Anno 2012 eccezionale per i titoli del risparmio gestito

I titoli appartenenti al settore del risparmio gestito sono una certezza a Piazza Affari. Basta osservare le performance delle società quotate sulla piazza finanziaria milanese: da inizio anno Azimut è il miglior titolo del paniere FTSE MIB con un rendimento che sfiora il 60%; Banca Generali ha fatto anche meglio, evidenziando un rialzo del 70% circa da inizio anno e toccando ieri il massimo più alto di sempre a 11,34 euro. Bene anche Mediolanum, che da fine luglio scorso ha guadagnato il 70%.

Titolo Ferragamo vale 16 euro secondo Morgan Stanley

Ieri è avvenuta la quinta seduta consecutiva in calo per le azioni Salvatore Ferragamo, che hanno chiuso la giornata di borsa con una flessione dello 0,65% a 15,18 euro. Il titolo ha toccato il minimo più basso da fine luglio scorso a 14,9 euro. La correzione dei prezzi sembra un movimento fisiologico dopo l’exploit effettuato a partire da inizio anno, che aveva portato le azioni dela maison di moda fiorentina a toccare il massimo più alto di sempre a 18,74 euro lo scorso 30 aprile.

Titolo Mediaset da vendere secondo Liberum

Il broker Liberum Capital consiglia di vendere le azioni Mediaset. A Piazza Affari il titolo dei media italiano reagisce molto male e attualmente mostra una flessione del 2,84% a 1,37 euro. Le azioni del gruppo del Biscione sono scese nell’intraday fino a 1,354 euro, toccando il minimo più basso da inizio agosto scorso. Ieri Mediaset aveva chiuso la seduta con una perdita del 4,28%. Negli ultimi sette giorni Mediaset ha perso quasi il 18% alla borsa di Milano, complice anche le continue bocciature delle banche d’affari e dei broker internazionali.

Piazza Affari crolla al 20-esimo posto nella classifica mondiale delle borse

Secondo quanto emerge dal rapporto 2012 “Indici e dati” dell’ufficio studi di Mediobaanca, gli ultimi dieci anni hanno visto Piazza Affari passare al ventesimo posto nella classifica mondiale delle borse. Dieci anni fa Borsa Italiana era la nona borsa per capitalizzazione. A fine 2002 la capitalizzazione di Piazza Affari valeva quasi il 50% del pil dell’epoca a 458 miliardi di euro. A giugno 2012 Borsa Italiana è scivolata in ventesima posizione, superata negli ultimi anni da diverse borse di paesi emergenti.

Piano industriale Hera-Acegas 2016 piace ai broker

A partire dal prossimo anno sarà effettiva la nuova super-utility Hera-Acegas, che è già pronta a stupire dal lato dei profitti come evidenziato nel piano industriale al 2016 presentato un paio di giorni fa. Banca Imi (gruppo Intesa SanPaolo) ha studiato attentamente i dati del piano e ritiene che l’eventuale forte crescita stimata dalla società da qui a quattro anni possa generare anche un sensibile aumento del dividendo. L’utile per azione dovrebbe passare da 0,094 euro del 2011 a 0,12 euro nel 2016.

NoemaLife vince gara per ospedali Emilia Centrale

Una commessa da complessivi 1,4 milioni di euro nell’arco dei prossimi cinque anni. Ad aggiudicarsela è stata la NoemaLife S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nella fornitura di servizi e soluzioni software per le strutture ospedaliere in Italia ed all’estero. Nel dettaglio, il contratto di fornitura del software, denominato Athena, riguarda gli ospedali dell’Emilia Centrale, ed in particolare quelli dei Dipartimenti di Anatomia dell’AVEC, la Area Vasta Emilia Centrale.

Il software denominato Athena permetterà di unificare, a livello di gestione informatica, i laboratori di Anatomia Patologica attraverso un’unica piattaforma. NoemaLife S.p.A. con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha messo in risalto come in questo modo, in una logica di efficienza e di risparmio, sarà possibile abbattere i costi, avere una tracciabilità totale dei materiali, abbassare il rischio di errori ed ottimizzare i processi.

Moviemax Media Group sbarca su Vero TV

Moviemax Media Group, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ha ulteriormente rafforzato la propria posizione sui canali free del digitale terrestre. Questo a seguito di un accordo da tre milioni di euro che Moviemax Media Group ha siglato con il canale televisivo Vero TV di proprietà della Guido Veneziani Editore S.r.l..

A darne notizia in data odierna è stata proprio Moviemax Media Group nel precisare come l’accordo preveda la messa in onda su Vero TV, nel periodo dal 22 ottobre del 2012 al 31 dicembre del 2013, di un totale di 80 titoli della library posseduta dalla società. Trattasi di 20 titoli d’animazione e di 60 titoli live action con cessione dei diritti in free Tv e non in esclusiva.

