Andamento prezzi immobili 2010

casa soldi

Alla fine del 2008 gli esperti avevano previsto che nel corso del 2009 il valore degli immobili sarebbe calato notevolmente, al contrario però nel corso dello scorso anno non c’è stato alcun crollo ma un calo piuttosto limitato che si aggira intorno al 5% per gli appartamenti di maggior pregio e del 10-15% per gli appartamenti situati in zone periferiche.

Per il 2010 gli esperti prevedono un ulteriore calo del 5% accompagnato da un calo delle vendite che, come è già accaduto nel 2009, dipende soprattutto dal fatto che nella maggior parte dei casi chi ha intenzione di acquistare casa non ha fretta, per cui se il prezzo è alto non acquista.

Benetton e Gavio guadagnano 100 milioni dall’aumento dei pedaggi

Autostrada

Il 2010 si preannuncia un anno piuttosto difficile per gli automobilisti, ci sono infatti aumenti per i pedaggi autostradali che arrivano addirittura fino al 16%.

A beneficiare di questi aumenti saranno ben quattro società italiane che fanno capo a due famiglie italiane, la famiglia Benetton e la famiglia Gavio. La prima, in particolare, possiede Atlantia al 38,06% e la controllata Autostrade Meridionali al 60% mentre la seconda possiede Sias al 73% e l’Autostrada Torino-Milano. Secondo alcune stime preliminare l’aumento dei pedaggi dovrebbe consentire ai due gruppi di ottenere circa 100 milioni di euro di ricavi aggiuntivi.

Prossimo cambio dei vertici per Benetton

Benetton

Il prossimo 28 gennaio è prevista la riunione del consiglio di amministrazione di Benetton Group, all’ordine del giorno c’è l’esame dei dati preliminari relativi alla chiusura dell’esercizio 2009, periodo in cui le cose per il Gruppo non sono andate nel migliore dei modi. Le previsioni parlano infatti di utili pari a 120 milioni di euro circa contro i 155 milioni realizzati nel 2008, con un calo del fatturato intorno al 2,8%.

Ma in questo periodo a far parlare di Benetton non sono solo i dati relativi al 2009 ma anche e soprattutto l’atteso cambio dei vertici aziendali. Il prossimo 22 aprile scade infatti il consiglio di amministrazione e contemporaneamente il mandato dell’amministratore delegato Gerolamo Caccia Dominioni.

Vendite Richemont +2% nel quarto trimestre 2009

Cartier

Il settore del lusso è stato senza dubbio uno dei più colpiti dalla crisi economica mondiale, ma a quanto pare i segnali di ripresa che hanno iniziato a manifestarsi negli ultimi mesi riguardano anche questo settore.

A confermarlo sono i dati diffusi da Richemont, il gruppo che controlla anche Cartier, il quale ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con vendite in crescita del 2% a 1,58 miliardi di euro, cifre queste addirittura superiori alle previsioni, anche se il Gruppo ha sottolineato che si tratta di dati che, sebbene siano positivi e lascino intendere che la ripresa è in atto, sono comunque paragonati al quarto trimestre del 2008, periodo culmine della crisi.

Bankitalia prevede una ripresa lenta nel 2010

banca d'italia

La Banca d’Italia attraverso il suo bollettino mensile ha fatto sapere di prevedere per il 2010 uno scenario caratterizzato da una profonda incertezza, si stima una ripresa piuttosto debole e un prodotto interno lordo dello 0,7% per l’anno in corso e dell’1% per il prossimo anno.

In ogni caso Bankitalia si aspetta una crescita dell’Italia anche nel 2009, seppur a livelli inferiori rispetto allo 0,6% registrato alla fine del terzo trimestre. Per il 2009, inoltre, si prevede una crescita dell’indebitamento al 5,3% rispetto al 2,7% del 2008, in ogni caso la crescita dell’indebitamento del nostro paese resta comunque inferiore rispetto a quella che è la media europea, che sale dal 2% del 2008 al 6,4% del 2009.

Quota di mercato Fiat raggiunge 8,8% nel 2009

Fiat

Fiat Automobiles Group chiude il 2009 con risultati entusiasmanti, in termini di vendite si tratta del miglior risultato conseguito dal 2001 ad oggi. La casa automobilistica torinese, in particolare, nel corso dell’anno appena trascorso ha superato 1,2 milioni di immatricolazioni, che risultano quindi in crescita del 7,1% rispetto al 2008.

Al contempo Fiat ha aumentato la propria quota di mercato portandola all’8,8%, ossia in rialzo di 0,5 punti percentuali. La crescita registrata nel 2009 è la quarta consecutiva, dal 2005 ad oggi la quota di mercato di Fiat è aumentata del 2,2%.

Come trasferire il conto corrente su un’altra banca

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Scegliere il conto corrente più conveniente rispetto alle proprie esigenze è un’operazione assolutamente necessaria, in questo caso secondo l’Abi è infatti possibile risparmiare fino al 30%. In ogni caso può accadere che le proprie esigenze cambino con il tempo oppure che siamo venuti a conoscenza di un nuovo conto che meglio si adatta ai nostri bisogni, in questo caso ci si chiede come fare a trasferire il nostro conto corrente presso un’altra banca, ossia come trasferire sul nuovo conto tutti gli accrediti e gli addebiti effettuati in maniera automatica.

