Azionisti e correntisti MPS da risarcire secondo il Codacons

Ieri l’Assemblea di MPS, Gruppo Monte dei Paschi di Siena, ha deliberato favorevolmente per l’aumento di capitale senza diritto di opzione finalizzato all’accesso agli aiuti di Stato con i cosiddetti “Monti Bond“.

E se il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari giovedì scorso ha reiterato il fatto che la situazione è sotto controllo, e che i correntisti non hanno nulla da temere, il Codacons ha però annunciato il lancio di un’azione risarcitoria. Al fine di far valere i propri interessi economici, i correntisti e gli azionisti MPS potranno costituirsi presso la Procura di Siena parte offesa compilando un apposito modulo che il Codacons metterà a disposizione a breve sul proprio sito Internet.

Asta Btp 30 gennaio 2013

E’ fissata per la giornata di mercoledì prossimo, 30 gennaio del 2013, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti reso noto con un comunicato ufficiale d’aver disposto per mercoledì prossimo, con data di regolamento l’1 febbraio del 2013, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in settima tranche, il Tesoro offre in asta, per minimo 2 e massimo 3 miliardi di euro, i Btp con decorrenza 1 novembre del 2012, scadenza il 1 novembre del 2017, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 3,50%, e codice ISIN IT0004867070.

MPS reitera discontinuità e rilancio della Banca

Per il Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena, sono giorni di grande volatilità in Borsa a Piazza Affari per il titolo in scia alla cosiddetta operazione Alexandria. Ma con un comunicato ufficiale emesso nella serata di ieri, giovedì 24 gennaio del 2013, il Gruppo bancario ha espresso sconcerto per gli attacchi subiti, citando tra l’altro le dichiarazioni di alcuni personaggi pubblici, ed anche per delle strumentalizzazioni che non fanno altro che far percepire una condizione di incertezza e di rischio che è priva di fondmento.

Il Gruppo bancario MPS – Monte dei Paschi di Siena, infatti, ha reiterato il fatto che la situazione dell’Istituto è sotto controllo, e che con il nuovo management sono state poste le basi sia per una discontinuità con il passato, sia per il pieno rilancio del Gruppo bancario.

Apple previsioni secondo trimestre 2013

Relativamente al secondo trimestre dell’anno fiscale 2013, il colosso Apple ha comunicato la guidance, caratterizzata da un giro d’affari atteso tra i 41 miliardi ed i 43 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo compreso tra il 37,5% ed il 38,5%, e spese operative comprese nell’intervallo dei 3,8-3,9 miliardi di dollari.

Le stime sono state fornite dalla società quotata in Borsa a Wall Street in concomitanza con il rilascio dei dati del primo trimestre fiscale del 2013, caratterizzato da un giro d’affari di 54,5 miliardi di dollari a fronte di utili trimestrali al livello record di 13,1 miliardi di dollari che corrispondono a ben 13,81 dollari per azione.

Tod’s rilascia i dati preliminari 2012

Vendite in rialzo anno su anno a fronte di un’accelerazione delle vendite che è stata registrata nell’ultimo trimestre del 2012. E’ questa la fotografia relativa ai ricavi del 2012 di Tod’s S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle calzature e degli accessori di fascia alta.

Nel dettaglio, in accordo con i dati preliminari che sono stati esaminati dal Consiglio di Amministrazione, Tod’s archivia il 2012 con ricavi da vendite in crescita del 7,8% a 963,1 milioni di euro rispetto all’esercizio 2011, mentre nel quarto trimestre del 2012, con 213,2 milioni di euro di ricavi, la crescita è stata del 9,6% rispetto al Q4 2011.

Hera annuncia nuova emissione obbligazionaria

Un’emissione obbligazionaria, per un controvalore complessivo di 700 milioni di euro, rientrante nell’ambito del proprio programma EMTN. Ad annunciarla in data odierna è stato il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Hera S.p.A. nel precisare come le obbligazioni, che saranno poi quotate presso la Borsa del Lussemburgo, siano destinate esclusivamente agli investitori istituzionali.

L’emissione, messa a punto in forza ad una delibera del Consiglio di Amministrazione dello scorso 17 dicembre del 2012, permette di rifinanziare il debito in essere e di ottimizzare per la società la gestione della struttura finanziaria.

IBM previsioni 2013 sugli utili

Un utile per azione nel 2013 pari ad almeno 16,70 dollari. E’ questa la previsione sui profitti dell’esercizio di bilancio 2013 che è stata fornita da IBM, il colosso americano dei servizi tecnologici quotato in Borsa a Wall Street. La stima sui profitti 2013, superiore alle previsioni di consenso di $ 16,57 per azione formulate dagli analisti, è stata fornita da IBM in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato in particolare da un utile netto cresciuto anno su anno del 10% a $ 6,1 miliardi.

Trattasi di un utile per azione (eps) di $ 5,39, ben più alto rispetto ai 4,71 dollari di utile per per azione guadagnato nel quarto trimestre del 2011. Il fatturato nel quarto trimestre del 2012 è invece sceso dell’1% anno su anno a $ 29,3 miliardi, ma si è posizionato comunque sopra i $ 29,05 miliardi attesi dal mercato.

