Buyback Eni riproposto dal Consiglio di Amministrazione

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A darne notizia in data odierna è stata proprio la società del cane a sei zampe quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del progetto di bilancio.

Il Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. ha deliberato per proseguire il programma di buyback, ovverosia il piano di acquisto e di disposizione di azioni proprie, per un periodo pari ad ulteriori diciotto mesi dal via libera da parte dell’Assemblea degli Azionisti. Il programma è per un massimo di 363 milioni di azioni Eni S.p.A. corrispondenti al 10% circa del capitale sociale per un esborso di massimi 6 miliardi di euro.

A darne notizia in data odierna è stata proprio la società del cane a sei zampe quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del progetto di bilancio del 2012 caratterizzato da dati in linea con quelli preliminari comunicati dalla società.



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In particolare, Eni S.p.A.. archivia l’esercizio del 2012 con un utile netto consolidato di 7,79 miliardi di euro che ha portato il Consiglio di Amministrazione a deliberare per proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo ai Soci pari a 1,08 euro per azione.

PREVISIONI DIVIDENDI 2012

Considerando che 0,54 euro unitari sono stati già pagati a titolo di acconto, ne consegue che a saldo agli azionisti spettano altri 0,54 euro con pagamento il 23 maggio e stacco della cedola fissato in data lunedì 20 maggio del 2013. L’Assemblea degli Azionisti, in data unica, è stata convocata in sede ordinaria per il prossimo 10 maggio del 2013. All’ordine del giorno, tra l’altro, c’è l’approvazione del bilancio d’esercizio del 2012, la destinazione degli utili e l’autorizzazione alla prosecuzione del piano di buyback per un periodo pari ad altri diciotto mesi.

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