La procedura, grazie al servizio di portabilità automatica voluto dall’Antitrust e messo in atto dai decreti Bersani, è divenuta non solo più semplice e veloce ma anche decisamente più economica per il cliente, al quale non è richiesto l’esborso di alcuna cifra, mentre in passato si pagava circa 10 euro per ogni codice titolo.

Utile Intel a 2,3 miliardi nel quarto trimestre 2009

Intel

Intel ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con ricavi pari a 10,6 miliardi di dollari, ovvero in crescita del 28%, un margine lordo del 65%, in rialzo del 12% rispetto allo stesso periodo del 2008, un utile operativo di 2,5 miliardi, in crescita del 62%, un utile netto di 2,3 miliardi, a +875%, e infine un Eps di 40 centesimi.

Si tratta di risultati positivi addirittura superiori alle previsioni degli analisti e che sono stati ottenuti dal colosso informatico soprattutto grazie ad un rialzo dei prezzi e della domanda dei chip. Se si considera l’intero 2009 i ricavi hanno raggiunto quota 35,1 miliardi, l’utile netto 4,4 miliardi e l’Eps 77 centesimi.

Bce conferma i tassi all’1%

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La Banca centrale europea al termine del Consiglio direttivo tenuto questa mattina ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse all’1%, decisione questa in linea con le attese del mercato e degli analisti che all’unanimità avevano previsto che l’istituto di Francoforte non avrebbe provveduto ad alcun rialzo dei tassi.

Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento resta quindi all’1%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali resta all’1,75%, mentre il tasso che la stessa Bce pratica sui depositi di breve termine che detiene per conto delle banche commerciali resta allo 0,25%.

Telecom Italia presenta ricorso contro antitrust argentina

Telecom Italia attraverso un comunicato ha reso noto di aver impugnato il provvedimento con cui l’antitrust argentina ha chiesto alla compagnia telefonica la sospensione e l’annullamento della sua partecipazione nel gruppo Sofora, controllante di Telecom Argentina.

Nella nota Telecom Italia ha spiegato che a suo avviso il provvedimento adottato dall’antitrust argentina rappresenta un’evidente violazione del diritto, nonchè un danno al patrimonio del gruppo.

Pagine Gialle rifinanzia il debito

Pagine Gialle

Seat Pagine Gialle è riuscita a raggiungere un accordo con la Royal Bank of Scotland e con altre banche per la ristrutturazione del suo debito, operazione questa che dovrebbe essere approvata dal Consiglio di Amministrazione durante la riunione fissata per domani.

La notizia è stata diffusa da una fonte finanziaria ma non è ancora stata confermata ufficialmente, il Gruppo Seat Pagine Gialle si è infatti rifiutato di commentare le indiscrezioni di stampa.

Renault accresce la sua quota di mercato

Renault

Renault chiude bene il 2009, pur avendo registrato un calo delle vendite la casa automobilistica francese è infatti riuscita a raggiungere il suo obiettivo principale, quello di aumentare la sua quota di mercato, anche se comunque si tratta di variazioni piuttosto lievi.

Nel mercato relativo a automobili e veicoli commerciali il gruppo è infatti riuscito ad accrescere la sua quota di mercato portandola al 3,7%, ossia in crescita di 0,1 punti percentuali, mentre nel mercato relativo alle sole automobili la quota di mercato ha raggiunto il 4,3%, in crescita di 0,2 punti percentuali.

Morgan Stanley abbassa il suo giudizio su Eni

Morgan Stanley

Il giudizio di Morgan Stanley penalizza Eni, il broker ha infatti abbassato la sua valutazione da “equal weight” a “underweight“, lasciando così che il gruppo di San Donato Milanese finisca in fondo alla lista dei titoli ritenuti dal broker piuttosto interessanti per gli investitori.

Quello che secondo Morgan Stanley manca ad Eni è la capacità di fornire una certa dose di sicurezza agli investitori, il broker ha infatti evidenziato come la linea prevalente di Eni sia quella delle acquisizioni opportunistiche, mentre al contrario la maggior parte dei suoi concorrenti segue una linea strategica pianificata.

Come scegliere il conto corrente più conveniente

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Per chi intende aprire un conto corrente è davvero difficile scegliere tra le tante offerte disponibili, ma al tempo stesso è essenziale riuscire ad individuare quello che risponde perfettamente alle proprie esigenze, in questo caso secondo l’Abi è possibile riuscire a risparmiare fino al 30%.

Un aiuto in questo senso arriva dal sito www.pattichiari.it in cui è possibile individuare l’offerte più adatta ai nostri bisogni attraverso il cosidetto “profilo predefinito“, che include profili standard, oppure attraverso il “profilo personalizzato” che tiene conto non solo dell’età del soggetto ma anche di una serie di altri importanti fattori quali, ad esempio, la giacenza media, il numero di operazioni annue, ecc.