Previsioni utili 2013 Johnson & Johnson

Un utile annuale per azione compreso tra i 5,35 dollari ed i 5,45 dollari. E’ questa la previsione per il 2013 sui profitti che è stata fornita da Johnson & Johnson, colosso delle apparecchiature mediche e dei prodotti per la salute e la cura della persona quotato in Borsa a Wall Street.

Le stime sono state fornite dalla società in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato da profitti netti a $ 2,57 miliardi di dollari, corrispondenti a $ 0,91 per azione.

Operazione Atlantia-Gemina in fase preliminare

Per il Gruppo autostradale Atlantia S.p.A. la possibile integrazione con Gemina S.p.A. risulta essere ancora in una fase di analisi e di studio preliminare. A darne notizia in data odierna, martedì 22 gennaio del 2013, è stata proprio Atlantia S.p.A. con un comunicato ufficiale che replica in sostanza alle indiscrezioni di stampa in merito ad un’operazione per la quale è in fase preliminare di definizione il progetto industriale.

Di conseguenza la società quotata in Borsa a Piazza Affari S.p.A. ha altresì precisato che, in virtù dell’attuale contesto, non si è ancora passati a definire per l’operazione gli aspetti di natura finanziaria. Il che significa che non sono allo studio strumenti ibridi di capitale, rapporti di concambio e/o un premio per gli azionisti della Gemina S.p.A..

Eni sigla Memorandum con PetroVietnam

Un’area che si presenta con un elevato potenziale, e che si presenta anche particolarmente attraente per il business dell’upstream. E’ l’Asia dove il colosso energetico italiano Eni S.p.A. ha rafforzato la propria presenza con la stipula di un MoU, Memorandum of Understanding, con PetroVietnam, compagnia petrolifera di stato.

A darne notizia in data odierna, lunedì 21 gennaio del 2013, è stata proprio la società del cane a sei zampe quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare che l’MoU è stato siglato da Paolo Scaroni, Ad di Eni S.p.A., e dal Presidente e CEO di PetroVietnam Do Van Hau. L’accordo è finalizzato a cogliere opportunità di business e di sviluppo in Vietnam ed all’estero, con Eni S.p.A. che, in particolare, fornirà alla compagnia PetroVietnam tecnologie e conoscenze.

Aumento di capitale MolMed approvato dall’Assemblea

Un aumento del capitale sociale fino a 5 milioni di euro comprensivo di sovrapprezzo. Ad approvarlo in sede straordinaria è stata l’Assemblea degli Azionisti di MolMed S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle biotecnologie.

L’aumento di capitale è a pagamento e con il diritto di opzione per gli azionisti MolMed S.p.A. ad un prezzo di 0,4071 per azione, di cui 0,1215 euro a titolo di capitale, e per la parte restante a titolo di sovrapprezzo. Come da delibera approvata dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti di MolMed S.p.A., l’aumento di capitale è da realizzarsi entro il 30 giugno del 2013 con il Consiglio di Amministrazione delegato a fissare tutti i dettagli dell’operazione, dal rapporto di assegnazione alla tempistica e passando per il numero di azioni MolMed S.p.A. di nuova emissione.

Previsioni Intel primo trimestre 2013

Un giro d’affari tra 12,2 miliardi di dollari e 13,2 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo tra il 56% ed il 60%. Sono questi alcuni dei principali target finanziari comunicati da Intel, riguardo al primo trimestre del 2013, in concomitanza con il rilascio dei dati dell’esercizio 2012.

Il colosso dei semiconduttori quotato in Borsa a Wall Street per l’intero 2013 punta a conseguire una crescita del volume d’affari ad una cifra a fronte di un margine del 60%, con uno scarto pari ad alcuni punti percentuali, e di investimenti di capitale annuali sul livello dei 13 miliardi di dollari con uno scarto di 0,5 miliardi di dollari.

I Grandi Viaggi convoca Assemblea Ordinaria

Il 28 febbraio del 2013. E’ questa per gli azionisti de I Grandi Viaggi la data da segnare in calendario per l’Assemblea Ordinaria in prima convocazione, mentre occorrendo in seconda convocazione l’Assemblea Ordinaria è fissata per il 29 marzo del 2013.

In entrambi i casi l’Assemblea Ordinaria degli azionisti de I Grandi Viaggi è fissata per le ore 10 al numero 12 di via S. Paolo, “Sala delle Colonne” in Milano. In accordo con l’avviso di convocazione pubblicato su MF, l’Assemblea Ordinaria degli azionisti sarà chiamata ad approvare il bilancio d’esercizio, a deliberare sulla destinazione del risultato di esercizio, ed anche a nominare i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale unitamente alla remunerazione spettante.

Finmeccanica reitera obiettivi annuali

Un volume dei ricavi compreso tra i 16,9 ed i 17,3 miliardi di euro a fronte di un free operating cash flow positivo. Sono questi gli obiettivi dell’esercizio 2012 di Finmeccanica S.p.A. che in data odierna, venerdì 18 gennaio del 2013, la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha reiterato.

Questo dopo che, citando il prolungarsi della tempistica legata al proprio piano di dismissioni, l’Agenzia Standard & Poor’s ha deciso di abbassare il corporate credit rating a lungo termine dal livello di “BBB-” con outlook negativo a quello “BB+” con outlook stabile. Fitch e Moody’s di recente hanno invece confermato su Finmeccanica un rating di “investment grade”.