Corea del Sud: misure per evitare la recessione

La Corea del Sud ha annunciato un pacchetto economico di circa 10 miliardi di dollari per rilanciare la propria economia.

Come ha annunciato il Ministro delle Finanze, questo piano è volto soprattutto ad evitare una recessione del paese.

Nuovo fondo per i mercati emergenti

Il Fondo Monetario Internazionale ha creato un fondo monetario di emergenza a favore delle economie dei mercati emergenti per aiutarle a contrastare l’attuale crisi finanziaria globale.

In particolare, questo fondo è stato istituito a favore di 24 paesi in via di sviluppo tra cui possimo citare, a titolo esemplificativo, America Latina, Asia e Africa.

Hitachi aumenta le previsioni semestrali

logo hitachi

La giapponese Hitachi, sorprendendo alcuni osservatori, ha deciso di aumentare del 58% le proprie previsioni sugli utili semestrali: dietro a questa scelta, la società ha indicato come causa un andamento migliore del previsto delle attività legate all’IT, che hanno potuto incrementare le stime dell’azienda circa il prossimo futuro a breve termine.

Gordon Brown e Nicolas Sarkozy: la loro soluzione alla crisi finanziaria

Il presidente inglese Gordon Brown e il presidente francese Nicolas Sarkozy sono entrambi concordi nel ritenere che sia assolutamente necessaria un’efficace e imminente azione per contrastare l’attuale crisi finanziaria.
I due leaders si sono incontrati in Francia per discutere le loro posizioni in vista dei prossimi vertici in merito all’attuale crisi finanziaria globale.

Continua discesa del prezzo del petrolio

prezzo del petrolio in discesa

Nel mese di luglio il prezzo del petrolio è stato di 147 dollari a barile, rispettando le previsioni degli analisti che sostenevano che si era sulla strada dei 200 dollari al barile.

In estate, quindi, sembrava che non esistessero altre notizie se non quelle che parlassero del fatto che il prezzo del petrolio sarebbe continuato ad aumentare.

Ora invece si sta assistendo ad una caduta dei prezzi che secondo molti è il risultato di un rallentamento dell’economia mondiale che avrà come conseguenza la riduzione della domanda di petrolio.

Nikkei ha chiuso in ritardo

hong hong vista dall\'alto

L’indice giapponese Nikkei martedì ha chiuso in ritardo sul 6,4% dopo essere già sceso sotto i sette punti per la prima volta dopo 26 anni.

Le autorità sostengono che, al fine di stabilizzare il mercato, sarebbe utile vietare agli operatori commerciali di vendere azioni che non posseggono o che non hanno ancora avuto in prestito.

Ultimamente lo yen è aumentato di valore rispetto al dollaro ma martedì il suo valore rispetto al dollaro è nuovamente calato, circostanza questa che risulta molto favorevole per gli esportatori.

Continui rinforzi del dollaro

grafico euro dollaro

Il dollaro e lo Yen si sono ancora rafforzati venerdi in un periodo di timore legato alla crisi economica mondiale. La moneta giapponese ha raggiunto iI suo valore piu alto su tutte le principali valute.

La valuta europea e’ sprofondata sullo Yen a 118,98 per euro, contro i 125,73 Yen di giovedì sera. Anche il biglietto verde ha ceduto improvvisamente sullo Yen a 94,24 contro i 97,27 Yen di giovedì sera.

UBS non ha dubbi: sarà recessione globale

logo della banca ubs

UBS ha diramato uno studio nel quale conferma i propri presentimenti sul breve termine. Secondo l’istituto, non vi sarebbero molti dubbi circa il futuro andamento dell’economia internazionale, destinata a ricondurre le economie occidentali ad una grave fase di recessione.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, mercato maggiormente colpito dalla crisi finanziaria, UBS prevede almeno un altro anno di criticità, con il Prodotto Interno Lordo locale in calo dello 0,7 durante il prossimo, ma in rapida ripresa, al 2,5% di incremento, nel successivo 2010.

Nokia, utili in calo del 30%

telefonino nokia

Nokia ha annunciato i dati ufficiali relativi ai propri conti del terzo trimestre dell’anno, periodo in cui la compagnia avrebbe subito un calo dei profitti del 30%, e una flessione dei ricavi nella misura del 5%.

Il produttore finlandese ha di fatti comunicato che gli utili netti si sono fermati a quota 1,09 miliardi di euro, contro 1,56 miliardi di euro dello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite hanno invece generato ricavi per 12,2 miliardi di euro.

Rallenta anche l’economia cinese

economia cinese in forte rallentamento

La crisi finanziaria colpisce anche la Cina, e l’economia del dragone si ritrova, improvvisamente, dinanzi ad una crescita mai così bassa negli ultimi cinque anni.

Secondo le statistiche ufficiali diffuse poche ore fa a Pechino, infatti, il Prodotto Interno Lordo del gigante asiatico dovrebbe aver subito un incremento del 9% durante il terzo trimestre del 2008 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

EBay rivede (al ribasso) le stime per il 2008

home page di ebay italia

EBay, il sito d’aste online più famoso del mondo, ha dovuto rivedere le proprie stime per il 2008, tagliando le previsioni sugli utili annuali e limando anche i dati sui ricavi del trimestre in corso.

La società ha infatti comunicato di attendersi ricavi trimestrali pari a 2,02 miliardi di dollari contro i precedenti 2,17 miliardi di dollari risalenti alle vecchie previsioni, e contro i 2,18 miliardi di dollari conseguiti durante lo stesso periodo dello scorso anno.

Wall Street: tremano in 165.000

foto che mostra un bancario preoccupato per la crisi economica

Secondo Thompson, la crisi finanziaria che si è abbattuta sui mercati finanziari internazionali, e con particolare ampiezza su quello statunitense, potrebbe provocare la perdita di circa 35.000 posti di lavoro nella sola industria finanziaria che ruota intorno a New York, mentre sarebbero addirittura 165.000 i posti di lavoro a rischio nell’area della metropoli americana.

La stima, destinata, probabilmente, ad essere rivista già nei prossimi giorni, è per ora la più apocalittica tra le principali previsioni del mercato del lavoro americano.

Libero mercato made in USA

piantagione di cotone

In questi giorni crisi borsistica gli USA hanno deciso di intervenire statalmente per far cessare il presente periodo nero.

Ma gli Stati Uniti, patria dell’idea di libero mercato, adotta realmente questa teoria liberista, o anche in momenti di non-crisi si dimostra un Paese interventista?

Il caso del cotone è emblematico: gli agricoltori americani ricevono dal loro governo un sussidio per ettaro di 250 $ l’anno per il solo fatto di coltivare questa fibra, mentre i loro colleghi del Burkina Faso ricavano nel corso di un intero ciclo produttivo 200 $.

Nuovo maxi finanziamento FED per AIG

logo della american international group

La Federal Reserve americana è pronta a finanziare ulteriormente la AIG (American International Group), gruppo assicurativo recentemente coinvolto in una situazione di estrema crisi: la Fed avrebbe infatti intenzione di effettuare una nuova iniezione di liquidità all’American International Group, foraggiando la compagnia con altri 37,8 miliardi di dollari.