Al 30 settembre scorso il buy-back Philips da due miliardi di euro, avviato dalla società nel mese di luglio del 2011, è stato completato per una percentuale pari al 63%. A darne notizia è stata proprio la Royal Philips Electronics con un comunicato ufficiale in concomitanza con i dati del terzo trimestre del 2012, caratterizzati in particolare da un crescita delle vendite del 5%, un free cash flow che si è attestato a 395 milioni di euro, ed un Ebitda al 7,3% del fatturato. Molto bene sono andate le vendite nei Paesi Emergenti, al 36% del fatturato totale, con una crescita anno su anno pari al 10%.
L’aumento delle vendite comparabili è frutto dell’incremento di fatturato per tutte e tre le grandi divisioni della Philips, la Healthcare con un +7% comparabile, la Consumer Lifestyle con un incremento del 3%, e la Lighting con un +4%.
L’aumento delle vendite comparabili è frutto dell’incremento di fatturato per tutte e tre le grandi divisioni della Philips, la Healthcare con un +7% comparabile, la Consumer Lifestyle con un incremento del 3%, e la Lighting con un +4%.