Trimestrale Sanofi Aventis gennaio marzo 2011

Sanofi Aventis ha annunciato di aver archiviato il primo trimestre 2010 con un utile al netto delle poste non ricorrenti pari a 2,17 miliardi di euro, ovvero 1,66 euro per azione.

Si tratta quindi di un risultato inferiore del 29% rispetto ai 2,43 miliardi, ovvero 1,86 euro per azione, realizzati dal gruppo farmaceutico nel corso del primo trimestre dello scorso anno ma leggermente superiore alle stime degli analisti, che avevano invece previsto utili per 2,13 miliardi. In calo anche i ricavi, che nel periodo in esame hanno registrato un calo dell’1,5% a quota 7,78 miliardi di euro.

Rating e target price Sanofi-Aventis alzati da UBS

UBS ha comunicato di aver alzato il suo rating su Sanofi-Aventis portandolo da “neutral” a “buy” e il target sul prezzo da 49 a 60 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di promuovere la quotazione della casa farmaceutica francese in quanto si presenta appetibile per via del fatto che nel corso degli ultimi anni ha sottoperformato il settore, con valutazioni decisamente inferiori rispetto a quelle delle quotazioni delle altre aziende farmaceutiche concorrenti.

Sanofi-Aventis acquista Genzyme

Sanofi-Aventis ha comunicato di aver finalmente raggiunto l’accordo per l’acquisizione di Genzyme verso un corrispettivo pari a 20,1 miliardi di dollari in contanti più un extra legato al successo dei farmaci del gruppo biotecnologico americano.

L’azienda farmaceutica francese, in particolare, pagherà 74 dollari ad azione in contanti più un diritto il cui valore dipenderà dai volumi di produzione di alcuni farmaci (tra questi figura il Lemtrada, ossia il farmaco sperimentale contro la sclerosi multipla).

Dividendo Sanofi-Aventis 2010

Il Ceo di Sanofi-Aventis, Chris Viehbacher, ha confermato stamane che la casa farmaceutica francese è ancora in trattativa per tentare di acquisire l’americana Genzyme, specializzata nello sviluppo di farmaci per la cura di malattie rare.

Viehbacher, in particolare, ha spiegato che, dopo aver firmato un patto di confidenzialità circa dieci giorni fa, ora le due società stanno continuando ad esaminare informazioni di carattere privato nel tentativo di riuscire ad arrivare ad un accordo.

Sanofi-Aventis prolunga offerta su Genzyme

Contrariamente alle previsioni degli esperti, la casa farmaceutica francese Sanofi-Aventis ha deciso di non rivedere al rialzo l’offerta lanciata per l’acquisizione dell’americana Genzyme, tuttavia ha deciso di estendere il periodo di offerta fino al prossimo 21 gennaio.

L’offerta, dunque, resta ferma a 69 dollari per azione, ovvero 18,5 miliardi di dollari in totale. Sin dal primo momento Genzyme ha definito l’offerta troppo bassa rispetto alle aspettative, ma nonostante questo Sanofi-Aventis non ha mai alzato la sua proposta, si è solo limitata a sollecitare l’accettazione da parte della casa farmaceutica americana, prima lanciando un’Opa e ora allungano i termini dell’offerta.

Trimestrale Sanofi-Aventis luglio settembre 2010

Sanofi-Aventis, gruppo farmaceutico francese con sede a Parigi, ha presentato il bilancio del terzo trimestre dell’anno, chiuso con un utile netto in crescita dell’8,9% a quota 2,47 miliardi di euro, e con ricavi in aumento del 5,7% a 7,82 miliardi di euro.

Le previsioni degli analisti erano in media di utile netto a 2,31 miliardi di euro e ricavi a 7,63 miliardi.

Sanofi-Aventis lancia Opa su Genzyme

Le indiscrezioni riportate pochissimi giorni fa dal Wall Street Journal, secondo cui Sanofi Aventis era pronta a lanciare una nuova offerta per tentare l’acquisizione di Genzyme, si sono rivelate fondate solo in parte. La casa farmaceutica, infatti, non ha rivisto al rialzo la sua offerta da 18,5 miliardi di dollari, ovvero 69 dollari per azione, ma ha deciso di lanciare un’offerta pubblica di acquisto.

