Ritorsioni dell’Unione Europea sulla Svizzera

E’ stata molto veloce la reazione dei vertici dell’Eurozona  dopo il per il risultato del referendum indetto in Svizzera, per mettere un tetto agli stranieri che con il visto d’ingresso ogni anno sul suo territorio. L’Unione Europea ha spiegato  che non vuole portare avanti il negoziato con la Svizzera sull’elettricità “alla luce della nuova situazione che si è venuta a creare” dopo il voto sulla libera di circolazione che è “una potenziale violazione” degli accordi.

USA e EU bene mentre Piazza Affari cede

Photo Credits - ERNESTO BENAVIDES - AFP - Getty Images - 186220181L’economia americana torna ad influenzare i mercati nazionali. Negli scorsi mesi c’era stato un ribasso per il Datagate e un rallentamento per l’effetto USA legato al mancato accordo tra Repubblicani e Democratici. Notizie positive per questa fine 2013 che arrivano dal Nuovo Continente e dal Vecchio Continente. In America i prossimi dati sulla disoccupazione parlano di un calo e di un chiaro aumento dell’occupazione. Sono questi due fatto ad incrementare il Pil della principale economia mondiale.

Mercati finanziari: settembre da bollino rosso

Dow Trading Below 15,000 After Several Days Of LossesSarà un settembre da bollino rosso per gli investitori. Gli appuntamenti attesi dai mercati finanziari sono principalmente due:  il Fomc della Fed e le elezioni in Germania. Il meeting del comitato di politica monetaria  (Fomc) della Federal Reserve si terrà il prossimo 17-18 settembre e la sua rilevanza è cresciuta all’indomani della diffusione  dei verbali  della riunione del 30-31 luglio scorso, da cui sono emersi segnali di incertezza. I membri del comitato direttivo della Banca centrale americana si sono infatti mostrati divisi sul cosiddetto “tapering”, l’allentamento del programma di acquista di titoli di stato  (o di altre obbligazioni) sul mercato.

Tasse rendite finanziarie troppo basse in Italia

soldi

L’attuale aliquota sulle rendite finanziarie, al 20%, è tre le più basse in Europa e comunque sotto il livello di tassazione applicato in Paesi come il Regno Unito, la Finlandia, la Francia, la Svezia. Ed ancora, tra gli altri, l’Irlanda, l’Austria e la Germania in accordo con quanto messo in risalto dal Codacons dopo aver appreso i dati di Eurostat in merito ai dati sul deficit 2012 del nostro Paese.

Bolzoni Business Plan 2013-2015

Ricavi al 2015 a 180 milioni di euro dai 119 milioni di euro al 31 dicembre del 2012. Ed un Ebitda a fine piano a 26 milioni di euro a fronte di una posizione finanziaria netta dai 26 milioni di euro al 31 dicembre del 2012 ai 21 milioni di euro al 2015. Ed il tutto a fronte di un rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria della società per effetto di una riduzione progressiva del rapporto tra il debito ed il margine operativo lordo.

Rendimento indici di borsa europei 2012

Il 2012 si chiude positivamente per i principali indici di borsa europei. Grazie all’eccelerazione avvenuta negli ultimi mesi, in particolare del comparto finanziario, alla fine le azioni dell’area euro hanno fatto meglio dei titoli inglesi, danesi, svedesi e svizzeri. Gli indici Europe Stoxx 600 ed Europe Stoxx 300 hanno messo a segno performance del 15-16%. La grande svolta per le borse europee è avvenuta a fine luglio scorso, quando Draghi annunciò di salvare l’euro a tutti i costi, e a inizio settembre con il lancio dello scudo anti-spread.

Vigilanza bancaria istituti di credito italiani

L’85% circa dell’attività bancaria europea sarà soggetta al sistema di vigilanza unico che entrerà in vigore del 2014. Ad affermarlo da Bruxelles è stato il Premier italiano uscente Mario Monti nel sottolineare, tra l’altro, come l’adozione del sistema di vigilanza unico europeo sia fondamentale per la crescita economica nel Vecchio Continente.

