Titolo Pirelli +4,3% dopo conti semestrali

Partenza sprint in borsa per il titolo Pirelli & C, che guadagna il 4,3% a 8 euro. Il titolo si muove poco sotto i massimi di giornata, che finora sono posti a 8,04 euro. A dare ancora slancio all’andamento del titolo in borsa sono stati i risultati del primo semestre dell’anno, che hanno evidenziato un sensibile aumento dei ricavi e della redditività. Il titolo in borsa era in decisa crescita già da alcuni giorni, tanto che negli ultimi tre giorni c’era stato già un consistente rialzo vicino al 10%.

Goldman Sachs boccia Telecom Italia

Falsa partenza questa mattina a Piazza Affari per il titolo Telecom Italia, che va decisamente in controtendenza rispetto all’andamento dell’indice azionario principale della borsa di Milano, ovvero l’indice FTSE MIB. Le azioni Telecom Italia sono in calo dell’1,93% a 0,61 euro. A pesare sul movimento del titolo in borsa è stata la bocciatura arrivata dalla banca d’affari americana Goldman Sachs, che ha deciso di abbassare il target price sul colosso telefonico italiano a 0,81 euro da 0,87 euro. Il prezzo obiettivo è stato così ridotto del 7,4%.

Nessun “piano B” per Banca Mps secondo Profumo

Alessandro Profumo, presidente di Banca Mps, ha utilizzato un gioco di parole per sintetizzare il momento delicato dell’istituto senese di Rocca Salimbeni, sempre più impegnato a riorganizzare la propria struttura e le attività. Profumo ha dichiarato che “il piano B è fare il piano A”. Insomma, non si possono prendere scorciatoie nell’ambito del piano industriale ma Profumo è ottimista e ritiene che la banca riuscirà a superare il momento difficile mantenendo la sua indipendenza. Intanto, stamattina il titolo Banca Mps sale del 2,72% a 0,1625 euro.

Borsa di Milano rimbalza a +1,6%

Dopo alcune sedute passate sotto i colpi delle vendite, la borsa di Milano prova a reagire approfittando anche del contesto favorevole ai realizzi di breve termine. A Piazza Affari l’indice FTSE MIB sale dell’1,6% circa quotando poco sopra 12550 punti. L’indice azionario italiano ha toccato ieri i nuovi minimi storici a 12300 punti. Considerando i valori di chiusura di ieri, l’indice FTSE Mib perde più del 22% da inizio anno. Oggi il rimbalzo è guidato dai titoli bancari, mentre non ci sono titoli con una perdita superiore al punto percentuale.

Fusione Hera-Acegas sarà operativa nel 2013

Oggi è atteso l’ok definitivo per l’approvazione del progetto di fusione tra Hera e Acegas. L’accordo preliminare è stato raggiunto venerdì scorso a Trieste ed è stato sottoscritto dai manager dei due gruppi e dai sindaci dei Comuni azionisti. La nuova grande multiutility del nord vede la presenza da un lato di Acegas-Aps, controllata dagli enti locali di Padova (49,9%) e Trieste (51%) tramite Aps Holding, e dall’altro lato di Hera, controllata al 51% dal Comune di Imola.

Seat Pagine Gialle +10% su avvio processo di salvataggio

Il titolo Seat Pagine Gialle (codice di borsa: PG) è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari, dopo che la società ha comunicato di aver sottoscritto un accordo quadro nell’ambito del processo di ristrutturazione dell’indebitamento finanziario. Le azioni Seat PG guadagnano il 10% a 0,0286 euro e hanno già toccato un massimo intraday a 0,0293 euro. Da tempo la società è alle prese con la complessa vicenda della ristrutturazione del debito e il nodo più difficile da sciogliere è stato quello con i cosiddetti “senior lender”.

Impregilo vince gara milionaria in California

Una maxi commessa che, avente un controvalore pari a ben 650 milioni di dollari americani circa, porterà a Long Beach, nello Stato della California, alla realizzazione di un nuovo ponte, quello denominato di “Gerald Desmond“.

Ad aggiudicarsi la gara è stata la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari Impregilo in joint venture con la spagnola FCC Construction e con la Shimmick Construction a fronte di una quota di competenza del contratto per Impregilo pari al 30%.

