Fabrizio Viola nuovo amministratore delegato Banca Mps

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Continua il riassetto ai vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena. Fabrizio Viola è stato nominato amministratore delegato dal consiglio di amministrazione presieduto dal nuovo presidente Alessandro Profumo

Continua il riassetto ai vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena. Fabrizio Viola, già direttore generale dell’istituto bancario senese di Rocca Salimbeni, è stato nominato anche amministratore delegato dal consiglio di amministrazione presieduto dal nuovo presidente Alessandro Profumo. Ieri è stata la prima riunione dopo la nomina degli organi sociali da parte dell’assemblea degli azionisti di venerdì scorso. La nomina ad amministratore delegato della banca senese di Viola era già stato ampiamente previsto, ma ora è stato anche formalizzato con tutte ledeleghe operative.

Il board di Banca Mps ha deciso di ripristinare il board del comitato esecutivo, presieduto da Alessandro Profumo, Fabrizio Viola, Turiddo Campaini e Marco Turchi (vice-presidenti) e dai consiglieri Alberto Giovanni Aleotti e Lorenzo Gorgoni. Nel frattempo Profumo ha anche dato il via a una serie di iniziative istituzionali con la città senese ed è stato ricevuto dal suo principale sponsor, cioè il sindaco Franco Ceccuzzi.

â–º PERDITA BANCA MPS 2011 A 4,69 MILIARDI DI EURO

Profumo, insieme al neo a.d. Viola, ha anche incontrato i rappresentanti sindacali dei dipendenti della banca. La riunione è durata più o meno un’ora ma non è stato affrontato lo spinoso tema dei licenziamenti. Come ha ricordato Florindo Pucci della Fabi, ancora non si conoscono “gli sviluppi del nuovo piano industriale peer quanto riguarda il personale”. Negli ultimi tempi Viola aveva ribadito che l’intenzione della banca è quella di “non mandare a casa nessuno”.

â–º OBIETTIVI BANCA MPS SECONDO ALESSANDRO PROFUMO

Il nuovo cda dovrà affrontare alcuni importanti passaggi da qui a giugno, a partire dall’approvazione dei risultati trimestrali che sarà il primo banco di prova per testare la salute del gruppo. Poi dovrà essere presentato il nuovo piano industriale, a cui Viola sta già lavorando da tempo, e infine entro giugno è atteso il giudizio dell’Eba sui parametri patrimoniali della banca.

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