
Dopo un’inflazione media al 3% nel 2012, in Italia i prezzi al consumo, anche se con una dinamica lenta, si stanno via via raffreddando. Questo stando alle rilevazioni preliminari dell’Istat per il mese di gennaio del 2013, da cui è emersa un’inflazione in aumento dello 0,2% rispetto a dicembre 2012, e del 2,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ovverosia confrontato con il mese di gennaio del 2012.
La discesa percentuale su base tendenziale dei prezzi al consumo è quindi dello 0,1% visto che a dicembre del 2012 l’indice aveva fatto registrare rispetto al mese di dicembre del 2011 un aumento del 2,3%. In base ai dati provvisori Istat il valore di gennaio 2013 porta in proiezione annua l’inflazione già acquisita a +0,8%.
La discesa percentuale su base tendenziale dei prezzi al consumo è quindi dello 0,1% visto che a dicembre del 2012 l’indice aveva fatto registrare rispetto al mese di dicembre del 2011 un aumento del 2,3%. In base ai dati provvisori Istat il valore di gennaio 2013 porta in proiezione annua l’inflazione già acquisita a +0,8%.