Cir primo semestre 2010

Cir ha fatto registrare nel primo semestre dell’anno un risultato netto di 42,2 milioni di euro, vale a dire quasi la terza parte rispetto ai 120,8 milioni di euro fatti registrare invece nello stesso periodo dell’anno scorso.

A contribuire al netto calo dell’utile di Cir sono stati soprattutto i proventi straordinari che avevano contribuito per circa 110 milioni all’utile dell’esercizio del 2009.

Cir rimbalzo tecnico da 1,55 euro

Il titolo Cir, dopo il calo notevole delle ultime settimane, che aveva portato il suo valore fino a quota 1,55-1,54 euro per azione, ha trovato un rimbalzo tecnico, favorito anche dal forte ipervenduto sul titolo stesso.

Cir è così tornato sopra gli 1,6 euro per azione, chiudendo la giornata di martedì però in calo dello 0,37% a quota 1,61 euro. Tuttavia rimane un’ipotesi plausibile il ritorno su valori di 1,645-1,65 euro in un primo momento e 1,67-1,675 in un secondo momento.

Lodo Mondadori accordo Fininvest-Cir

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Davanti alla Corte d’Appello di Milano è stato ufficializzato l’accordo tra Fininvest e Cir per quel che riguarda la sospensione del risarcimento pari a 750 milioni di euro del famoso Lodo Mondadori.

Fino alla sentenza di secondo grado quindi non ci sarà nessun pagamento però il gruppo Fininvest ha dovuto presentare una fideiussione da 806 milioni di euro con scadenza fissata ad aprile 2011, contenente una proroga in caso di deposito mancato.

Cir break-out rialzista a 1,80 euro

Cir titolo

Il titolo Cir si trova in un trend rialzista di ottimo livello, infatti come vedete anche dal grafico è dal mese di luglio che le quotazioni del titolo in borsa hanno continuato a salire di valore.

Addirittura ora Cir sta provando a scardinare la resistenza chiave che si trova attorno a quota 1,75-1,78 euro, che se superata potrebbe dare il via ad un importante nuovo break-out rialzista.

Udienza Corte Appello Cir-Fininvest

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In queste ore si è riunita la Corte di Appello che ha stabilito la sospenpensione della sentenza esecutiva che vede Mondadori e quindi il Gruppo Fininvest obbligata a risarcire Cir di De Benedetti una somma pari a circa 750 milioni di euro. L’udienza prevede la sottoscrizione di fidejussione bancaria in attesa del giudizio di secondo grado. La fidejussione sarà però verificata il 22 dicembre 2009. Il processo di secondo grado inizierà il 23 Febbraio 2010 e la durata è impossibile da stabilire a priori.

Il ricorso presentato da Fininvest sulla sentenza pronunciata faceva leva sull’entità della cifra che non era stata valutata da nessun perito durante tutta la fase di processo.

Fininvest deposita ricorso per Lodo Mondadori

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Sia il titolo Mediaset (+0,26%) che il titolo CIR (+ 0,9%) stanno registrando dei discreti rialzi a Piazza Affari. Questa mattina Fininvest, società holding che controlla Mondadori, Mediaset, Mediolanum ecc, ha depositato il ricorso presso la corte di Appello di Milano.

Nel ricorso di appello il gruppo Fininvest ha chiesto che venga immediatamente sospeso il carattere esecutivo della sentenza e ha depositato il risultato di una consulenza tecnica per valutare l’ammontare del danno subito da CIR oltre alla consulenza per dimostrare il danno che potrebbe subire Fininvest con un risarcimento di questa entità pari a 750 milioni di euro.

Sogefi terza trimestrale 2009

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Sogefi ha presentato i risultati del terzo trimestre del 2009 ed incredibilmente ha fatto meglio in questi tre mesi rispetto a Sorgenia. La società è tornata all’utile dopo due trimestri in perdita, un risultato dovuto soprattutto ai primi segnali di ripresa della domanda e alle azioni gestionali intraprese.

L’utile netto è stato di 2 milioni di euro, contro i 9,5 del 2008, ricavi da vendite a 199,3 milioni, segnando così un -22,5%, utile operativo pari a 14,5 milioni contro i 25,7 dello stesso periodo dell’anno scorso.

Balzo di Cir, Monte dei Paschi in controtendenza

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Settimana di borsa che è iniziata col piede giusto a Piazza Affari, dove i listini principali hanno guadagnato punti sulla scia dei buoni dati delle principali borse europee: a Milano il Ftse Mib ha messo a segno un rialzo dello 0,79% a quota 22.830 punti mentre il Ftse All Share ha guadagnato lo 0,8% a 23.325 punti.

La questione lodo Mondadori fa salire il titolo Cir, che ha segnato un balzo dell’8,21% a quota 1,56 euro per azione, la controllata Cofide ha chiuso a +6% a 0,6 euro. Mondadori +3,83% a 3,39 euro e Mediaset +0,76% a 4,63 euro.

Titolo Cir in salita vertiginosa dopo la sentenza di rimborso da Fininvest

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La sentenza che prevede un rimborso di quasi 750 milioni di euro da parte di Fininvest è stata depositata sabato dopo una battaglia legale tra due colossi dell’editoria iniziata circa 20 anni fa. La vicenda è iniziata quando è stata ceduta la Mondadori al gruppo Fininvest che è presieduta oggi da Marina Berlusconi.

Ai tempi la Cir deteneva il diritto di prelazione su Mondadori e il sogno dell’ing. Carlo De Benedetti era quello di far diventare la sua holding CIR il principale gruppo editoriale del nostro paese.

Dati vendite case Usa al ribasso, male le borse

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Ieri è stata una cattiva giornata per tutte le borse mondiali, in particolare a Wall Street si sono sentiti molto i dati sulla vendita di case nel mese di agosto così come il ribasso del prezzo del petrolio.

Il Dow Jones ha perso lo 0,42% a quota 9.707,44 punti, il Nasdaq ha lasciato sul campo l’1,12% a 2.107,61 punti mentre l’S&P ha perso lo 0,95% a 1.050,78. A Milano il Ftse Mib ha chiuso la giornata perdendo l’1,23% mentre l’All Share ha ceduto l’1,12%.

Sorgenia spinge il titolo Cir

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Ieri la borsa di Milano si è distinta nel Vecchio Continente, tornando a far registrare numeri positivi dopo lo stop repentino di venerdì scorso, segnando i migliori rialzi, il Ftse Mib ha chiuso la seduta guadagnando lo 0,92% a 20.346 punti mentre l’All Share ha chiuso in rialzo dell’1% a quota 21.020.

Nelle altre piazze europee il Cac di Parigi ha chiuso a +0,17%, il Dax di Francoforte +0,42% e il Ftse di Londra +0,20%. Sono andati bene il settore oil mentre il settore bancario è stato abbastanza contrastato, vediamo nei dettagli.

Carlo De Benedetti lascia la presidenza delle sue società

Carlo De Benedetti durante un conferenza stampa ha annunciato la sua decisione di lasciare la presidenza delle tre società da lui stesso fondate, Cir, Cofide e L’Espresso, dopo ben 50 anni di onorata carriera.

De Benedetti ha spiegato che la decisione è dettata esclusivamente dalla sua età. Alla soglia dei 75 anni, ha spiegato, è assolutamente necessario avere il coraggio di rendersi conto che l’età avanzata ha il suo peso nella vita di tutti i giorni, soprattutto sotto l’aspetto lavorativo.