Il senatore a vita Mario Monti, che ha in sostanza dribllato le risposte in merito ad una sua candidatura in vista delle Elezioni Politiche del 2013, ha inoltre fatto presente come saranno una quindicina le banche italiane sotto la vigilanza unica bancaria europea. Il tutto nonostante gli inviti rivolti ad una sua discesa in campo anche da parte del precedente Premier, Silvio Berlusconi.

Moody’s rischio contagio economico in Europa

L’agenzia di rating Moody’s ha lanciato un allarme sull’Europa, affermando che nel 2013 le società continentali potrebbero soffrire ancora molto in virtù di un rischio contagio economico dalla perfieria europea ai paesi più virtuosi del Nord. Per il prossimo anno gli specialisti dell’agenzia vedono forti rischi per le imprese non finanziarie europee fino a tutta l’area EMEA, quindi fino all’Africa e al Medio Oriente. Nel report pubblicato questa mattina, Moody’s avverte che potrebbero avvenire nuovi tagli dei rating a causa del proseguimento della crisi dei debiti sovrani europei e della crescita negativa del pil.

Milioni di euro di danni a causa dell’eruzione del vulcano islandese

La notizia che in questi ultimi due giorni ha tenuto maggiormente banco sui media italiani ed internazionali è stata sicuramente quella del blocco aereo che ha sconvolto i traffici aeroportuali europei a causa della nube di cenere fuoriuscita dall’eruzione di un vulcano in Islanda.

Oggi che i primi timidi tentativi di riprendere i voli sono stati sperimentati in tutti gli aeroporti europei si fanno i conti di quanto è costato il blocco praticamente totale dei viaggi aerei per ben due giorni.

Immatricolazioni auto +26,6%, bene Fiat

fabbrica fiat

Nel mese di novembre le immatricolazioni di auto in Europa sono ulteriormente cresciute, a dirlo sono i dati raccolti e diffusi da Acea (Associazione dei costruttori automobilistici europei) che evidenziano un incremento del 26,6% su base annua a quota 1.182.082 veicoli.

Grazie all’ottima performance di novembre e stato ridotto il calo tendenziale registrato dall’inizio dell’anno, nei primi undici mesi del 2009 le immatricolazioni hanno infatti registrato un calo del 2,8% rispetto alla perdita del 5% registrata nei primi dieci mesi. Un ottimo risultato questo soprattutto se paragonato ai primi unidici mesi dello scorso anno quando la flessione era stata del 25,8%.

Tassi di interesse invariati dalla Bce

bce

Anche questa volte le previsioni sono state confermate, la Banca centrale europea ha confermato per il quinto mese consecutivo i tassi di riferimento al minimo record dell’1%, lasciando invariati anche i tassi sui depositi overnight allo 0,25% e quelli sulle richieste di prestiti marginali all’1,75%.

Il costo del denaro in Europa, quindi, resta ancora al livello più basso nella storia dell’euro. La differenza tra il costo del denaro negli Stati Uniti e quello nella zona euro resta all’1% dal momento che la Fed ha azzerato il tasso sul Fed Funds limitandosi a fissare un range compreso tra 0 e 0,25%.

Immatricolazioni giugno 2009 in Europa

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Il mese di giugno è stato tutto sommato molto positivo per il settore auto in Europa, infatti dopo 14 mesi di cali il settore è tornato a far segnare numeri positivi, le immatricolazioni nel Vecchio Continente sono aumentate del 2,4% con 1,46 milioni di unità vendute, secondo i dati pubblicati dall’Acea.

Molto bene è andato il gruppo Fiat le cui vendite sono aumentate dell’11,7% a 125.640 unità andandosi a guadagnare una quota di mercato pari all’8,6% contro il 7,9% del giugno 2008.

Situazione mercato auto

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Il mercato dell’auto a quanto pare sta rispondendo abbastanza bene alla crisi economica, aiutato anche dagli incentivi statali in molti stati europei. Secondo i dati rilasciati il mercato automobilistico dovrebbe riprendersi definitivamente nel 2010 e dal 2011 avere un aumento della domanda.

Secondo Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor, la domanda potrebbe far tornare il settore auto a livelli precedenti alla crisi, con una domanda di 16 milioni di auto già dal 2013. Gli incentivi in tutta Europa stanno dando i frutti sperati, anche se in alcuni paesi le cose vanno molto meglio che in altri.