Sanofi-Aventis prolunga offerta su Genzyme

Contrariamente alle previsioni degli esperti, la casa farmaceutica francese Sanofi-Aventis ha deciso di non rivedere al rialzo l’offerta lanciata per l’acquisizione dell’americana Genzyme, tuttavia ha deciso di estendere il periodo di offerta fino al prossimo 21 gennaio.

L’offerta, dunque, resta ferma a 69 dollari per azione, ovvero 18,5 miliardi di dollari in totale. Sin dal primo momento Genzyme ha definito l’offerta troppo bassa rispetto alle aspettative, ma nonostante questo Sanofi-Aventis non ha mai alzato la sua proposta, si è solo limitata a sollecitare l’accettazione da parte della casa farmaceutica americana, prima lanciando un’Opa e ora allungano i termini dell’offerta.

Sanofi-Aventis lancia Opa su Genzyme

Le indiscrezioni riportate pochissimi giorni fa dal Wall Street Journal, secondo cui Sanofi Aventis era pronta a lanciare una nuova offerta per tentare l’acquisizione di Genzyme, si sono rivelate fondate solo in parte. La casa farmaceutica, infatti, non ha rivisto al rialzo la sua offerta da 18,5 miliardi di dollari, ovvero 69 dollari per azione, ma ha deciso di lanciare un’offerta pubblica di acquisto.

A renderlo noto è stata proprio Sanofi-Aventis attraverso una nota, in cui viene anche sottolineato che si tratta di un premio del 38% rispetto al prezzo di Genzyme dello scorso 1 luglio, ossia il giorno precedente all’inizio della speculazione su una sua acquisizione.

Sanofi-Aventis pronta ad una nuova offerta per Genzyme

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal la casa farmaceutica Sanofi-Aventis potrebbe alzare entro breve tempo la sua offerta per Genzyme.

Le voci erano già circolate pochi giorni dopo il rifiuto da parte di Genzyme dell’offerta da 18,5 miliardi di dollari, ovvero 69 dollari ad azione, avanzata da Sanofi-Aventis. Si era parlato di un rialzo a 71 dollari per azione ma dopo poche ore le voci furono smentite ufficialmente dalla casa farmaceutica, che precisò di non aver apportato alcuna modifica alla sua offerta.

Sanofi Aventis offerta invariata per Genzyme

Sanofi Aventis ha comunicato ufficialmente di non aver modificato la propria offerta di 69 dollari per azione per l’acquisizione di Genzyme, smentendo di fatto le indiscrezioni trapelate in mattinata, quando si era parlato (fonte Dealreporter, collegato al Financial Times) di un rialzo dell’offerta.

Secondo Dealreporter, il colosso farmaceutico francese avrebbe alzato la propria offerta fino a 71 dollari per azione, chiedendo in cambio la possibilità di condurre una “parziale due diligence“.

Genzyme rifiuta offerta Sanofi

Il Consiglio di Amministrazione di Genzyme, con un voto all’unanimità, ha rifiutato l’offerta d’acquisto di Sanofi-Aventis da 18,5 miliardi di dollari.

Il colosso farmaceutico francese aveva avanzato l’offerta sabato scorso, con lo scopo di acquisire il gruppo americano, molto esperto nel settore delle biotecnologie, divisione invece nella quale il gigante transalpino è abbastanza carente.

Sanofi-Aventis vuole acquisire Genzyme

Secondo alcune indiscrezioni Sanofi-Aventis avrebbe offerto 18,4 miliardi di dollari per tentare di acquisire la casa farmaceutica americana Genzyme, specializzata nello sviluppo di farmaci destinati a curare malattie rare.

Secondo quanto riportato dalla stampa Sanofi-Aventis ha offerto alla rivale 69 dollari per azione, una cifra che la casa farmaceutica americana considera ancora troppo bassa. Secondo i rumors, infatti, Genzyme non sarebbe disposta ad accettare un’offerta inferiore agli 80 dollari per azione, ossia il 13,70% in più rispetto al prezzo di chiusura del titolo ieri a Wall Street.