Trimestrale Renault luglio settembre 2010

Renault ha chiuso il terzo trimestre 2010 con dati superiori alle attese, soprattutto grazie alla situazione favorevole dei tassi di cambio e ad una crescente domanda a livello internazionale, tuttavia anche nel caso del costruttore fracese si è verificata la stessa dinamica registrata dalle altre case automobilistiche, ossia una riduzione delle vendite nel Vecchio Continente (-4%) mentre, al contrario, al di fuori dell’Europa è stato registrato un incremento del 23%. Complessivamente Renault ha registrato un incremento delle vendite del 5,7% a 591.855 unità.

Nel periodo in esame, in particolare, i ricavi sono cresciuti del 7,6% a 8,71 miliardi di euro, contro gli 8,5 miliardi attesi in media dal consensus.

La buona performance registrata nel corso del terzo trimestre e il crescente aumento della domanda proveniente soprattutto dal mercato asiatico ha portato Renault a rivedere al rialzo le previsioni per l’anno in corso. Contestualmente alla diffusione dei dati trimestrali, infatti, Renault ha fatto sapere di attendere per la fine dell’anno un free cash flow di 700 milionidi euro, mentre in precedenza aveva solo indicato di attendersi un free cash flow positivo.

Renault, inoltre, ha anche rivisto al rialzo le sue previsioni relative alla crescita del mercato dell’auto prevedendo per il 2010 una crescita complessiva del 9%, contro il +8% previsto in precedenza. Questo, tuttavia, riguarda il mercato dell’auto mondiale, mentre in Europa, al contrario, Renault prevede un declino del 5%, una previsione negativa ma comunque migliore rispetto al -7% previsto in precedenza.

Ieri a Piazza Affari Renault ha chiuso con un calo del 5,20% a 40,62 euro mentre alla Borsa di Parigi il calo è stato del 3,08% a 40,62 euro.