Finmeccanica, titolo in crescita a Piazza Affari

Partenza positiva  per Finmeccanica (+2,6%): ieri l’a.d. Alessandro Pansa, durante una audizione alla commissione Attività produttive della Camera, ha detto che l’obiettivo è diventare un gruppo integrato e non un conglomerato con asset diversificati. In questo senso si legge anche la conferma della necessità di deconsolidare AnsaldoBreda in quanto “allo stato attuale, non è finanziariamente ed economicamente sostenibile”.

Twitter, i conti deludono gli investitori

Il titolo azionario quotato sul mercato Usa, ha subito un nuovo pesante ribasso, visto che all’apertura degli scambi a Wall Street ha lasciato sul campo  il 23%. A preoccupare gli investitori sono i conti del quarto trimestre che, nonostante siano migliori delle aspettative , hanno però deluso le attese degli operatori e che già avevano prodotto un ribasso dei titoli del gruppo fino al 14% sul mercato Usa.

Ubi Banca, un trend in crescita

Rimangono ancora sotto pressione gli indici delle piazze finanziarie internazionali, dopo gli ultimi scossoni provenienti dai mercati emergenti che hanno portato scompiglio tra gli investitori.

La Borsa Italiana sarà la migliore nel 2014

Stando al report di Syz Asset Management redatto da Fabrizio Quirighetti, che fa un resoconto dell’economia mondiale nei prossimi 12 mesi, la Borsa italiana nel 2014 sarà la migliore d’Europa.

La Borsa in forte ribasso

In rosso gli indici di Wall Street  Il Dow Jones Industrial Average evidenzia una flessione dell’1,10%, lo S&P500 dello 0,75% e il Nasdaq Composite dello 0,95%.

Wall Street, non brillante

Nella giornata di ieri  i “miss” di Google e in particolar modo di Amazon hanno un po’ ingrigito il buon finale di Wall Street, con i future che hanno ridato parte dei guadagni subito dopo la campana.

Piazza Affari, al rialzo dopo le stime del Fondo Monetario Internazionale

Le Borse europee si spingono al rialzo dopo le prospettive del Fondo monetario internazionale, che ha visto le previsioni di crescita globale pur rammentando i rischi collegati alla debolezza della ripresa e al pericolo di una deflazione in Europa; per l’Italia, invece, piccola bocciatura con una revisione al ribasso della stima di ripresa nel 2014 (+0,6% del Pil). Gli operatori di mercato si aspettano oggi una giornata tranquilla, vista l’assenza di dati macro economici o appuntamenti societari di rilievo; I grandi del mondo economico sono riuniti a Davos, in Svizzera, dove comincia oggi il World Economic Forum.