Piazza Affari -0,8% nonostante divieto short selling

Non si ferma la discesa della borsa di Milano, che anche questa mattina mostra il segno meno. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB perde lo 0,8%, quotando poco sopra 12600 punti. Ieri l’indice ha aggiornato i minimi storici a 12391 punti, scendendo sottto i livelli minimi toccati a marzo 2009. L’indice italiano è il peggiore in Europa, visto che Francoforte, Parigi e Londra sono in territorio leggermente positivo.

Titolo Prelios +8% per interesse sulla società

Il titolo Prelios (codice di borsa: PRS) è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari, in decisa controtendenza rispetto all’andamento dell’indice azionario principale FTSE MIB che invece perde oltre mezzo punto percentuale. Le azioni Prelios salgono dell’8,08% a 0,1057 euro, a seguito dei rumors relativi all’interesse di numerosi gruppi sulla società. L’exploit matttino del titolo alla borsa di Milano ha portato la sospensione delle azioni Prelios per eccesso di rialzo. Attualmente il titolo è in asta di volatilità, in attesa di fare prezzo e tornare in contrattazione continua.

Quota Eni 0,58% torna a fondo sovrano Libia

La Corte d’appello di Roma ha deciso il dissequestro della quota dello 0,58% detenuta in Eni da parte della Libia, attraverso il fondo sovrano Lybian Investment Authority. E’ un segnale di distensione per la finanza libica in Italia, dopo che anche altre quote erano state sequestrate a seguito dello scoppio della guerra civile che poi ha portato alla caduta del regime di Gheddafi. La quota in Eni era stata sequestrata assieme alle quote in Unicredit (1,265%) e in Finmeccanica (2%) su richiesta del Tribunale dell’Aja.

ErgyCapital mette in esercizio impianto a biogas

E’ partita la fase produttiva per il secondo impianto a biogas di ErgyCapital S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nelle fonti rinnovabili e nel risparmio energetico, attraverso la propria società controllata Ergyca Biogas S.p.A..

A darne notizia in data odierna è stata proprio ErgyCapital S.p.A. nel precisare come l’impianto a biogas, che si trova a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, sia stato realizzato dalla società indirettamente controllata Società Agricola San Vito Biogas S.r.l..

Giudizio analisti titolo Telecom Italia Media

Il titolo Telecom Italia Media, che sembra nelle mire di investitori e fondi stranieri, perde il 6,34% alla borsa di Milano quotando poco sopra 0,14 euro in scia all’andamento molto negativo della borsa di Milano, che è arrivata a perdere oltre il 5% toccando nuovi minimi storici. Il gruppo intende rafforzare il palinsesto, attraverso nuovi investimenti su La7 per sostenere audience e raccolta pubblicitaria, che nel primo trimestre dell’anno è cresciuta del 28,4% in netta controtendenza rispetto all’andamento negativo del mercato.

Borsa di Milano tocca nuovi minimi storici

E’ un “lunedì nero” per Piazza Affari. Dopo la sonora batosta di venerdì, quando lo spread Btp-Bund aveva raggiunto quota 500 e l’indice FTSE MIB era crollato del 4,4% circa, non si fermano le vendite sul sistema-Italia. Dopo circa tre ore di contrattazioni nel vecchio continente, l’indice azionario italiano FTSE MIB perde più del 5% a 12.400 punti, aggiornando così i minimi storici. Clamoroso tracollo del settore bancario italiano, guidato da Intesa SanPaolo che perde il 9% del proprio valore.

Piazza Affari perde quasi il 3% in apertura

Continua la tensione sui mercati finanziari. Gli investitori ora temono un collasso dell’Europa, a causa del contagio provocato dalla crisi dei debiti sovrani. Piazza Affari ha aperto in profondo rosso, dopo il crollo del 4,38% nella seduta di venerdì. Dopo meno di mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni nel vecchio continente, l’indice azionario principale FTSE MIB perde il 2,67% quotando poco sopra 12700 punti. Molto male i titoli finanziari, già bersagliati dalle vendite nell’ultima sessione operativa. Lo spread Btp-Bund continua a muoversi sopra 500 e ha già sfiorato quota 520 punti base.