
L’indagine di confcommercio, inoltre, ha rivelato che le imprese in genere più soddisfatte sono quelle che operano nel settore del turismo e dei servizi, le imprese che hanno più di dieci dipendenti e quelle del Nord Italia.
L’indagine di confcommercio, inoltre, ha rivelato che le imprese in genere più soddisfatte sono quelle che operano nel settore del turismo e dei servizi, le imprese che hanno più di dieci dipendenti e quelle del Nord Italia.
Il prestito riservato alle casalinghe, in particolare, è una tipologia di prestito prevista per questa categoria di persone che, guadagnando poco o non guadagnando nulla, necessita di liquidità per acquisti relativi alla propria abitazione come, ad esempio, mobili, elettrodomestici, ecc.
Si tratta di un conto corrente che è estremamente conveniente soprattutto per chi ha l’accredito dello stipendio o della pensione o per chi versa sul conto almeno 1.500 euro al mese. In questo caso, infatti, viene completamente azzerato il canone mensile del conto che ammonta a 5,95 euro.
Secondo la normativa attualmente vigente, in particolare, per prima casa si intende l’abitazione principale dove dimorano abitualmente il contribuente o i suoi familiari. La detrazione spetta esclusivamente al titolare del contratto di mutuo, anche se l’immobile costutuisce abitazione principale di un suo familiare.
L’iniziativa arriva dalla banca tedesca Bhw Bausparkasse AG la quale ha stipulato una convenzione con l’Arcigay (L’Associazione lesbica e gay italiana) che offre uno sconto sul tasso del mutuo alle persone che fanno aprte di questa associazione.
Lo scambio di valuta, come tutti già sanno, avviene in ogni transazione internazionale dove un soggetto acquista una data merce in una valuta diversa da quella utilizzata nel suo paese di origine. Per effettuare questa operazione, infatti, il soggetto deve acquistare la valuta estera dando vita ad una transazione sul mercato Forex.
Con questo comunicato, quindi, l’istituto di via Nazionale ha reso non più valida un comma del Testo Unico Bancario e, al contempo, ha reso immediatamente efficace la direttiva europea sull’acquisto di partecipazioni qualificate in banche, assicurazioni e imprese di investimento, anche se ancora non recepita nell’ordinamento nazionale.
L’accordo, in particolare, prevede l’acquisizione da parte di Eni di una quota del 27,5% nell’area “Alliance“, ossia un’area che si estende per circa 53 km quadrati e nella quale si avviene la produzione di gas non convenzionale dalle argille della formazione Barnett Shale del bacino di Fort Worth.
Stime negative che hanno indotto Volkswagen ad abbandonare le trattative relative al progetto di fusione con Porsche annunciato circa due settimene fa. A quanto pare si tratterebbe soltato di una sospensione temporanea anche se è difficile dire se e quando riprenderanno i colloqui tra le due case automobilistiche.
Le perdite più drastiche hanno interessato soprattutto il settore automobilistico in cui è stato registrato un calo del 46,5% e il settore metallurgico che è calato del 38,5%.
L’Italia, tuttavia, non è l’unico paese a soffrire delle conseguenze della crisi economica poichè un calo del prodotto interno lordo è stato registrato anche in Germania con un -3,8%, in Francia con un -1,2%, in Olanda con un -4,5% e in Austria con un -3,6%.
Mondadori, in particolare, ha registrato una perdita di 1,8 milioni di euro, un risultato disastroso se paragonato all’utile di 17,7 milioni di euro registrato nello stesso periodo del 2008. Per quanto riguarda gli altri dati di bilancio il fatturato consolidato ha subito un calo del 23% scendendo a quota 354,5 milioni di euro, il margine operativo è calato del 70,7% a 14,2 milioni di euro mentre il risultato operativo è risultato essere pari a 8 milioni di euro rispetto ai 38,2 registrati nl 2008.
Dopo le parole di Sabelli le polemiche non hanno tardato ad arrivare. Prima fra tutte è stata quella del leghista Marco Reguzzoni che ha affermato come questa decisione abbia evidenziato che le ragioni con le quali era stato giustificato un possibile trasloco di Alitalia da Malpensa a Fiumicino erano solo bugie e che le parole di Sabelli dimostrano solo una cosa e cioè che “Cai è una compagnia romana con gli interessi a Fiumicino“.
A diffondere questi dati allarmanti ci ha pensato l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio, spegando che durante i primi tre mesi del 2009 il volume complessivo delle compravendite di immobili è stato di 299.419 transazioni, ossia un calo del 18,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.