Titolo Salvatore Ferragamo scende sui minimi a tre mesi

Ancora lettera sul titolo Salvatore Ferragamo, quotato alla borsa di Milano con il simbolo “SFER”. Le azioni della maison di moda fiorentina mostrano una perdita del 3,2% a 15,44 euro. La quotazione è scesa finora a 15,34 euro, ovvero il minimo più basso dal 30 luglio scorso. Siamo ormai sui livelli minimi da quasi tre mesi. Nelle ultime quattro sedute di borsa le azioni Ferragamo hanno perso l’8,5% circa, a causa soprattutto della revisione al ribasso di rating e target price da parte di HSBC e Mediobanca.

Titolo Fiat bocciato da Société Générale

Giornata negativa per il titolo Fiat, quotato a Piazza Affari con il simbolo “F”. Le azioni della casa automobilistica torinese mostrano un calo del 2,25% a 4,174 euro. La quotazione attuale è a un passo dai minimi intraday, attualmente posti a 4,172 euro. A deteriorare il sentiment sul titolo del Lingotto è stata la decisione di Société Générale di tagliare il target price a 3,5 euro da 3,7 euro. Ciò vuol dire che, secondo la banca transalpina, le azioni Fiat sono al momento sopravvalutate del 19% rispetto al fair value.

Target titolo Mediaset abbassato da Nomura a 1,25 euro

Il titolo Mediaset è anche stamattina tra i peggiori sul listino azionario milanese FTSE MIB. Le azioni del gruppo di Cologno Monzese evidenziano una flessione dell’1,29% a 1,454 euro, a meno di mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni a Piazza Affari. A creare le condizioni per un sentiment negativo sul titolo, tra l’altro presente da alcuni giorni, è stata la bocciatura arrivata da Nomura, che ha deciso di abbassare il target price su Mediaset a 1,25 euro da 1,30 euro. Si tratta di un taglio del 4%.

Fiat Industrial posticipa Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione della società Fiat Industrial S.p.A. è stato posticipato di un giorno, al 31 ottobre del 2012 rispetto alla data precedentemente fissata del 30 ottobre del 2012. A darne notizia in data odierna, lunedì 22 ottobre del 2012, è stata proprio la società Fiat Industrial S.p.A. con un comunicato ufficiale.

Ricordiamo che per Fiat Industrial a tenere banco da qualche settimana a questa parte è la fusione con la società CNH. In particolare lo “Special Committee” del Consiglio di Amministrazione di CNH Global che deliberato nei giorni scorsi per non raccomandare le condizioni proposte da Fiat Industrial nelle scorse settimane, ma la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha mostrato comunque disponibilità a discutere su nuove condizioni per l’integrazione.

Buyback Falck Renewables approvato dall’Assemblea

L’Assemblea degli Azionisti della società quotata in Borsa a Piazza Affari Falck Renewables S.p.A., riunitasi in sede ordinaria, ha approvato un piano di acquisto e di disposizione di azioni proprie fino ad un massimo del 2% del capitale sociale, ovverosia fino ad un massimo di numero 5.828.277 azioni proprie.

A darne notizia in data odierna, lunedì 22 ottobre del 2012, è stata proprio Falck Renewables con un comunicato ufficiale nel precisare come il buyback potrà essere effettuato a partire da oggi per un periodo pari a diciotto mesi.

Danieli & C annuncia guidance 2012-2013 più aggressiva

Otttimo andamento in borsa per il titolo Danieli & C, quotato a Piazza Affari con il simbolo “DAN” (versione ordinaria). Le azioni del gruppo italiano dell’acciaio sono in rialzo del 2,2% a 21,39 euro. Il titolo è salito per ora fino a 21,47 euro, sui livelli più alti degli ultimi 5 mesi e mezzo. A dare slancio al titolo alla borsa di Milano è l’annuncio di una guidance 2012-2013 più aggressiva, una vera novità per il gruppo che da sempre ha mantenuto un profilo basso nelle sue stime rispetto a quelle di consensus.

Snam Rete Gas -3,5% su stacco cedola e revisione target Citigroup

Inizio ottava in lettera per il titolo Snam Rete Gas, quotato a Piazza Affari con il simbolo “SRG”. Le azioni della società atttiva nel settore della pubblica utilità mostrano una flessione del 3,5% a 3,414 euro. Attualmente il titolo Snam è il peggiore del listino azionario milanese FTSE MIB. A pesare sull’andamento del titolo a Piazza Affari è lo stacco della cedola, pari a 0,1 euro, ma anche la mezza bocciatura di Citigroup. La banca americana ha rivisto al ribasso il target price, portandolo a 4,1 euro da 4,15 euro.