A renderlo noto è stata proprio Sanofi-Aventis attraverso una nota, in cui viene anche sottolineato che si tratta di un premio del 38% rispetto al prezzo di Genzyme dello scorso 1 luglio, ossia il giorno precedente all’inizio della speculazione su una sua acquisizione.

Sanofi-Aventis pronta ad una nuova offerta per Genzyme

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal la casa farmaceutica Sanofi-Aventis potrebbe alzare entro breve tempo la sua offerta per Genzyme.

Le voci erano già circolate pochi giorni dopo il rifiuto da parte di Genzyme dell’offerta da 18,5 miliardi di dollari, ovvero 69 dollari ad azione, avanzata da Sanofi-Aventis. Si era parlato di un rialzo a 71 dollari per azione ma dopo poche ore le voci furono smentite ufficialmente dalla casa farmaceutica, che precisò di non aver apportato alcuna modifica alla sua offerta.

Sanofi Aventis offerta invariata per Genzyme

Sanofi Aventis ha comunicato ufficialmente di non aver modificato la propria offerta di 69 dollari per azione per l’acquisizione di Genzyme, smentendo di fatto le indiscrezioni trapelate in mattinata, quando si era parlato (fonte Dealreporter, collegato al Financial Times) di un rialzo dell’offerta.

Secondo Dealreporter, il colosso farmaceutico francese avrebbe alzato la propria offerta fino a 71 dollari per azione, chiedendo in cambio la possibilità di condurre una “parziale due diligence“.

Genzyme rifiuta offerta Sanofi

Il Consiglio di Amministrazione di Genzyme, con un voto all’unanimità, ha rifiutato l’offerta d’acquisto di Sanofi-Aventis da 18,5 miliardi di dollari.

Il colosso farmaceutico francese aveva avanzato l’offerta sabato scorso, con lo scopo di acquisire il gruppo americano, molto esperto nel settore delle biotecnologie, divisione invece nella quale il gigante transalpino è abbastanza carente.

Sanofi-Aventis vuole acquisire Genzyme

Secondo alcune indiscrezioni Sanofi-Aventis avrebbe offerto 18,4 miliardi di dollari per tentare di acquisire la casa farmaceutica americana Genzyme, specializzata nello sviluppo di farmaci destinati a curare malattie rare.

Secondo quanto riportato dalla stampa Sanofi-Aventis ha offerto alla rivale 69 dollari per azione, una cifra che la casa farmaceutica americana considera ancora troppo bassa. Secondo i rumors, infatti, Genzyme non sarebbe disposta ad accettare un’offerta inferiore agli 80 dollari per azione, ossia il 13,70% in più rispetto al prezzo di chiusura del titolo ieri a Wall Street.

Sanofi-Aventis e Merck creano colosso veterinario

Sanofi-Aventis e Merck hanno concluso un accordo per la costituzione di una nuova entità che sarà controllata al 50% da ciascuna delle due case farmaceutiche e che opererà nel campo della salute animale.

L’obiettivo delle due aziende è quello di andare a costituire una nuova entità destinata ad occupare una posizione di leadership nel campo della salute animale, in particolare le due aziende combineranno in una nuova società le rispettive divisioni che già si occupano del settore veterinario.

Trimestrale Sanofi-Aventis ottobre dicembre 2009

Sanofi Aventis

Sanofi-Aventis ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile pari a 1,8 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2008, quando l’utile si era attestato a 1,63 miliardi.

Il fatturato ha raggiunto quota 7,36 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto ai 7,09 miliardi registrati nel quarto trimestre 2008. Alla luce di questi risultati la società ha affermato che l’incremento dell’utile per azione è atteso tra il 2% e il 5%, per l’anno in corso gli analisti stimano invece una riduzione dell’utile per azione di circa un punto percentuale.