazione fino a 0,258 euro, ovvero il livello più alto dal 20 settembre 2012. Lo scatto del titolo, che poco prima si muoveva in leggero rialzo in area 0,24 euro, ha provocato la sospensione per eccesso di rialzo. Il titolo è finito in asta di volatlità, ma poi è riuscito nuovamente a far prezzo e a tornare alle contrattazioni in continua.

Previsioni shock 2013 di Byron Wien (Blackstone)

Byron Wien, vice-presidente di Blackstone Advisory Partners e uno dei guru più ascoltati da Wall Street, ha effettuato dieci previsioni shock sui mercati finanziari per il 2013. Si tratta di eventi che hanno solo una probabilità del 30% di realizzarsi. Secondo Wien, invece, c’è una probabilità del 50% che possano realmente avverarsi. La prima previsione shock riguarda l’incognita Iran, che riesce a realizzare un missile nucleare facendo sì che USA e Israele passino da una politica di prevenzione a una di contenimento.

Investimento in borsa consigliato da Ubi Pramerica nel 2013

La maggior parte dei money manager ritiene che nel 2013 l’investimento in azioni sarà il tema centrale, alla luce di un contesto di mercato caratterizzato da tassi reali negativi. Inoltre, lo scampato pericolo del fiscal cliff negli Stati Uniti, il graduale miglioramento delle finanze pubbliche dei paesi europei e la possibile crescita della Cina a ritmi più alti rispetto agli ultimi dodici mesi potrebbero favorire un sentiment di maggiore appetito verso il rischio, spostando sempre più flussi monetari verso il comparto dell’equity.

Qui! Group sbarcherà in borsa nel 2013

Qui! Group, società che opera nel settore dei buoni pasto, è pronta per sbarcare in borsa. La società ha una rivoluzionaria ricetta per cambiare la struttura del mercato: buoni pasto caricati sul cellulare, da utilizzare negli esercizi che sono dotati di un apposito lettore ottico. Il buono pasto cartaceo andrà così in pensione e lo stesso vale per i buoni benzina, i buoni acquisto o sconto e addirittura i buoni sociali. Qui! Group si occupa anche di titoli di servizio per il welfare aziendale e sociale, di sistemi di pagamento e programmi di fidelizzazione.

Borsa di Milano +3,81% nella prima seduta del 2013

Giornata estremamente positiva quella di ieri per la borsa di Milano, che aperto il 2013 con un vero e proprio exploit. L’indice azionario FTSE MIB ha chiuso con un rialzo del 3,81% a 16.893 punti, toccando così il livello più alto dal 22 marzo 2012. A favorire il boom del listino milanese è stato l’accordo raggiunto negli Stati Uniti sul fiscal cliff, che ha spinto al rialzo tutte le borse mondiali in un clima di grande euforia. La piazza milanese è stata trainata soprattutto dai titoli bancari.

Spread Btp-Bund sotto 290 punti a inizio 2013

Partenza sprint per l’azionario e l’obbligazionario italiano. Mentre la borsa di Milano evidenzia un rialzo spettacolare, superiore al 3%, sul mercato secondario dei titoli di stato gli investitori stanno acquistando Btp italiani a mani basse. Il rally dei titoli decennali italiani ha spinto lo spread Btp-Bund fino a 288 punti base. Attualmente la quotazione dello spread è pari a 290,5 punti, mentre nell’ultima seduta dell’anno la chiusura era stata pari a 321 punti base. Rispetto al valore di chiusura del 2012 il differenziale di rendimento tra Btp e Bund è sceso di oltre trenta punti (-9,4%).

Piazza Affari inizia il 2013 con un rialzo superiore al 2%

Ottima apertura per Piazza Affari nella prima seduta del 2013. A spingere al rialzo la borsa milanese è l’accordo raggiunto in extremis negli Stati Uniti per evitare il fiscal cliff. Dopo circa un’ora di contrattazioni l’indice azionario italiano FTSE MIB guadagna il 2,18% a 16.627 punti, trainato soprattutto dai titoli bancari. Il listino azionario milanese è salito sui massimi più alti da metà settembre scorso. Il titolo migliore è Banca Bopolare di Milano, che sale del 3,16%, seguito da Bca Pop Emilia Romagna (+3,06%), Unicredit e Intesa SanPaolo (+3%).

