Titolo Unicredit sospeso per eccesso di ribasso

Dopo l’annuncio dei termini e delle caratteristiche relative all’aumento di capitale Unicredit, il titolo dell’istituto di Piazza Cordusio continua a perdere terreno, tanto da essere stato sospeso per eccesso di ribasso nel primo pomeriggio dopo essere arrivato a perdere oltre 16 punti percentuali.

A risollevare l’andamento del titolo non sono bastate neanche le rassicurazioni arrivate dall’amministratore delegato Federico Ghizzoni, che stamani si è detto certo della buona riuscita dell’operazione, soprattutto alla luce del fatto che una buona parte dell’aumento è già stata prenotata.

Aumento di capitale Unicredit rassicurazioni da Ghizzoni

L’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, nel corso di un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore ha commentato la reazione del titolo dopo l’annuncio di ieri riguardante la tempistica e le caratteristiche dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro.

Ghizzoni, in particolare, si è detto sorpreso per le perdite registrate ieri dal titolo, definendole una reazione tecnica che in realtà ci si poteva aspettare.

Aumento di capitale Unicredit via libera dal Cda

Il Consiglio di amministrazione di Unicredit nel corso della riunione tenuta questa mattina ha dato il suo via libera all’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro destinato a rafforzare i requisiti patrimoniali, in particolare portando il Core Tier 1 sopra il 9% nel 2012, in linea con quanto previsto dai requisiti patrimoniali di Basilea 3, e il Core Tier sopra il 10% nel 2015.

La decisione di procedere ad un aumento di capitale al fine di rafforzare ulteriormente la solidità del patrimonio, ricordiamo, si è resa necessaria soprattutto dopo che Unicredit è stata inserita nella lista G-Sifi, ossia la lista delle banche aventi rilevanza sistemica a livello globale.

Aumento di capitale Unicredit smentito ma non escluso

A Piazza Affari il titolo Unicredit segna una flessione di oltre due punti percentuali a 0,783 euro. Secondo gli analisti ad influire negativamente sull’andamento del titolo dell’istituto bancario guidato da Federico Ghizzoni sono non solo le tensioni relative alla situazione debitoria di alcuni paesi della zona euro e che rischiano di avere gravi ripercussioni sull’intera economia europea ma anche i rumors che parlano di un possibile aumento di capitale che verrà lanciato a breve dalla banca per rafforzare la sua situazione patrimoniale.

Aumento di capitale Unicredit per mancata vendita Pioneer?

Dopo l’aumento di capitale Ubi Banca e l’aumento di capitale Intesa Sanpaolo, la possibilità di procedere ad una ricapitalizzazione si profila anche per Unicredit. Per ora, tuttavia, si tratta solo di semplici ipotesi avanzate dagli analisti dopo le indiscrezioni di stampa pubblicate da alcuni giornali e che parlano della decisione dell’istituto di Piazza Cordusio di non procedere alla vendita di Pioneer, la società controllata che opera nel settore del risparmio gestito.

Secondo i rumors circolati nel corso degli ultimi giorni, infatti, pare che la banca abbia già provveduto a comunicare ai tre potenziali acquirenti che la società non verrà più ceduta perchè le offerte avanzate non sono state ritenute soddisfacenti.