Azioni di borsa preferite da Pioneer Investments nel 2013

Intervenuto al 17-esimo Forum degli asset manager organizzato da Il Sole-24 Ore sugli scenari di mercato nel 2013, Giordano Lombardo di Pioneer Investments Management ha tracciato le sue linee guida per investire sul mercato azionario. Il presidente della società di gestione del rissparmio del gruppo Unicredit, che a fine novembre 2012 aveva in gestione un patrimonio di 91 miliardi di euro, ha dichiarato di mantenere un “sovrappeso sulle azioni europee”. Lombardo ritiene che le valutazioni delle azioni europee siano interessanti. Inoltre, è una asset class che oggi nessuno vuole.

Azioni Unicredit le più scambiate del 2012

Il titolo azionario del 2012 a Piazza Affari più scambiato è stato quello del Gruppo bancario europeo Unicredit S.p.A.. A comunicarlo nel consueto Report Annuale, su dati aggiornati al 21 dicembre del 2012, è stata Borsa Italiana S.p.A. nel precisare come i titoli Unicredit siano stati i più scambiati sia per numero di contratti eseguiti, sia in termini di controvalore.

L’anno che sta per chiudersi è stato inoltre caratterizzato dal nuovo massimo storico di scambi sul Fixed Income e dalla leadership nel Vecchio Continente di Borsa Italiana S.p.A. per quel che riguarda, su dati aggiornati a fine novembre 2012, gli scambi telematici sui circuiti Mot ed ETFPlus.

Gemina rally in borsa su possibile riassetto Sintonia

Non si ferma il boom di Gemina alla borsa di Milano. L’exploit della società, che controlla Aeroporti di Roma (AdR), è iniziato ieri dopo il via libera da parte del governo alla Convenzione-Contratto di programma di AdR, che gestisce gli scali aeroportuali capitolini di Fiumicino e Ciampino. Oggi il titolo Gemina mostra un rialzo del 3,69% a 1,097 euro, ma pochi minuti dopo l’apertura delle contrattazioni stava guadagnando più del 7%. Il titolo ha finora toccato un massimo intraday a 1,138 euro, il livello più alto da oltre 5 anni.

Empire State Building si quoterà in borsa

L’Empire State Building, il più grande e famoso grattacielo in art decò della città di New York, simbolo di Manhattan, sta per sbarcare alla borsa di Wall Street con un Ipo che dovrebbe aggirarsi intorno al miliardo di dollari. Il grattacielo è stato il più alto del mondo per più di 40 anni tra il 1931 (anno del suo completamento) e il 1973. Fu superato dalle Twin Towers del World Trade Center, ma dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2011 tornò ad essere l’edificio più alto della città e il terzo più grande degli Stati Uniti.

Piazza Affari apre in rialzo dopo festività natalizie

Archiviate le festività natalizie, Piazza Affari è chiamata a dare continuità al rally mostrato negli ultimi cinque mesi allo scopo di chiudere l’anno in territorio ampiamente positivo e magari in doppia cifra. Sebbene il clima festivo accompagnerà ancora la borsa milanese fino all’Epifania, si torna a fare sul serio sui mercati azionari. Stamattina la borsa di Milano ha aperto in territorio positivo con l’indice azionario FTSE MIB che gauadagna lo 0,47% a 16.411 punti. Sul listino delle blue chip svetta Diasorin, con un rialzo dell’1,83% a 30,54 euro.

Octo Telematics verso quotazione in borsa nel 2013

Il 2013 potrebbe essere l’anno buono per Octo Telematics per quotarsi in borsa. Il gruppo specializzato nella fornitura di sistemi e servizi telematici per il mercato assicurativo auto e dell’automotive è controllato indirettamente dal fondo Charme II, gestito da Montezemolo & Partners Sgr coadiuvato dai fondi Amadeus Capital Partners e R Capital Management. Nei giorni scorsi il management di Octo Telematics ha dato mandato a Goldman Sachs per valutare le varie opzioni per valorizzare le quote degli azionisti, sondare l’interesse degli investitori e studiare la quotazione in borsa.